Giuseppe D’Ambrosio Angelillo, il libraio indipendente amato da Alda Merini, sta male: recentemente è stato colto da un grave malore. Lo ha rivelato Nina Palmieri, la celebre inviata de Le Iene Show, in un messaggio molto commovente. La Iena ha raccontato di avere poche notizie sulle attuali condizioni dell’uomo dalla grande barba e dalle mani magiche che a Milano di notte stampava racconti, novelle e romanzi. «So che è in coma da allora, non si è più svegliato», ha aggiunto nel suo post pubblicato sui social. Chi è passato almeno una volta nella sua vita da piazza Duomo, a Milano, avrà notato la sua bancarella ricca di parole e sogni. Il poeta e scrittore ha una stamperia, che fino a poco tempo fa era la sua casa, in Via Palmieri: 44 metri quadrati dove sono cresciuti i suoi cinque figli. «Non dimenticherò mai la luce accesa in un angolo di quella microcasa che permetteva a Giuseppe di scrivere, di leggere, di inventare storie, mentre i suoi cuccioli e sua moglie Lisa dormivano», ha raccontato Nina Palmieri, rivelando ai suoi fan anche una poesia che Giuseppe D’Ambrosio Angelillo le aveva dedicato dopo la nascita della primogenita Amanda. Un poesia scritta pochi giorni prima che fosse colto dal malore. «Tutti quelli che lo hanno conosciuto anche solo per pochi minuti, il tempo di un saluto in Duomo, lo stanno aspettando e sperano che possa tornare ad illuminare questo mondo con il suo bellissimo cuore» , ha aggiunto la Iena, chiedendo poi ai suoi fan e a quelli dello scrittore di aiutare la sua famiglia comprando i suoi libri (qui il link allo store eBay).
LA POESIA PER LA PICCOLA AMANDA
Nel giorno in cui sua figlia Amanda compie due mesi, Nina Palmieri ha deciso di pubblicare la poesia che ha scritto per lei lo scrittore Giuseppe D’Ambrosio Angelillo. «Voglio condividere con voi questa poesia che ha scritto per lei un’anima bella e un po’ folle, un papà amoroso e sorridente, un uomo colto e umile», ha scritto la Iena sui social. «Amanda, un nome che sempre chiamerà/ e rincorrerà/ su per le colline di Venere/ il forsennato coraggio dell’Amore,/ quando i sorrisi sono capaci/ di travalicare ogni muraglia,/ quando tutte le mani delle genti si aprono/ a far festa alle colonne delle meraviglie/ di questa sua città di verdissimi pensieri», i versi della poesia Amanda, dedicata appunto alla primogenita di Nina Palmieri ad agosto. «Amanda è il nome di una bambina/ piena di magia,/ sulla soglia di casa sua/ si affaccia ora un infinito futuro d’amore», concludeva il poeta. Proprio sulla pagina Facebook di Giuseppe D’Ambrosio Angelillo ci sono le ultime notizie sulle sue condizioni di salute: «Purtroppo le sue condizioni dopo una violente emorragia cerebrale rimangono molto gravi. Dobbiamo aspettare e sperare in dei miglioramenti, i medici sono molto cauti… se ci saranno ulteriori notizie ve le faremo sapere. Quest’autunno e questo Natale Giuseppe non ci sarà con la sua bancarella in piazza Duomo».