Non c’è pace oggi per la Tangenziale di Torino, con un doppio incidente stradale che replica lo schianto di questa mattina: disagi e traffico in tilt anche in questo pomeriggio dopo che un doppio incidente incredibilmente nel giro di pochi metri. Attorno alle 15.30, presso Collegno in direzione Milano, la Tangenziale ha visto prima un’auto ribaltata apparentemente in maniera autonoma intasando l’intera corsia (illeso per fortuna il conducente) e poi poco dopo un tamponamento tra altri due veicoli ha fatto “l’en plein” della viabilità congestionata. Lievemente ferita solo una donna al volante nel tamponamento, ma l’intero bilancio per fortuna sorride dopo che invece questa notte un uomo era morto ancora sulla Tangenziale attorno Torino. Ancora in questi minuti, riporta Torino Today, in direzione Milano è aperta una sola corsia con evidenti disagi ancora alla viabilità presso la Tangenziale nel capoluogo piemontese.



Mattinata convulsa per un incidente stradale avvenuto in piena autostrada A4 all’altezza di Vicenza e novità clamorose sull’incidente di Volterra; con ordine, l’investimento di Volterra risulta dopo le prime ricostruzioni come un atto doloso e non fortuito. Pare infatti, rispetto alle prime notizie arrivate dopo l’incidente, che la donna 50enne abbia investito di proposito la madre e un’altra parente, di 70 e 75 anni compiendo un’autentica strage e ferendo un altro uomo, per fortuna non in maniera grave. Lo rivela all’Ansa un testimone, con gli inquirenti che hanno anche verificato come la donna, ora ricoverata sotto choc, abbia precedenti di disturbi psichiatrici gravi. Cambiando decisamente fronte, sull’A4 momenti di tensioni questa mattina quando un’auto improvvisamente è andata a fuoco sulla carreggiata verso Venezia, nel tratto Montecchio – Vicenza ovest: un uomo sulla sua Land Rover ha visto prima il fumo uscire dal cofano, ha fatto tempo ad accostare e l’auto è andata in fiamme, salvandosi all’ultimo miracolosamente. L’incendio, durato per circa un’ora e mezza, è stato spento a fatica dai vigili del fuoco con l’autostrada A4 che ha causato traffico in tilt fino a pochi istanti fa quando la situazione è tornata tranquilla, attorno alle 12.30, su entrambe le direzioni.



Gravissimo incidente stradale e ancora in Toscana dopo la tragedia nella notte ad Arezzo, ora è Volterra protagonista in provincia di Pisa: pochi minuti fa un’auto, una Fiat Panda guidata da una donna, ha investito e ucciso tre pedoni, di cui una madre e una figlia, in pieno centro città. Purtroppo le due donne sono morte sul colpo, mentre il terzo uomo è ricoverato con ferite serie nell’ospedale di Volterra. La dinamica è ancora tutta da scoprire vista la tempistica ancora molto recente dell’incidente: pare però che l’auto abbia perso controllo e travolto i pedoni in Viale Ferrucci, in pieno centro abitato, non distante dal teatro romano. La donna alla guida avrebbe cita 50 anni ma non si è ancora capito come abbia perso il controllo della sua Panda e se ci sono moventi dolosi o se si tratti drammaticamente di un fortuito incidente stradale. Riaperta intanto e a pieno regime tornata la Tangenziale di Torino dopo lo schianto questa mattina all’alba tra un furgone e un tir.



Grave incidente stradale questa mattina sulla tangenziale di Torino: traffico subito in tilt per la ripresa del lavoro e delle scuole e per il contemporaneo sciopero die mezzi a Torino che oggi ha costretto molti cittadini pendolari a prendere l’auto. Succede tutto attorno alle 4 di questa mattina, quando sulla Tangenziale allo svincolo Borgaro Torinese un tir e un furgoncino rimangono coinvolti in un incidente molto grave: dalle prime ricostruzioni pare che l’autista albanese del tir ha perso il controllo del mezzo pesante mentre era in direzione sud, a quel punto il camion ha intraversato la carreggiata all’altezza dello svincolo sbattendo contro il guard rail. Solo a quel punto è sopraggiunto il furgone che non ha potuto evitare l’impatto frontale con il camion di traverso: come riportano i colleghi di Torino Oggi, «La tangenziale è stata chiusa dalle 4 di questa mattina per un’ora e mezza, per permettere l’intervento dei soccorritori. Gli autisti sono stati trasportati entrambi al San Giovanni Bosco: più gravi le condizioni del conducente del furgone».

Altro incidente stradale e altra tragedia, questa volta in Toscana dove dall’inizio del 2017 purtroppo non è il primo caso con morte per strada in condizioni assolutamente fortuite. Avviene a questa volta in centro città ad Arezzo, alle prime ore del nuovo giorno. Un giovane aretino di 33 anni, Mario Caracuta (fonte La Nazione) ha perso la vita dopo che è rimasto incastrato nella sua macchina dopo l’impatto con un furgone “vela”, quelli che vengono usati per le pubblicità mobili. La ricostruzione fatta dai vigili e riportata alla Nazione è purtroppo assai banale: «L’auto, una Mini One di colore chiaro, proveniva da via Alessandro dal Borro e all’altezza del sottopasso e dell’innesto in viale Cittadini è uscita fuori di strada. Dovrebbe aver battuto sul cordolo spartitraffico che divide la sede stradale da una piccola area di sosta proprio laterale ed essersi impennata: è andata a sbattere con violenza sul retro di un furgone “vela”, di quelli usati per la pubblicità mobile, che nell’urto ha rimbalzato contro un altro furgone quasi gemello parcheggiato proprio davanti». Auto ribaltata, lamiere distrutte e che di fatto hanno intrappolato il povero autista nel pieno della notte: nulla da fare, vigili del fuoco e ambulanza hanno potuto fare ben poco visto che in due ore hanno provato ad estrarlo senza risultati positivi.