TERRORISMO, ESPULSO DALL’ITALIA ALGERINO SOSTENITORE DELL’ISIS
Un cittadino di origine algerina che si trovava in Italia in modo irregolare, è stato espulso oggi per motivi di sicurezza. L’uomo, 34 anni, era stato denunciato dalla Digos di Catania per aver pubblicato sul suo profilo facebook frasi giudicate istigazioni a commettere atti di terrorismo e di appoggio alla persecuzione dei cristiani. Si tratta della 86esima espulsione nel corso dell’anno. L’uomo era giunto a Lampedusa nel gennaio 2016 e usava come nome del suo account quello di Zidan Zidane. Sul suo profilo anche un link collegato ad articoli di matrice jihadista su persecuzioni a comunità cristiane del Medio Oriente. (Agg. Paolo Vites)
CATALOGNA, ALLE 10 SCADE L’ULTIMATUM DI MADRID
Scade oggi alle ore 10 l’ultimatum che il governo spagnolo ha dato a quello catalano. Quest’ultimo, come già richiesto da Madrird, deve chiarire se lo scorso 10 ottobre ha dichiarato l’indipendenza della Catalogna, ma ha chiesto al governo spagnolo due mesi di tempo ero attivare un dialogo. Il capo del governo spagnolo Rajoy ha invece concesso tempo fino a questa mattina alle 10. In caso Puigdemont non risponda, sarà attivato l’articolo 155 della Costituzione che prevede la sospensione dell’autonomia regionale. Il capo del governo spagnolo ha fatto una offerta a quello di Barcellona, dicendo che non applicherà l’articolo 155 se saranno indette subito nuove elezioni. L’intenzione di Puigdemont però sembra quella di far sì che la Spagna sospenda l’autonomia e quindi di proclamare l’indipendenza. (Agg. Paolo Vites)
LA ”DEFENESTRAZIONE” DI VISCO SPACCA IL PD
Una mozione di sfiducia voluta fortemente da Matteo Renzi, e difesa a “spada tratta” dal segretario del maggiore partito italiano, ma che di fatto spacca in due un partito già in preda a scissioni che potrebbero fargli perdere le prossime elezioni. Tutti i maggiori esponenti del partito si schierano contro il segretario, cercando di capire del perché egli abbia scelto questo difficile momento per liberarsi della scomoda presenza di Visco. Non lo capisce Walter Veltroni che giudica la mozione incomprensibile, nella forma e nella tempistica, non lo capisce il ministro dello sviluppo economico Calenda che si dice “amareggiato”, ne tanto meno l’ex presidente della Repubblica Napolitano che la battezza “deplorevole”. Da parte sua Renzi tiene botta e giustifica la sua avversione a Visco, con i troppi scandali che ultimamente hanno colpito il settore bancario.
CHIESTO L’ERGASTOLO PER VALENTINO TALLUTO
Valentino Talluto il 33enne che contagio decine di donne con l’Aids merita secondo la pubblica accusa il carcere a vita. Durissima infatti la requisitoria del PM Elena Neri, che ha definito l’atteggiamento di Talluto “malvagio e consapevole”, un atteggiamento che tramite l’infezione della sindrome da immunodeficenza acquisita voleva punire il genere femminile in tutta la sua interezza. La Neri durante l’arringa ha evidenziato come il giovane abbia consapevolmente infettato 31 ragazze, e per quanto meritorio di pietà poiché egli stesso era stato conteggiato durante un rapporto, la pena che merita è quella del carcere a vita. Per “l’untore” è stato finanche chiesto l’isolamento diurno, una misura accessoria che aggraverebbe, e non di poco, la sua permanenza dentro qualsiasi istituto carcerario.
GOVERNABILITÀ LONTANA CON IL ROSATELLUM
Immediati gli studi già dell’approvazione della nuova legge elettorale, che è stata approvata in tempi brevi con la chimera della governabilità, ma che di fatto lascia solamente la possibilità di un governo di “larghe intese”. È questo quello che emerge da uno studio della fondazione Carlo Cattaneo, studio che si basa sulle simulazione del voto uscito dalle urne nelle scorse politiche. A godere dell’approvazione è sicuramente il Partito democratico, che si conferma il primo partito, guadagnando una ventina di seggi nei vari collegi, quasi tutti a scapito del Movimento Cinque Stelle. Secondo proprio il partito di Grillo, che si assesterebbe a circa 100 seggi, ben 70 in più rispetto a Forza Italia. Nessun partito supererebbe allo stato attuale la quota dei 200 scranni parlamentari, una quota che comunque non garantirebbe il governo autonomo di un singolo partito.
