Attentato in un aeroporto Usa in Florida: pochi minuti fa, riporta la Cnn, un uomo armato di fucile avrebbe sparato contro la folla presso il ritiro bagagli dell’aeroporto di Fort-Lauderdale, uccidendo purtroppo una persona e ferendone almeno altri 10. Questo si apprende in questi minuti dalle agenzie internazionali, con lo scalo americano subito bloccato e con le forze di sicurezza entrate in azione: secondo quanto riporta sempre la Cnn, pare che l’emergenza sia conclusa visto che l’attentatore sarebbe stato bloccato e arrestato immediatamente. Pare che l’episodio sia avvenuto al Terminal 2 dello scalo, nella zona del ritiro bagagli: a testimoniarlo Ari Fletcher, ex portavoce della Casa Bianca, che era sul posto casualmente e che ha avvertito su Twitter prima degli spari e in seguito della cattura del killer. “Corrono tutti verso lo scalo internazionale, si sentono degli spari”, ha riferito su Twitter l’ex portavoce di Barack Obama. L’ennesimo caso di terrorismo? Probabile, anche se al momento non si hanno conferme sulle cause e i motivi di questo ultimo attacco negli aeroporti mondiali. Le ultime notizie parlano ora di 3 morti e 11 feriti, purtroppo il bilancio dovrà essere ancora aggiornato.



E’ stata una giornata di attacchi e di risposte a Napoli tra il Sindaco Luigi de Magistris e lo scrittore Roberto Saviano. Il primo infatti ha palrato tramite Facebook puntando il dito contro lo scrittore e sottolineando: “Caro Saviano, mi occupo di mafie, criminalità organizzata e corruzione da circa venticinque anni. Ho pagato prezzi altissimi. Non faccio più il magistrato per aver contrastato mafie e corruzioni fino ai vertici dello Stato. Non ti ho visto al nostro fianco. Caro Saviano ogni volta che a Napoli succede un fatto di cronaca nera arriva come un orologio il tuo verbo, il tuo pensiero e la tua invettiva. Sembra quasi che tu non aspetti altro”, clicca qui per leggere tutte le sue parole. L’autore di Gomorra risponde, come riportato dal portale de La Repubblica, così: “Il sindaco de Magistrisi si rivolge a me in un lungo post, ma come sempre non dice nulla sul merito delle questioni ed è per questo che è un populista, definizione politica nella quale credo che tutto sommato si riconosca. Per il sindaco i problemi non sono i killer che sparano ma io che ne parlo“.



La Befana porta in tutta la penisola una bufera di freddo e gelo proveniente dalla Siberia. Da tenere sott’occhio in particolar modo le zone colpite da terremoto, come Umbria e Marche. Questo vento gelido porterà ulteriori difficoltà ai terremotati, i quali si sono adagiati nelle tende e nelle roulotte momentaneamente. Pertanto è una emergenza: secondo le interviste agli stessi, la situazione è drammatica. Il freddo è esasperante, soprattutto la notte. A Muccia, un piccolo comune nel maceratese, le strade sono inagibili a causa delle forti nevicate. Le temperature sono scese addirittura a -10° C durante la notte. Fortunatamente, gli spalaneve sono in azione per spalare via il ghiaccio formatosi sulle strade, per rendere più accessibile la guida degli automobilisti. La Protezione Civile assicura, tuttavia, che non sono presenti zone inaccessibili: sovvengono lamentele dalle montagne, per mancata installazione di stalle mobili. Come se la neve non bastasse, la terra continua imperterrita a tremare. Previste bufere e neve in tutto il Centro Sud per il week end della Befana.



