Oggi domenica 22 ottobre 2017 si celebra San Giovanni Paolo II, canonizzato da Papa Francesco lo scorso 27 aprile 2014. Il papa polacco Karol Wojtila è stato il 264esimo papa della Chiesa cattolica e, presto, potrebbe diventare un nuovo patrono d’Europa. Ecco il commento del cardinale Stanislaw Dziwisz riportato da Agensir: “San Giovanni Paolo II potrebbe diventare un nuovo patrono d’Europa”. Già segretario particolare dei Papa polacco e arcivescovo emerito di Cracovia, Stanislaw Dziwisz ha proseguito: “Nel momento di una crisi profonda del nostro continente andrebbe allargato il gruppo di santi protettori”. A San Giovanni Paolo II sono dedicate più di 500 statue e monumenti in Polonia, patria di Woytila che è già il patrono dell’Azione cattolica polacca che oggi assumerà ufficialmente l’impegno di seguire con diligenza il magistero del Pontefice a Varsavia. Una delle opere più famose dedicate a San Giovanni Paolo II è l’Opera del Terzo Millennio, che raccoglie fondi per sostenere materialmente i giovani studenti provenienti da famiglie povere. (Agg. Massimo Balsamo)



SAN GIOVANNI PAOLO II, LA SUA STORIA

Karol Wojtyla, che divenne poi Papa Giovanni Paolo II, nacque a Wadovice (un piccolo paesino polacco) nel maggio del 1920 e fu il primo Papa di nazionalità non italiana, dopo Adriano VI. Fu eletto pontefice nell’ottobre del 1978. Dopo aver conseguito il diploma presso la Marcin Wadovita, istituto superiore della sua città natale, decise di trasferirsi a Cracovia per iscriversi all’Università. Dopo l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, la sua Università venne chiusa dall’esercito nazista e Wojtyla fu costretto a lavorare presso una cava, evitando di essere deportato in Germania. Nel 1942 capì che la sua vita doveva essere interamente dedicata a Dio. Così iniziò a frequentare diversi corsi, sempre a Cracovia.Terminato in conflitto mondiale proseguì i suoi studi ecclesiastici e si iscrisse presso la facoltà di Teologia di Cracovia. Nel 1948 riuscì a conseguire il dottorato e nell’estate dello stesso anno venne inviato in un viaggio pastorale tra Belgio e Paesi Bassi, a far visita ad alcuni emigranti provenienti dalla Polonia. Tornato in patria, nel 1953 diventò insegnate di teologia presso l’Università di Lublino. Negli anni successivi Wojtyla divenne un ecclesiastico molto conosciuto e ammirato tanto che nel 1964, Paolo VI lo nominò Arcivescovo di Cracovia e tre anni dopo divenne Cardinale.



IL SUO PONTIFICATO

In occasione del suo discorso d’insediamento, tenne a precisare che il suo intero mandato fosse dedicato al proseguimento dei precetti contenuti nel Concilio Vaticano II. Un avvenimento che segnò il suo pontificato fu l’attentato che lo vide protagonista, in occasione della commemorazione dell’apparizione della Madonna di Fatima, nel maggio del 1981. Nel corso del suo pontificato, diede poi vita a una lunga serie di encicliche e divenne un fervente fautore della pace, difensore della dignità umana e guida spirituale del dialogo interreligioso. Intraprese tantissimi viaggi in giro per il mondo, portando con sé la sua armonia. Altro aspetto del pontificato di Papa Wojtyla che va assolutamente sottolineato è l’enorme mole di fedeli che il pontefice riuscì a incontrare. Nel corso delle consuete udienze generali, tenute a cadenza settimanale di mercoledì, Papa Giovanni Paolo II incontrò oltre 17 milioni di persone. Un numero straordinario. Furono poi tantissime le autorità governative che accolse nel corso delle sue udienze. Karol Wojtyla morì a Roma, il 2 aprile del 2005. La beatificazione di Giovanni Paolo II avvenne il 1º maggio 2011 a Roma ed è stata presieduta dal papa Benedetto XVI. Giovanni Paolo II è stato canonizzato, insieme a Giovanni XXIII, da papa Francesco, ma era presente anche il papa emerito Benedetto XVI, il 27 aprile 2014. Per il suo grande impegno profuso a favore delle giovani generazioni, Papa Giovanni Paolo è diventato il patrono della Giornata Mondiale della Gioventù. Tra i luoghi sacri edificati in suo onore, ricordiamo il santuario diocesano costruito a L’Aquila e il Monumento a Giovanni Paolo II, presente a Roma in Piazza dei Cinquecento.

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