LA STORIA DEL SANTO

Sant’Antonio María Claret è stato un noto arcivescovo della Chiesa cattolica, nato a Sallent nel dicembre del 1807. Nel corso della sua carriera ecclesiastica fondò la congregazione dei Missionari Figlio del Cuore immacolato di Maria. Dopo aver dedicato la sua adolescenza agli studi ed appoggiato dalla sua famiglia di fede profondamente cristiana, riuscì a diventare sacerdote all’età di 28 anni, decidendo poi di trasferirsi a Roma. Arrivato nella capitale era intenzionato a partire per qualche missione di evangelizzazione, ma il suo piano venne ostacolato dai suoi superiori, a causa della sua salute molto precaria. Optò per entrare a far pare dei gesuiti ma poco dopo dovette rinunciare anche a questa seconda opportunità, per via della sua malattia.
Dunque tornò in Spagna dove iniziò a dedicarsi alle missioni evangeliche in Catalogna e nelle Isole Canarie e nel 1849 creò la Congregazione dei Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria. Grazie al suo splendido operato divenne molto famoso in tutta la Spagna.



Poco tempo dopo la sua opera venne piacevolmente notato da Pio IX che decise di trasferirlo a Cuba, dove divenne arcivescovo. Qui Antonio Maria Claret si adoperò affinché il clero cubano venisse totalmente riformato, puntando la sua attenzione sull’educazione delle nuove generazioni di sacerdoti. Il suo operato gli costò un attentato ordito da alcuni nobili ed aristocratici locali, che gli provocò profonde ferite al volto. Per fortuna Antonio Maria Claret riuscì ad uscirne sano e salvo e rimase a Cuba fino al 1860. Tornato in patria fu nominato confessore della regina Isabella II, condividendo con lei anche l’esilio in Francia avvenuto nel 1869. Anche a Parigi continuò la sua opera di predicazione nonostante l’aggravarsi della sua malattia. L’anno successivo sant’Antonio Maria Claret morì a Fontfroid. Attualmente le sue spoglie sono conservate preso il monastero di Vic che si trova a Barcellona. Claret divenne santo nel 1950. Da allora è diventato il santo patrono delle Isole Canarie ed ogni anno il suo culto viene ricordato il 24 ottobre.



Le Canarie commemorano la figura del santo attraverso processioni e festeggiamenti con l’intenzione di far rivivere la memoria della sua importante opera missionaria realizzata proprie in quelle zone.

I SANTI DI OGGI

Oltre a Sant’Antonio Maria Claret, il 24 ottobre viene venerata la memoria di altri santi della Chiesa Cattolica come Sant’Areta, San Senoco, San Proclo di Costantinopoli, San Giuseppe Le Dang Thi e San Luigi Gaunella.

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