Questo è stato un Capodanno di sangue: dopo la recente strage ad Instabul, la notte di San Silvestro in Turchia, si è verificato un nuovo attentato a Smirne, terza città più popolosa della Turchia, davanti al Tribunale. A causa dell’utilizzo di un’autobomba ed armi pesanti, sono state registrate due vittime certe e circa sette feriti. C’è stato uno scontro a mano armata contro la polizia locale, mentre un terzo terrorista è riuscito a fuggire. L’attentato è stato messo in atto dal PKK: sono stati diciotto i militanti ad essere stati arrestati. Per quanto riguarda i migranti che scappano dalle persecuzioni, nel 2016 si è registrato un bilancio del 20% di arrivi in più rispetto agli anni precedenti. Sono stati stanziati circa 100.000 euro per i comuni che ospitano i migranti. Si tratta di circa 500 euro a persona, un incentivo per convincere i cittadini più scettici nell’ospitare queste persone che hanno necessità di scappare dalle proprie terre. Le più grandi città d’Italia sono le più “ospitali”: Roma in primis, seguita da Torino e Milano. Il ministro Minniti afferma di ospitare i profughi, ma di rispedire indietro gli irregolari.

Ci è voluto qualche mese prima dell’intervento statale, ma alla fine esso è arrivato, pesantissimo e abbastanza devastante, per il nuovo calcio del grande paese orientale. Con un intervento dell’Amministrazione Generale dello Sport cinese, è stato detto stop alle spese pazze, definite dallo stesso organismo “irrazionali”, per portare i calciatori nelle squadre cinesi. Sarà per questo inserito un tetto non solo per l’acquisto dei cartellini dei giocatori, ma anche riguardo l’ingaggio ai calciatori, ingaggio che dovrà essere equiparato a quello dei maggiori campionati europei. Importante anche l’affermazione che sottolinea come le società che hanno intenzione di investire all’estero, saranno obbligate a investire anche nell’interezza del calcio cinese, allo scopo di far decollare il movimento sportivo. È stato inoltre sottolineato che saranno perseguiti eventuali tentativi di aggirare i divieti tramite accordi sottobanco. 

Una bella partita quella tra l’Atletico Bilbao e il Barcellona, partita valida per gli ottavi della coppa nazionale spagnola, e vinta dai padroni di casa per 2 reti a 1. I baschi hanno interpretato meglio la prima frazione di gioco, e aggredendo il Barcellona nella loro metà campo, gli hanno impedito di effettuare quel tiki-taka che tanto li ha resi famosi nel mondo. Alla fine del primo tempo la partita era indirizzata sul 2 a 0, con i goal di Aduriz e di Inaki Williams, ma nel secondo tempo è arrivata la reazione dei Blaugrana, che hanno accorciato le distanze con un goal di Messi, bravo a bucare il portiere dei padroni di casa con una punizione non certo irresistibile. Assalto finale della squadra di Luis Enrique, che negli ultimi 10 minuti è stata costantemente nella metà campo biancorossa, complice anche la doppia espulsione di Raul Garcia e Iturraspe. Ritorno la prossima settimana al Nou Camp.

Fa scalpore la foto che in questi giorni sta circolando sul web e che vede l’attuale campione del mondo della Formula uno della Mercedes, a bordo di una… Ferrari. Rosberg che ha rassegnato le dimissioni immediatamente dopo la conquista del titolo iridato, è stato immortalato mentre stava effettuando un rifornimento ad un self service notturno alla sua Ferrari. La foto che è stata scattata dal ducatista Marchetti, ha suscitato stupore e soprattutto, c’e’ da contarci, ha fatto piacere alla casa di Maranello, che cosi potrà consolarsi del fatto che in pista quest’anno ha dovuto guardare da lontano il pilota tedesco mentre guidava la sua “freccia d’argento”. 

Nuove ombre e sospetti su Andrea Sempio, il giovane indagato nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi per il quale è stato condannato a sedici anni di carcere Alberto Stasi, l’ex fidanzato. Oltre al dna individuato dalla difesa di Stasi, adesso si scopre che Sempio, al contrario di quanto da lui dichiarato così come anche dalla famiglia di Chiara, era entrato più volte in casa Poggi, alcune volte andando anche in camera della ragazza con un amico per usarne il computer. Lo aveva dichiarato nei verbali il fratello stesso di Chiara: “Tra la primavera e l’estate del 2007 io e Sempio rimanevamo nella saletta della tv al piano terra o salivamo al primo piano all’interno della camera da letto di Chiara per utilizzare il suo computer”. Vecchie dichiarazioni di cui non solo non si è tenuto alcun conto, ma che smentiscono i genitori di Chiara che hanno detto che il nuovo indagato non era mai entrato in casa loro. Sempio invece anche lui interrogato anni fa aveva detto di non conoscerla per niente. Anche il suo numero di scarpe combacerebbe con l’impronta trovata fuori della casa. 

