LA VITA DI SAN GERARDO

Stave, che è un piccolo villaggio immerso nel parte meridionale del Belgio, può vantarsi certamente di aver dato i natali a san Gerardo intorno all’890 dopo Cristo. Il ragazzo cresce in un ambiente fortemente aristocratico, ed è infatti di sangue blu. Non ancora maggiorenne, riceve la chiamata dall’Altissimo e decide di lasciare la sua famiglia e le sue ricchezze di nobile e di seguire i suoi valori cristiani. Destinato a diventare un frate, il giovane va a studiare in un’abbazia di Saint Denis, che non è molto distante da Parigi e in questo monastero si segue la regola dell’Ora et Labora di San Benedetto da Norcia. Durante il suo soggiorno presso il convento di Saint Denis, san Gerardo si distingue per essere una persona molto diligente e per la sua instancabile passione nella fede di Cristo e dopo alcuni anni, il religioso riesce a diventare un monaco. Quest’ultimo è un uomo di sani principi, che conduce un’esistenza esemplare. A causa della sua vita integerrima, san Gerardo incomincia a essere molto apprezzato dai nobili potentati, che vivono nelle vicinanze della sua abbazia e un principe, di nome Gisleberto di Lotaringia, lo convoca nella sua residenza. San Gerardo si presenta all’incontro del nobile, durante il quale quest’ultimo lo prega di procedere ad una riforma dei monasteri presenti in Vallonia. Il monaco procede a risollevare varie abbazie belghe e si prodiga per costruire un importante monastero benedettino a Brogne. In questo villaggio, san Gerardo muore il 3 Ottobre del 959 e in seguito a questo terribile evento, Brogne cambia nome e incomincia a chiamarsi Saint Gerard, in omaggio al frate belga. Questo posto è una delle più conosciute mete di pellegrinaggio religioso del Belgio. 



IL VILLAGGIO DI BROGNE IN FESTA

Il villaggio di Brogne, che nasce a passi di Namur, gode della protezione di san Gerardo, che è l’abate più famoso del Belgio. Il 3 Ottobre, in questo borgo, vengono attirati tantissimi pellegrini, che si radunano nell’abbazia fondata dal frate. Si partecipa ad una solenne celebrazione, in cui si fa riferimento all’instancabile opera riformatrice portata avanti da san Gerardo, che nel corso degli anni fu in grado di portare all’antico splendore circa una dozzina di abbazie belghe, che erano in decadenza. Brogne, il 3 Ottobre, si riempie anche di bancarelle, in cui è possibile acquistare e consumare alcuni piatti tradizionali, come il budino di pane, la torta di riso e svariate birre. 



IL PROTETTORE DI BROGNE

Brogne, noto anche con il nome di Saint Gerard, sorge nella Vallonia. Il villaggio è situato a 20 chilometri della magnifica cittadina di Namur. In questo posto, tra le attrazioni da vedere, c’è innanzitutto l’Abbazia di San Gerardo. Si tratta di una costruzione religiosa millenaria, che è visitata in vari periodi dell’anno da parecchia gente. In questo monastero c’è una statua di San Gerardo. In quest’opera artistica, l’abate viene raffigurato mentre tiene in mano, in maniera fiera, il bastone pastorale. Nell’abbazia infine c’è una cripta, che risale al XIII secolo. Questo paesino belga è famoso per le sue fabbriche che producono delle eccellenti birre e per i suoi parchi verdeggianti. A pochi passi da Brogne poi vi è un circuito, che ospita delle gare agonistiche tra automobili e motociclette. 



CHI VIENE RICORDATO OGGI

Il 3 Ottobre è il giorno della commemorazione di San Dionigi l’Aeropagita, di Sant’Edmondo di Scozia, di Sant’Andrea de Soveral, di San Cipriano di Tolone e di Santa Candida di Roma. In questa giornata vengono festeggiate anche alcune anime beate, che sono: Giuliano da Palermo, il vescovo Adalgotto di Coira e Agostina dell’Assunzione.