È scattato alle 18 lo sciopero dei mezzi a Torino, e nelle prossime 4 ore fino alle 22 sarà attivo l’agitazione dei lavoratori Rsu su tutti i trasporti in superficie: la metropolitana rimane invece attiva, come spieghiamo qui sotto nel dettaglio. Oltre allo sciopero parallelo a Genova e Savona, i sindacati hanno fatto sapere che il prossimo 23 gennaio 2017 la città di Torino sarà interessata da un altro ben più lungo sciopero dei trasporti pubblici. Questa volta non saranno però garantiti per tutte le 24 ore, provocando numerosi disagi e danni per i pendolare e i lavoratori torinesi sotto la Mole. Intanto, in Italia il prossimo appuntamento con uno sciopero mezzi totale è atteso a Roma, nella giornata di mercoledì 11 gennaio: l’anno nuovo è cominciato e gli scioperi ancora restano protagonisti nonostante il gelido inverno arrivato.



Non solo Torino e Genova, nella giornata di oggi lo sciopero mezzi per il trasporto pubblico è attivo anche a Savona dove tra l’altro lo stop dura praticamente tutto il servizio di questo primo giorno della settimana. Alle 8.30 è scattato lo sciopero di 24 ore dei lavoratori Tpl per la giornata di lunedì, con i mezzi a Savona che rendono assai complicata la ripresa del lavoro dopo le ferie invernali. La nota del Comune ricorda come «Previsti comprensibili disagi per chi si sposta con i mezzi pubblici e, in particolare, per gli studenti che oggi riprendono la scuola dopo le vacanze natalizie. Il flusso di veicoli in movimento proprio per accompagnare gli studenti potrebbe causare disagi aggiuntivi alla già precaria situazione del traffico cittadino con migliaia di auto in più sulle strade». Sciopero indetto nel comune della Liguria per riportare l’attenzione sui problemi del trasporto pubblico locale: stesse motivazioni per Torino e Genova che vivono oggi un stop di 4 ore con disagi non riportati sulle metro ma solo su mezzi di superficie.



Giornata nera per il trasporto pubblico oggi a Torino e Genova: sciopero dei mezzi nelle due città del nord con conseguente modifica della viabilità cittadina, entrambi per 4 ore distribuite in maniera diversa lungo la giornata di oggi, lunedì 9 gennaio 2017. Nel capoluogo del Piemonte, il settore trasporti torna a protestare insieme a quasi tutte le sigle. Stop dei mezzi pubblici di superficie per 4 ore, dalle 18 alle 22 di questa sera: il comune di Torino e l’azienda trasporti hanno fatto però sapere che a prescindere dall’alta o bassa adesione allo sciopero, sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario d’inizio dello sciopero. La metro rimane però aperta, questa la novità rispetto agli scorsi scioperi dei trasporti pubblici, per tutto l’orario del servizio di giornata in modo da consentire comunque ai passeggeri di poter circolare regolarmente nonostante lo scioperi di bus e tram. Per questo sciopero, solo nella giornata di oggi a Torino viene sospeso il blocco traffico con divieto di circolazione dei veicoli più inquinanti e inoltre sempre per lo stop dei mezzi, il Comune ha deciso di non tenere accese le telecamere della Ztl Centrale.



Non solo Torino, oggi lo sciopero dei mezzi per il trasporto pubblico arriva anche a Genova con il rientro dalle feste che provoca subito alcuni disagi ai pendolari genovesi che riprendono oggi il normale servizio di regime del lavoro ordinario. Nel capoluogo scatta l’astensione proclamata da Cub Trasporti per 4 ore. Le ripercussioni saranno però limitate: in occasione dell’ultimo sciopero a luglio l’incidenza sul servizio si è fermata al 17%. A Savona, invece, i bus della Tpl si fermeranno per l’intera giornata per la protesta indetta da Cgil, Cisl, Uil e Faisa-Cisal. Gli autobus sul territorio di Genova vedranno lo stop tra le 11.45 e l 14.45, mentre l’intero personale delle biglietterie si asterrà nelle ultime 4 del turno; 24 ore complete invece a Savona, sempre in Liguria, con due sole fasce protette, dalle 5 alle 8.30, dalle 17.30 alle 20.