Attenzione tutti coloro che hanno dei bambini piccoli: dal primo gennaio 2017 sono cambiate le disposizioni di legge in merito ai seggiolini delle auto, nuove regole che integrano l’articolo 172 del codice della strada per ridurre i rischi di vittime tra i più piccoli nel corso di eventuali incidenti stradali. Cambiano le normative del ministero delle infrastrutture e dei trasporti a proposito dei parametri per la scelta del modello di seggiolino in base al peso e all’altezza. In sostanza, i bambini al di sotto dei 125 centimetri devono utilizzare un apposito rialzo dello schienale che permette un miglior uso della cintura di sicurezza sulle spalle e sul torace.I rialzi senza schienale sono permessi solo per chi supera i 125 centimetri di altezza. A partire dall’estate invece sarà vietata la vendita di seggiolini senza schienale, mentre per i bambini dai 100 ai 150 centimetri di altezza non sarà più obbligatorio il sistema ISOFIX: multe che vanno dagli 80 ai 320 euro per chi non rispetta  nuove misure. Chi incorre in due sanzioni in un periodo di due anni subita la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi. 

Paura e disagi ieri sera all’aeroporto di Linate a Milano. Un aereo da turismo, un Piper PA46T è atterrato senza che si aprisse il carrello finendo inevitabilmente fuori pista. Fortunatamente non ci sono state vittime né feriti, ma lo scalo è rimasto chiuso dalle ore 18 e 30 alle 21 per permettere le operazioni di soccorso. Tutti i voli in arrivo a Linate sono stati dirottati agli aeroporti di Malpensa e Bergamo. Molti dunque i disagi, i passeggeri che già si trovavano sui voli in partenza sono stati fatti scendere e hanno dovuto aspettare oltre tre ore prima di poter ripartire.

Mentre continua in tutta la Turchia la caccia all’uomo del “killer di Capodanno”, un nuovo attentato sconvolge il paese. Questo pomeriggio infatti a Smirne, popoloso centro di oltre 4 milioni di abitanti, è scoppiata un’autobomba. L’attentato che dalle prime indiscrezione sembrerebbe aver provocato almeno 2 vittime, non è stato ancora rivendicato, ma gli inquirenti non fanno fatica a ricollocarlo a quel “terrorismo interno” propagato dal PKK. L’auto imbottita di esplosivo voleva colpire infatti le “forze di sicurezza”, schierate a protezione degli uffici giudiziari della cittadina, e per questo essa è stata fatta esplodere al posto di controllo della polizia dinanzi al tribunale centrale. Durante l’esplosione deceduti sicuramente un agente di polizia e un impiegato del tribunale, nello scontro a fuoco che ne è seguito uccisi 2 attentatori, mentre un terzo uomo risulterebbe in fuga. 

I tanti decessi di meningite hanno portato ad una vera e propria “psicosi” nella popolazione, con moltissimi cittadini che si recano autonomamente nei nosocomi di tutto il paese alla ricerca del vaccino. Anche per questo oggi riunione straordinaria al Ministero della salute, dove sono stati analizzati i casi che hanno interessato in questi giorni il nostro paese. Alla fine della riunione nessun allarme è stato diramato dai partecipanti, i quali anzi hanno tranquillizzato i giornalisti, sottolineando come non esiste un “pericolo epidemia”. Sempre all’interno della riunione è stato deciso di elevare i vaccini da inviare in Toscana, regione che statisticamente presenta i numeri più elevati di contagio. Oggi intanto da registrarsi lo “sbarco della malattia” in Puglia, dove un senegalese di 43 anni è stato ricoverato affetto da meningite C. 

