Nel giorno del sangue a Barcellona, dell’attacco con coltello in Francia arriva un attentato in Canada, nell’Alberta presso la città di Edmonton: una giornata nerissima a livello mondiale, anche se questo ultimo tragico fatto vede la responsabilità forse decisiva dell’Isis. Un camion lanciato sulla folla a tutta velocità poteva compiere una strage investendo diverse persone prima di essere bloccato e arrestato dalla polizia: sono cinque i feriti per un probabile attentato che ha visto un inquietante epilogo quando la polizia ha trovato a bordo una bandiera nera dell’Isis. «Crediamo che abbia agito da solo», ha spiegato il responsabile capo della polizia di Edmonton, Rod Knecht, senza tuttavia escludere la possibilità che altre persone siano coinvolte. L’atto gravissimo avvenuto pochi istanti fa in Canada rischia di avere forti ripercussioni qualora fosse confermato si tratti di un attentato dell’Isis, da mesi ormai non attivi sul suolo nord-americano; le ricostruzioni della polizia comunque fanno riferimento ad una lunga azione e piano che potrebbe tranquillamente assimilarsi ad un “classico” progetto terroristico di quelli che amaramente abbiano imparato a conoscere in questi anni.
HA ACCOLTELLATO UN POLIZIOTTO PRIMA DELL’ATTENTATO
Come spiega l’Nbc, «l’attacco terroristico si sarebbe svolto in due momenti: il primo ha riguardato l’accoltellamento di un agente di polizia fuori da uno stadio di football (il poliziotto è in ospedale e non sembra essere in condizioni critiche)». A quel punto, il trentenne entrato in azione ha preso un campion noleggiato qualche ora prima e si è gettato sulla folla ferendo diverse persone.«Riteniamo questi due incidenti collegati ed è stato deciso di indagarli come atto di terrorismo», spiega ancora il capo della polizia di Edmonton alla Cnn. Il Paese canadese torna sotto l’incubo del terrorismo in una giornata che dicevamo già piuttosto drammatica per gli scontri a Barcellona durante il voto del referendum sull’indipendenza e dopo l’attacco con coltello in Francia presso la stazione di Saint-Charles a Marsiglia.