Sarebbe molto grave il prete attaccato oggi nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma da un uomo di 41, anni, un pregiudicato originario di Frosinone che sembra sia entrato nella struttura brandendo una bottiglia. Feriti il sacerdote e il sacrestano, che sono stati portati subito in ospedale: feriti al viso, sono in gravi condizioni, soprattutto il sacrestano, che è stato colpito al mento. Feriti entrambi al volto non si sa per quale motivo. L’uomo che ha colpito il prete e il sacrestano è stato subito fermato all’esterno della Chiesa. Ignari ancora i motivi del suo gesto, che dovrà immediatamente spiegare agli inquirenti il perché si sia comportato in questo modo, se per vendetta, tentativo di furto o a causa di qualche disturbo mentale. Per adesso non si hanno ulteriori notizie sulle condizioni dei due religiosi, che si trovano attualmente ancora in ospedale a ricevere le cure dei sanitari.
Freddo intenso e assassino, questo è quello che in queste ore sta avvenendo in Italia, con il paese nella morsa del “generale inverno”. Situazione difficile in molti parte di Italia, con i venti freddi che spazzano la penisola, e che hanno portato la temperatura abbondantemente sotto lo zero. Al sud inoltre interrotti i collegamenti con le isole minori, con la circolazione navale in forse anche sullo stretto di Messina, a causa del mare mosso. Purtroppo in questa giornata da registrare anche 4 decessi, 3 di questi erano senzatetto, che nonostante l’intervento della protezione civile sono morti assiderati, la quarta vittima è una donna che ad Altamura che è scivolata su una lastra di ghiaccio, battendo violentamene la testa. previsioni in peggioramento anche per domani, con 7 regioni che hanno emanato l’avviso massimo di attenzione per venti di burrasca.
Una donna di 33 anni è morta a Vibo Valentia, nel locale nosocomio cittadino, nella quale si era recata con forti dolori addominale. La giovane, Tiziana Lombardo, aveva appena partorito ed era stata dimessa, per i sanitari il parto era avvenuto senza complicazioni. Una volta giunta a casa, in un piccolo paesino della provincia, Ricardi, la donna aveva avvertito forti dolori addominali, immediatamente riportata in ospedale dai familiari è stata sottoposto a intervento chirurgico, procedimento che però non è riuscito a salvargli la vita, stante un arresto cardiaco derivante da una devastante emorragia interna. Non è la prima volta che l’ospedale della città calabra è investito da siffatti episodi, per questo la procura ha aperto un inchiesta, mentre fonti del ministero della salute fanno sapere che presto saranno inviati dal Ministro della Sanità alcuni ispettori ministeriali.
Lo avevano già sottolineato i dati ministeriali, adesso l’aumento degli sbarchi è finanche ufficializzato da fonti della commissione europea. Di oggi infatti il rapporto Frontex, che evidenzia come gli sbarchi sulle coste nazionali nel 2016 siano stati ben 181.000, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente, i dati odierni sono confrontati anche con i numeri dei morti recuperati durante il 2016, numeri che questa volta provengono dll’alto commissariato Onu per i rifugiati, e che stima quasi 3.500 le persone che hanno perso la vita, nella speranza di raggiungere le coste maltesi e italiane. Da sottolineare che il rapporto tra persone decedute e immigrati sbarcati ha raggiunto il picco degli ultimi anni, posizionandosi ad un valore di un morto ogni 88 immigrati sbarcati.
Anche se sconfitta l’EA7 esce a testa alta dal catino di Istanbul, dove però viene battuta per per 86 a 79 dal Fenerbahce. Bella partita, a dispetto della sconfitta, dei ragazzi di coach Repesa, che hanno fatto vedere di aver aperto il nuovo anno con un’altra forma mentale. Partita che comunque è stata vibrante e sul filo dell’equilibrio, che nell’ultimo quarto ha trovato la strada della squadra di casa, trascinata da un Datome al top della forma. Tra i meneghini in evidenza Kalnietis che a fine partita è risultato il miglior marcatore della giornata, con 20 punti iscritti a referto. A fine della gara per quanto deluso per aver incamerato l’ennesimo stop, soddisfazione è stata espressa dall’allenatore della squadra lombarda, contento di aver visto incoraggianti segnali di ripresa dai suoi ragazzi.
Inizierà questo pomeriggio con Empoli–Palermo la giornata di campionato, con i siciliani che saranno impegnati in toscana, alla ricerca di punti salvezza, in quello che è una vera e propria sfida per cercare di uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica. La giornata di campionato continuerà con Napoli–Sampdoria, con la squadra di Sarri che in un San Paolo che si preannuncia strapieno cercheranno di tenere la scia dei primi della classe. Sul fronte formazioni intanto ufficializzata la convocazione del neo acquisto Pavoletti, che si accomoderà in panchina insieme a Gabbiadini, stante la presenza di Mertens al centro dell’attacco azzurro.
Un nuovo ricovero per il mai dimenticato giocatore della Lazio Paul Gascoigne, che ieri tramite il suo agente ha chiesto le preghiere dei suoi ammiratori, preghiere che lo dovrebbero aiutare a liberarsi dei demoni che ormai da oltre vent’anni lo affliggono. L’ex giocatore che ha militato nella squadra della città dell’urbe dal 1992 al 1995 continua cosi a cercare di disintossicarsi dal vizio dell’alcool, un vizio che parecchie volte lo ha portato in ospedale facendogli rischiare anche la vita. Il comunicato reso noto tramite il profilo ufficiale social, non chiarisce dove il giocatore sia stato ricoverato, anche se dalle indiscrezioni la clinica scelta questa volta dovrebbe essere nel nord dell’Inghilterra. Non è la prima volta che l’ex giocatore viene ricoverato, ma mai egli si era rivolto ai suoi tifosi per avere quello che l’agente ha definito come richiesta di un’importante supporto morale
Impressionante incidente avvenuto ieri nella quarta tappa della Dakar 2017, con Carlo Sainz che si è ribaltato fuori pista distruggendo letteralmente la propria vettura. L’incidente è avvenuto quando il pilota ha cercato di entrare in una curva, sita su un percorso sterrato senza protezioni, l’auto a quel punto è carambolata fuori dalla strada, precipitando per una trentina di metri e distruggendosi completamente. Fortunatamente i piloti sono usciti illesi, immediatamente trasportati in elicottero al traguardo della tappa, hanno ufficializzato il proprio ritiro non tanto per i postumi fisici dell’incidente, quanto per la completa distruzione del’auto. Paura anche per due spettatori fortunatamente illesi, nonostante la macchina durante la carambola sia passata, sfiorandoli, letteralmente sulle proprie teste.