SANTA TERESA D’AVILA, LA SUA STORIA

Santa Teresa D’avila nacque il 28 marzo 1515: ella era figlia di Alfonso Sanchez e Beatrice de Ahumada, seconda moglie del padre che decise di sposare dopo aver perso la prima a seguito di una grave malattia. 
Crebbe assieme a dieci fratelli: due di questi nacquero dalla prima moglie del padre mentre i restanti otto erano nati dall’unione dell’uomo assieme alla madre della stessa santa Teresa. L’infanzia della Santa fu caratterizzata dalla presenza di tutti i parenti, in particolar modo i cugini che si trasferirono presso il vecchio ed ormai in disuso Palazzo della Zecca dello Stato. Durante la prima infanzia santa Teresa si sentii molto attratta dalla fede religiosa e fu sempre attenta agli insegnamenti dei genitori: la donna li descrisse come umili e soprattutto compassionevoli ed attivi nei confronti delle persone maggiormente povere che vivevano ad Avila. Dopo un tentativo di fuga assieme ad uno dei fratelli, entrambi pronti a versare il loro sangue come martiri in nome della fede cristiana, santa Teresa fu iscritta dal padre presso il convento delle agostiniane di Nostra Signora delle Grazie ad Avila: attorno al 1532, però, la santa tornò a casa sua in quanto gravemente malata. Per tre anni dovette occuparsi di svolgere delle faccende familiari visto che la madre ed un fratello persero la vita.



Durante questo periodo santa Teresa era molto combattuta visto che il suo obiettivo era quello di entrare in un monastero ma suo padre era fermamente convinto del contrario ed anzi, voleva che sua figlia creasse la propria famiglia come accaduto con alcune sue sorelle. A nulla però servirono i rimproveri e minacce del padre visto che la ragazza decise di entrare nel monastero dell’Incarnazione di Avila. Il genitore decise di pagare le doti della figlia in quanto era ancora contrariato da tale decisione: allo stesso tempo santa Teresa fu costretta ad abbandonare la struttura per il semplice fatto che un male del quale non si conosceva cura l’aveva colpita. Fortunatamente riuscii a scampare da morte certa e nel 1554 avvenne la sua seconda ma questo particolare momento felice verrà bloccato dall’accusa che riguardava il fatto che la donna stessa fosse posseduta da diversi demoni. 



Dopo esser stata ignorata dalle sorelle spirituali si pensò di esorcizzare la monaca ma il frate francescano Pietro d’Alcántara, che ebbe l’opportunità di parlare con la stessa donna, spiegò che ella non era assolutamente posseduta e che si trattava solo di un momento di smarrimento.
A partire dal 1960 santa Teresa fondò diversi monasteri come, ad esempio, quello di Medina del Campo e di Pastrana dal quale decise di fuggire visto il clima di costante tensione che si respirava all’interno dello stesso monastero. Dopo diverse altre fondazioni e una contesa tra le vecchie monache carmelitane e quelle nuove, definite come calzate e scalze, santa Teresa si sarebbe dovuta recare ad Alba de Tormes dove avrebbe dovuto incontrare diversi nobili ma perse la vita durante lo stesso viaggio nel 1582.



LA SANTA PATRONA DI AVILA

Essendo nata ad Avila santa Teresa è la patrona della città spagnola nella quale si susseguono diverse feste il giorno 15 ottobre. Durante la liturgia religiosa vengono ricordate tutte le fondazioni effettuate dalla stessa Teresa ed inoltre viene organizzata una sagra non religiosa in onore della Santa per celebrarne il ricordo.

I SANTI DI OGGI

Altro santo ricordato il 15 ottobre è San Leonardo di Vandoeuvre, il quale ebbe un ruolo particolarmente attivo durante il V secolo dopo Cristo in Francia, in quanto egli voleva che la parola del Signore venisse diffusa e conosciuta su tutto il territorio francese. Non riuscendo completamente nella sua missione egli terminò la sua vita come eremita, isolato completamente dal resto del mondo.