MIGRANTI, AGENTI A BORDO DI NAVE DELLA ONG SAVE THE CHILDREN

Gli agenti del Servizio centrale operativo della polizia, quelli della Squadra mobile di Trapani e soldati della Guardia costiera sono saliti a bordo della Vos Estia, una imbarcazione della Ong Save the children appena questa ha attraccato al porto di Catania per problemi tecnici. Un agente sotto copertura era a bordo dell’imbarcazione, dopo la denuncia di alcuni mesi fa a carico di diverse Ong da parte della magistratura italiana. Il 3 agosto scorso la nave era stata posta sotto sequestro con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, accuse respinte dalla Ong tedesca. Gli agenti hanno intanto sequestrato computer e altro materiale. (Agg. Paolo Vites)



SIRIA, FOSSE COMUNE CON OLTRE CENTO CIVILI MASSACRATI DALL’ISIS

L’Isis ha perso la guerra e il suo califfato, ma l’orrore è lungi dall’essere finito. Come era prevedibile, i miliziani sfuggiti alle battaglie per la liberazione di città come Raqqa vagano adesso in cerca di vendetta. Decine di civili, secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani sarebbero 116 vittime, sono stati trovati in una fossa comune nella città di Qaryatayn nella provincia siriana di Homs. Da quella città gli uomini dell’Isis erano stati cacciati lo scorso sabato, ma non hanno perso l’occasione per commettere un nuovo massacro. Dalle prime ricostruzioni i corpi delle vittime portano i segni di una esecuzione sommaria. (Agg. Paolo Vites)



PUGLIA ARRESTATI DUE SINDACI PER REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Sono due i sindaci arrestati insieme ad altre dodici persone per reati contro la pubblica amministrazione in Puglia. Si tratta dei primi cittadini di Torchiarolo e di Villa Castelli, Nicola Serinelli e Vitantonio Caliandro. Arrestati anche i vicesindaci di Poggiorsini in provincia di Bari e Torchiarolo, Brindisi. Le indagini erano state aperte ben tre anni fa: si tratta di associazione a delinquere con reati contro la pubblica amministrazione, tra cui corruzione, favori concessi da amministratori pubblici a dirigenti di impresa e a politici, e a una società di rifiuti. Tra i capi di accusa anche favoreggiamento della prostituzione. (Agg. Paolo Vites)



APERTE LE OPERAZIONI DI VOTO IN LOMBARDIA E VENETO: I RISULTATI DELL’AFFLUENZA

Si sono aperte tra mille polemiche le operazioni di voto che chiamano dodici milioni di veneti e lombardi al voto, per decidere se volere più autonomia nelle proprie regioni. Bassa l’affluenza anche se le stime degli organizzatori parlano di un affluenza attorno al 11% alle 12, un affluenza comunque in linea con quanto riscontrato nelle precedenti consultazioni referendarie. Uno dei primi a recarsi alle urne è stato Maroni, che ha stigmatizzato la mancata volontà del sindaco di Milano Sala ad esprimere un giudizio sul referendum, referendum che ha ricevuto una forte spinta dopo i fatti catalani. Da segnalare qualche disagio legato ad alcuni malfunzionamenti dei tablet utilizzati per le operazioni, con decine di dispositivi che si sono bloccati e che non hanno permesso agli elettori di esprimere la propria decisione.

L’MDP APRE AL GOVERNO

Importante segnale lanciato da uno dei leader del Movimento Democratico e Progressista, il partito nato dopo lo strappo di Bersani e D’Alema e la conseguente scissione della sinistra. Roberto Speranza ha infatti chiesto di poter trovare una forma di collaborazione al segretario del PD Renzi, soprattutto su quelli che lo stesso Speranza definisce i “temi caldi della politica nazionale” non ultima la legge elettorale. L’invito giunge in una fase delicatissima, quella che vede i vari esponenti di tutti i partiti al lavoro alla ricerca delle migliori alleanze possibili, in vista delle prossime elezioni politiche. La richiesta è stata immediatamente commentata a caldo da Renzi che si è detto aperto a qualsiasi forma di collaborazione.