Le tante polemiche seguite alla missiva del giorno di San Silvestro, che doveva quintuplicare i “centri di identificazione ed espulsione” italiani, ha portato quest’oggi all’emanazione di nuove linee guida da parte del ministero. Si viene a sapere cosi che i CIE pensati dal ministro dell’Interno saranno piccoli centri, con non più di 100 posti, centri nei quali trattenere solamente gli immigrati ritenuti “socialmente pericolosi”, essi saranno costruiti in tutte le regioni d’Italia ad esclusione di Molise e Val D’Aosta, ritenuti per gli esperti ministeriali regioni troppo piccole. Sarà inoltre creata in seno al ministero una nuova struttura che farà da “garante” per controllare le condizioni di vita degli immigrati all’interno dei Centri. Il piano per diventare effettivo dovrà comunque ricevere l’approvazione della “conferenza stato-regione”, in programma il prossimo 18 Gennaio. Sempre di oggi i dati relativi agli sbarchi dell’anno scorso, con oltre 180.000 migranti accolti sulle coste nazionali. 

È di una ferita grave il bilancio del maltempo che si è abbattuto a Roma, dove nel pomeriggio un albero è stato sradicato dal vento, abbattendosi su un auto in sosta. Nell’autovettura di piccole dimensioni in quel momento stava entrando una donna e una bambina, la bambina è riuscita a rannicchiarsi sul sedile, mentre la nonna è stata investita in pieno. Trasportata immediatamente in ospedale in “codice rosso” all’anziana donna sono state diagnosticate fratture multiple. Sul posto si è immediatamente recata il sindaco di Roma, Virginia Raggi che ci ha tenuto ad augurare “pronta guarigione” alla sua concittadina. 

Ottima impressione deve aver fatto a Allegri Tomas Rincon, che probabilmente sarà schierato fin dal primo minuto nel posticipo di domenica che i bianconeri giocheranno contro il Bologna. Rincon dovrebbe prendere il posto a centrocampo di Sturaro rientrato dalle vacanze di natale leggermente in sovrappeso. Scelte “obbligate” nel reparto difensivo stante il grande numero di infortunati, probabile per questo l’impiego di Lichtsteiner ed Evra sulle fasce. La giornata si aprirà sabato con Empoli-Palermo vero scontro salvezza, con i siciliani di Corini che non possono permettersi più di sbagliare, stante la loro condizione in classifica.

Si affilano le armi sui campi di tennis di tutto il mondo in vista della riapertura della stagione agonistica. In tale contesto ottima affermazione della nostra Camilla Giorgi, che ha centrato l’importante semifinale del torneo “Shenzhen Open”, che si gioca sul cemento e che propone 3 quarti di milioni di dollari di montepremi. L’atleta nostrana ha battuto nei quarti di finale la cinese Qiang Wang per 2 a 0, esprimendo un ottimo gioco e facendosi vedere già al top della forma fisica. In semifinale la maceratese incontrerà la statunitense Alison Riske. Negli altri tornei che si stanno giocando in giro per il mondo, sconfitta per la Vinci che deve dire addio al “Brisbane International” arrendendosi alla Pliskova, numero 6 delle classifiche mondiali. In campo maschile invece avanti sempre a Brisbane, Raonic, mentre a Doha qualificazione senza problemi per Novak Djokovic al “Qatar ExxonMobil Open”.

Un vero e proprio trionfo, e non solo per essere salito sul gradino più alto del podio, ma anche per essere riuscito a tenere dietro di se atleti del calibro di Neureuther e Kristoffersen, questo è quello che oggi ha fatto l’azzurro Manfred Moelgg, vincendo lo slalom speciale di Zagabria. Vittoria netta e incontrovertibile quella del trentaquattrenne di San Virgilio di Marebbe, che ha trionfato nel 50° anno esatto dal primo trionfo per i colori azzurri in coppa del mondo. L’altoatesino ha fatto una gara perfetta, disegnando traiettorie impossibile, e mettendo oltre 70 centesimi di secondi di distacco al secondo, per Moelgg si tratta del 3° successo in coppa del mondo, un successo reso ancor più dolce dal fatto che ad attenderlo sul traguardo c’era il mai dimenticato Alberto Tomba.