Un terremoto di magnitudo 2.4 sulla scala Richter si è verificato alle ore 7:16 di oggi, martedì 3 ottobre 2017, in provincia di Cosenza. Il sisma, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 39.9 di latitudine e 16.42 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 27 km. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Plataci (CS), Albidona (CS), Cerchiara di Calabria (CS), Villapiana (CS), Alessandria del Carretto (CS), San Lorenzo Bellizzi (CS), Francavilla Marittima (CS), Trebisacce (CS), Castroregio (CS), Civita (CS), Terranova di Pollino (PZ), Amendolara (CS), Frascineto (CS), Cassano allo Ionio (CS), San Paolo Albanese (PZ), Oriolo (CS), Cersosimo (PZ), Roseto Capo Spulico (CS), San Costantino Albanese (PZ) e Montegiordano (PZ).
MACERATA, SCOSSA M 2.0
Trema la terra anche in provincia di Macerata, dove questa mattina, alle ore 6:37, ha avuto luogo un terremoto di magnitudo 2.1 sulla scala Richter. Il movimento tellurico, come si evince dai dati forniti dalla sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha visto il suo epicentro nel punto di ocoordinate geografiche corrispondenti a latitudine 42.88 e longitudine 13.1, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di soli 8 km. I centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine della scossa: Castelsantangelo sul Nera (MC), Preci (PG), Visso (MC), Ussita (MC), Norcia (PG), Sellano (PG), Monte Cavallo (MC), Bolognola (MC), Cerreto di Spoleto (PG), Fiordimonte (MC), Acquacanina (MC), Fiastra (MC), Montemonaco (AP), Pieve Toriina (MC), Montegallo (AP), Cascia (PG) e Arquata del Tronto (AP).