La situazione legata alla neve alla Befana rimane comunque molto in bilico anche perchè sono state colpite diverse parti del nostro paese non abituate a questo tipo di emergenza. E’ così, come rivela Ansa, che sono state diverse le situazioni di allarmismo create per evitare conseguenze pericolose. Sono stati messi in allerta quindi sia la Protezione civile, l’Anas e anche i mezzi della Provincia. Un modo per arrivare al momento peggiore che potrebbe essere proprio stanotte. Le temperature scenderanno molto e sarà allora che ci saranno forti nevicate e quindi preoccupazioni legate anche alle strade dove ci sarà magari di sgombrare in alcune parti la neve. Staremo a vedere per prima cosa come andrà la notte e poi quali saranno le situazioni delle prossime ore.



E’ arrivata la neve in Italia il giorno prima della tanto attesa Epifania. E’ così che sono diversi i problemi legati all’arrivo di condizioni meteorologiche a cui in alcune parte del nostro paese non siamo abituati. La Croce Rossa Italiana ha deciso di pubblicare su Twitter un post in cui riporta tutti i consigli per evitare le insidie del freddo. A commento viene scritto: “In molte parti del nostro paese è arrivata la neve e scendono le temperature. I consigli della Croce Rossia per preverenire le insidie del freddo”, clicca qui per il tweet e per i commenti dei follower. Si parte con delle indicazioni su quello che bisogna fare a casa dove è consigliato sì accendere i termosifoni ed evitare di disperdere il calore, ma anche di aprire le finestre almeno mezz’ora al giorno per far cambiare l’aria agli ambienti. Tra gli altri consigli c’è quello di fare attenzione agli anziani che vivono da soli e se questi hanno bisogno di aiuto per uscire magari a prtendere le medicine. In automobile bisognerà evitare lunghi viaggi in presenza di neve e ghiaccio. Bisognerà portare sempre abiti caldi oltre a medicine, coperte acqua e cibo. Dove sarà necessario poi si dovranno portare le catene a bordo.



Le previsioni del tempo sono state confermate: la Befana porta con sé la neve, che è caduta anche sulle zone colpite dal terremoto. Norcia, Preci e Cascia si sono svegliate sotto la neve, ma fiocchi bianchi sono caduti anche ad Arquata del Tronto, Camerino e Visso. La neve è caduta anche in Abruzzo, fin sulla costa: la Marsica è una delle zone più colpite e, infatti, l’accumulo di neve è di diversi centimetri. Flebile, invece, la caduta dei fiocchi di neve a L’Aquila, mentre a Campo Imperatore, sul Gran Sasso d’Italia, c’è stata una bufera di neve. Imbiancato anche il Molise: la neve è caduta, ad esempio, a Campobasso, dove si sono messi in azione spazzaneve e spargisale. Neve a quote basse anche in Campania: è nevicato anche tra Ottaviano, Somma Vesuviana e Sant’Anastasia, oltre che nel Casertano. Ricoperte le cime del Partenio, mentre la situazione in Alta Irpinia è difficile. Nel Salernitano, invece, la neve è caduta sui comuni del Vallo di Diano e del Tanagro, tra Teggiano, Polla, Sala Consilina e Tramonti.



La Befana dovrà coprirsi tanto e bene per portare la calza per l’Epifania 2017, perché farà particolarmente freddo in tutta Italia nelle prossime ore. L’allerta meteo è stato lanciato anche a Roma, dove si prevedono venti di burrasca con raffiche forti dai quadranti settentrionali. La Protezione Civile della Regione Lazio ha pubblicato una nota per annunciare anche mareggiate lungo le coste esposte e nevicate sui settori orientali. Inizialmente si depositeranno al di sopra dei 500-800 metri, poi ci sarà un progressivo abbassamento fino al livello del mare «con apporti al suolo generalmente moderati». Le previsioni meteo parlano anche di temperature in picchiata fino a domenica nella Capitale, quindi le temperature massime dovrebbero fermarsi sui 7 gradi, mentre le minime potrebbero calare addirittura fin sotto lo zero, cioè a -5 gradi, a causa dei venti gelidi che arrivano dalla Siberia. Neve già arrivata in Campania: il Vesuvio è innevato dalla cima fino alle quote più basse. Lo strato di neve già visibile si è formato con la pioggia e le basse temperature che si stanno registrando a Napoli e in provincia.

Epifania sotto la neve, potrebbe non essere un eventualità molto lontana: nelle prossime 48 l’allerta meteo al centrosud soprattutto è proprio di peggioramento del tempo, con neve anche a bassa quota. Come riportano i bollettini del Centro Epson, «In seguito – spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo – i venti da nord continueranno a convogliare aria gelida, specie verso le regioni orientali meno protette dall’arco alpino. Si tratterà di aria in origine asciutta, ma che poi si arricchirà di umidità transitando sull’Adriatico, sullo Ionio e sul Tirreno meridionale, creando le condizioni per nevicate a quote insolitamente basse perfino sulla Sicilia. Il picco di freddo è atteso per la giornata di sabato. Domenica, invece la morsa del gelo andrà attenuandosi lentamente». Neve in arrivo da questa notte in tutto il centrosud, con un calo invece sei temperature che si allarga anche al nord: nelle prossime 48 ore caso fino a punte minime di -10° anche e non solo sull’Arco Alpino. Inoltre il forte vento aiuterà al nord a tenere un tempo sereno ma molto rigido che potrebbe portare alla formazione di ghiaccio anche in città e quote molto basse.

Oggi, 5 gennaio 2017, sarà una giornata veramente particolare per quanto riguarda le condizioni meteorologiche. Infatti arriverà la neve un po’ a sorpresa e come ormai non accadeva da troppo tempo. Le previsioni del tempo infatti ci parlano di intense nevicate già dalla mattina su tutto l’Appennino a partire dall’entroterra dell’Abruzzo per arrivare fino alla Calabria. Si parla quindi di tutto il centro-sud del nostro paese dove vedremo le temperature comunque mantenere le medie viste in questi giorni. Le forti nevicate ci porteranno a situazioni di freddo intenso e anche a problemi legati alla viabilità soprattutto perchè non si è abituati a queste condizioni. Bisognerà dunque fare molta attenzione e infatti diversi comuni hanno già disposto la situazione di allarme meteo. Su tutto il resto del paese invece vedremosole con la neve che però sarà presente pure nella parte alta di Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige. Tutte le regioni del nord però presenteranno una giornata di sole con temperature in netto rialzo. Le minime saranno attorno ai due gradi di Aosta mentre le massime arriveranno a toccare i quattordici di Cagliari e Palermo.

Ci siamo, sta arrivando la Befana e cioè l’ultimo giorno di festa di questo Natale che ormai è passato da diversi giorni. La possibilità di un ponte lungo, visto che l’Epifania cade di venerdì, ci porterà a riflettere anche sul meteo per magari andare a fare una gita fuori porta. Attenzione però che a sorpresa si ribaltano le carte in tavola con il nord che vivrà una giornata fredda ma comunque governata dal sole. Continuerà invece l’ondata anomala di nevicate sul centro sud del nostro paese se si considera comunque l’entroterra. Si parte infatti dall’Abruzzo dove le nevicate saranno più copiose per passare poi alle regioni del sud come Puglia, Basilicata e Calabria. Attenzione perchè la neve con grande sorpresa degli isolani arriverà anche in Sicilia per un evneto che sicuramente in molti si ricorderanno visto che come accadrà quest’anno era davvero molto tempo che non accadeva. Staremo a vedere poi cosa accadrà anche nella giornata di oggi.