Nella giornata mondiale del sorriso arrivano i consigli per esaltarlo. Li ha forniti Vanity Fair, che parte dalle labbra: bisogna ammorbidirle con scrub e burrocacao, che bisogna avere nel beauty case per tutto l’anno, ma in particolare in autunno, quando le labbra tendono a screpolarsi maggiormente. Inoltre, bisogna usare rossetti che rendano il sorriso più luminoso. Ancor più importante è ridurre il consumo delle sostanze che macchiano i denti: caffè, tè, vino rosso e fumo di sigaretta sono tra i principali “nemici” dello smalto dentale, quindi vanno tenuti sotto controllo. Le soluzioni sono diverse: per avere denti bianchissimi, ad esempio, bisogna associare gel sbiancanti all’uso di dentifrici. Infine, bisogna prendersi uno specchio e rilassarsi: con un pensiero positivo si può migliorare la prestazione del proprio sorriso, magari un ricordo felice o una storia divertente. Così insomma potreste sfoderare un bel sorriso. (agg. di Silvana Palazzo)



LE CANZONI SUL RIDERE, DA VASCO ROSSI A RENATO ZERO

Ogni primo venerdì di ottobre cade il World Smile Day, la giornata mondiale del sorriso. Oggi, dunque, dobbiamo ricordarci che ridere aiuta a vivere meglio. E possiamo farlo anche con l’aiuto della musica, visto che ci sono canzoni a tema. Il sorriso è cantato da Vasco Rossi nel celebre brano “Ridere di te”, dell’album “C’è chi dice no”, che compie 30 anni proprio quest’anno. Il riso è al centro anche di un trio speciale: Elisa, Emma Marrone e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro in “Sorrido già” dell’album “On” del 2016. Anche Gianna Nannini ha invitato al sorriso: lo ha fatto con “Sorridi”, canzone tratta dall’album “Scandalo” del 1990. Ridere fa bene a corpo, mente e spirito, per questo bisogna farlo sempre. E Radio Italia oggi ha citato a tal proposito il brano “Sorridere sempre” di Renato Zero. «L’ottimismo serve, è quella spinta in più, se il volto si accende è un fatto è importante, il mondo si arrende, se sorridi tu», canta nel brando del disco “Puro spirito” del 2011. (agg. di Silvana Palazzo) 



SORRIDERE ALLUNGA LA VITA? OGGI LO SCOPRIREMO

Un sorriso allunga la vita? Lo scopriremo oggi, visto che come ogni anno il primo venerdì del mese di ottobre si celebra la giornata mondiale del sorriso. Il “World Smile Day” nasce per la prima volta da un’idea di Harvey Ball: proprio lui, il papà dello smile, la faccina più famose del mondo che ha conseguentemente ispirato tutte le emoticon che ogni giorno utilizziamo per comunicare. Un’idea che nasce nel 1963, quando Ball inventò lo Smile per una compagnia di assicurazioni di Worcester. Da allora la faccina ne ha fatta di strada, e a partire dal 1999 si è guadagnata un giorno tutto suo da celebrare: ““Lo smile non ha partito politico, non ha geografia, non ha religione – si può leggere come “manifesto” sul sito del World Smile Day – l’idea di Harvey era di dedicare un giorno ogni anno a sorridere”. E sull’importanza del sorriso si è dibattuto a lungo, arrivando all’unanime conclusione che ridere ed essere felici e lieti è un vero toccasana per la salute.



LA GENESI DEL “WORLD SMILE DAY”

Ormai da anni negli ospedali si parla di “terapia del sorriso”, e non solo per il morale e come luogo comune. Gli studi dell’American College of Cardiology ad Orlando hanno stabilito come ridere e sorridere faccia benissimo alla dilatazione dei vasi sanguigni e, conseguentemente, al cuore e alla circolazione, migliorando così la resistenza alla fatica, allo stress e alle tensioni della vita di tutti i giorni alle quali siamo sottoposti. E ridere 15 minuti al giorno, secondo una ricerca dell’International Journal of Obesity, può garantire 2 chili in meno l’anno. Un modo migliore per tenersi in forma probabilmente non c’è, anche perché ridere scatena una quantità di muscoli (sono 20 solamente quelli facciali) che aiutano a scuotersi dal torpore e dalla pigrizia. E parlando di ginnastica facciale, è sicuramente un’abitudine che aiuta anche a prevenire rughe ed inestetismi del viso, come dimostrato dall’Università di Wurzburg, in Germania, che addirittura ha invitato a fare ginnastica facciale anche “fingendo” di sorridere.

LE INIZIATIVE DELLA GIORNATA

Sul morale e sull’umore, non c’è neanche da discutere, il rilascio di endorfine che una bella risata garantisce è una vera e propria assicurazione sul benessere. Saranno diverse le iniziative dedicate alla giornata mondiale del sorriso anche in Italia, con personalità del mondo dello sport come Tamberi, Straneo e il campione mondiale di nuoto Gregorio Paltrinieri che saranno testimonial del “World Smile Day”, cercando di portare con la loro presenza un sorriso anche ai meno fortunati. L’importanza di un sorriso, perorata da Harvey Ball e diventata ora di dominio pubblico, sarà sottolineata anche in diverse iniziative nei principali social network, in cui si viene invitati a regalare un sorriso alle persone a cui si vuole bene, o anche postando la frase ““Regala un sorriso! Diffondi il buonumore e rendi felice qualcuno oggi! Buona giornata mondiale del sorriso.”, ormai una tradizione vista anche negli anni precedenti sui social.