QUASI MEZZO MILIONE DI PERSONE MANIFESTANO A BARCELLONA

Un’imponente manifestazione in difesa della propria autonomia, e contro il governo centrale che vuole commissariare la propria regione. Questa la manifestazione che ha portato per le strade quasi mezzo milione di cittadini catalani, dopo che il governo di Rajoy ha deciso di scegliere la linea dura contro gli indipendentisti capeggiati da Carles Puidgemont. La situazione adesso potrebbe sfuggire di mano, con Madrid che invoca durezza e con i catalani pronti a boicottare ogni forma di commissariamento. In tale contesto spiccano le parole di Puidgemont, che dopo aver saputo dell’applicazione dell’articolo 155 ha invocato l’aiuto dell’Europa, definendo quanto deciso da Rajoy il “peggior attacco alla democrazia dal tempo del franchismo”.

LA DOMENICA SPORTIVA

Una domenica che gli appassionati hanno iniziato con gli spettacolari sorpassi nel circuito di Philip Island, e che terminerà con il rombo della formula uno. Stamattina alle 7 ora italiana probabilmente gli appassionati di motociclismo, hanno vissuto il prologo della vittoria di Marq Marquez del titolo iridato di Motociclismo, lo spagnolo ha vinto una gara molto combattuta, e grazie al contestuale 13° posto di Andrea Dovizioso ha messo di fatto le mani sullo scettro mondiale. Sui campi di pallone invece spicca la continuazione della crisi del Milan, incapace di vincere finanche in casa di un Genoa che naviga nelle parti basse della classifica, in tale contesto da evidenziare l’espulsione di Leonardo Bonucci, espulsione che ha costretto i rossoneri a giocare in 10 per buona parte della gara. In serata larga goleada della Juve sul campo di Udine, con i bianconeri di Allegri che hanno vinto per 6 a 2, in 10 contro 11.

SERIE A, LA JUVE SI RIALZA E LA LAZIO CONTINUA A VINCERE

Dopo il pareggio di Napoli-Inter rispondono le altre nella domenica di Serie A. Si parte alle 12.30 con uno splendido derby del Veneto, finisce 3-2 la gara Chievo-Verona. Nel pomeriggio altro brutto stop del Milan di Vincenzo Montella che non va oltre lo 0-0 interno contro il Genoa, giocando a lungo in dieci per l’espulsione di Leonardo Bonucci. Vittoria di misura per la Roma grazie a una punizione di Kolarov, come accadde già a Bergamo, in una gara che altrimenti contro il Torino sarebbe terminata 0-0. La Juventus reagisce in una gara complicatissima anche perché giocata praticamente per tutto il tempo in inferiorità numerica, 6-2 contro l’Udinese con una tripletta di Sami Khedira. Nella serata la Lazio supera 3-0 il Cagliari del nuovo allenatore Diego Lopez. Ecco tutti gli altri risultati: Atalanta-Bologna 1-0, Benevento-Fiorentina 0-3 e Spal-Sassuolo 0-1.

FORMULA 1, HAMILTON ORMAI È A UN PASSO DALLA VITTORIA FINALE

Lewis Hamilton vince ancora stavolta nel Gran Premio degli Stati Uniti di Austin per la Formula 1. Un risultato importante che lo porta ormai con la sua Mercedes a un passo dalla vittoria del Mondiale. Il pilota inglese ha avuto poi anche la grande emozione di posare sul podio insieme al velocista Usain Bolt. Buona domenica anche per la Ferrari con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen che raggiungono il podio. Daniel Ricciardo invece è stato tradito dal motore della sua Red Bull che lo ha abbandonato al sedicesimo giro della gara, costringendo il pilota a dire addio alla gara senza riuscire a raggiungere un risultato che sarebbe stato importante anche se lo avesse visto nella zona a punti.