GASOLIO LIBICO TRASPORTATO IN SICILIA
Importante operazione della Guardia di Finanza di Catania, che ha messo fine a un illecito traffico di gasolio che veniva trafugato dalla Libia e venduto in Sicilia, dopo essere stato trasportato via mare. A finire in manette sei persone, per essi l’accusa di contrabbando, elusione di accise e associazione a delinquere. Tutto è partito un anno fa quando l’Eni segnalò delle discrasie in alcuni rifornimenti nazionali. Le indagini hanno appurato come il gasolio veniva di fatto rubato in Libia, e poi grazie ad alcune certificazioni fasulle immesso nel territorio nazionale.
CHAMPIONS LEAGUE, BENE JUVENTUS E ROMA
Sorride la Champions League a Juventus e Roma che sono riuscite a illuminare il mercoledì di coppa italiano. I bianconeri vanno sotto quasi subito con un autogol di Alex Sandro. Il pareggio lo acciuffa alla mezzora Miralem Pjanic che calcia una punizione a giro sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa sembra non sbloccarsi il risultato fino alla fine quando Allegri toglie Sturaro e inserisce Douglas Costa. Il brasiliano mette una palla dentro di sinistro, Mandzukic segna la rete del 2-1 che vuol dire vittoria. E’ bellissima la partita dello Stamford Bridge dove si gioca Chelsea-Roma. Gli inglesi passano in doppio vantaggio nel primo tempo con i gol di David Luiz ed Eden Hazard. Prima di andare all’intervallo la Roma la riapre con una splendida discesa di Kolarov che tira fortissimo sotto la traversa. Nella ripresa in sei minuti la ribalta uno straordinario Dzeko. Il bosniaco prima segna un gol capolavoro di sinistro al volo su lancio da dietro di Fazio, poi di testa la mette dentro su punizione dalla sinistra di Kolarov. Nel finale però segna Hazard di testa e fa 3-3. Ecco gli altri risultati: Qarabag-Atletico Madrid 0-0, Anderlecht-Psg 0-4, Barcellona-Olympiakos 3-1, Bayern Monaco-Celtic 3-0, Benfica-Manchester United 0-1, Cska Mosca-Basilea 0-2.
SERIE A, ALLA RIPRESA DEL CAMPIONATO SARÀ NAPOLI-INTER
L’anticipo del prossimo turno di serie A oppone due formazioni divise solo da 2 punti in classifica, Napoli e Inter. I partenopei arrivano a questa gara dopo 8 vittorie consecutive, ma un successo dell’Inter consentirebbe alla formazione di Spalletti di realizzare il sorpasso. I nerazzurri hanno dalla loro un minor dispendio di energie, non partecipando alle coppe, ed inoltre un Icardi in grande spolvero, ben assistito sulle fasce da Candreva e Perisic, mentre anche il centrocampo sta dimostrando di avere una buona tenuta.
EUROPA LEAGUE, SI TORNA IN CAMPO STASERA
Lazio impegnata in trasferta sul terreno del Nizza, Milan a San Siro contro gli ateniesi dell’AEK, ed Atalanta in casa contro i ciprioti dell’Apollon. Questo il programma della giornata di Europa League che si gioca oggi con il Milan che nonostante le sconfitte in campionato che lo lasciano lontano dalla zona UEFA sta viaggiando a mille in Europa e potrebbe conquistare quasi la qualificazione con un successo con l’AEK. La squadra più galvanizzata è certamente la Lazio, reduce dal successo contro la Juventus, ma il suo è anche l’incontro più duro, in trasferta contro la formazione di Mario Balotelli. L’Atalanta di Gasperini deve fare bottino pieno contro i ciprioti per sperare nel passaggio del turno.
ADDIO A MARINO PERANI
Marino Perani, ala destra del Bologna nella stagione del settimo ed ultimo scudetto rossoblù, è morto a 78 anni. Perani giocò per oltre 10 stagioni con la squadra felsinea, ed è il quinto di sempre nella classifica delle presenze. In quella stagione contribuì con le sue giocate al successo della formazione allenata da Bernardini, che si aggiudicò lo spareggio con l’Inter all’Olimpico di Roma. Nella sua carriera anche la vittoria in due edizioni della Coppa Italia e la maglia azzurra ai mondiali 1966.
CHAMPIONS LEAGUE ANCHE NEL BASKET
Dopo le gare che hanno visto sconfitte entrambe le italiane, Reyer Venezia e Capo d’Orlando, si gioca stasera la seconda giornata del secondo turno. La Dinamo Sassari è impegnata ancora in casa contro il forte Oldenburg, vicecampione di Germania, squadra tosta e molto fisica. Per la formazione di Pasquini, sconfitta in modo rocambolesco nella prima giornata dai turchi del Pinar, la voglia di un immediato riscatto. Gioca invece in trasferta, in Francia sul parquet dello Chalon, la formazione di Avellino, con coach Sacripanti che vuole fare il bis del successo ottenuto nella prima giornata.