Un legame fortissimo come quello tra madre e figlio si è spezzato con una tragedia nella tragedia. La donna, malata terminale, muore e poi viene trovato senza vita il corpo del figlio, che forse non riusciva a sopportare l’idea di vivere senza la madre. È accaduto nei giorni scorsi a Celle Ligure, ma non si sa se il figlio abbia compiuto il gesto estremo, il suicidio, dopo aver ricevuto la notizia della morte della madre, o se abbia deciso di farla finita rendendosi conto che la vita della mamma era legata solo a una questione di ore. La donna, sessantenne, era ricoverata all’ospedale San Paolo, dove il figlio le era rimasto accanto fino all’ultimo. Poi il ritorno a casa: da quel momento si sono perse le tracce del 32enne. I parenti, preoccupati per l’insolito silenzio sul telefonino e sul citofono della casa, nel centro storico cellese, a due passi dal lungomare, hanno cominciato a cercarlo. Poi la macabra scoperta.
DRAMMA NEL DRAMMA PER IL PADRE, RIMASTO DA POCO VEDOVO
Ha deciso di farla finita nella cantina sotto l’abitazione dove abitava, da cui si entra dopo aver varcato il portone della palazzina. Pochi minuti dopo la morte della mamma, malata di tumore alle ossa, il figlio è stato trovato impiccato. Inutili i soccorsi: per lui non c’era più nulla da fare. E quindi il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Il pubblico ministero, come riportato da Il Secolo XIX, ha concesso il trasporto della salma. L’atto successivo per le forze dell’ordine è stato difficile: dovevano avvertire del nuovo lutto il padre, che era appena rimasto vedovo, e il fratello minore. Descritto come una persona schiva e riservata, il 32enne era attaccassimo alla madre, che assisteva da tempo per giornate intere nella malattia. Sembrava accusare la stanchezza psico-fisica di chi stava vedendo spegnersi lentamente una persona cara. E quindi non ha retto, decidendo così di suicidarsi.