A Le Iene Show va in onda il servizio sulla diciassettenne stuprata a Bologna, criticata da don Lorenzo Guidotti in un post su Facebook. Giulio Golia ha raggiunto il parroco, che sui social tende a pubblicare messaggi molto forti anche su altri temi. “Puoi umiliarmi quanto vuoi… Non posso parlare…”, esordisce ai microfoni del programma di Italia 1. “Non volevo prendermela con lei. Ci sono un sacco di genitori che però mi hanno ringraziato per quel messaggio. Era l’ennesima notizia di stupro, non si poteva continuare a fare del buonismo, non si può andare avanti così”, prosegue il sacerdote nell’intervista. “Non avete idea di quanto mi dispiaccia. Sarei felicissimo di incontrarvi, se voi avete voglio. Non volevo accusare la ragazza, ma è venuto fuori un messaggio peggiore”, il messaggio poi di scuse alla vittima e alla famiglia. (agg. di Silvana Palazzo)

3 ITALIANI SU 5 “CONDANNANO” IL PRETE

Alla fine don Lorenzo Guidotti ha chiesto scusa alle 17enne stuprata a Bologna per il post polemico con il quale aveva puntato il dito contro la ragazzina. Stasera andrà, infatti, in onda il servizio de Le Iene Show, che hanno raggiunto il parrocco per chiarire la sua posizione sulla vicenda. Nel frattempo però tiene banco il dibattito: non si possono ignorare centinaia di post di solidarietà con la posizione del prete, anche di personaggi politici, ma una rivelazione di Noto sondaggi spiega che il 62% degli italiani condanna la frase scritta su Facebook da don Lorenzo Guidotti, mentre il 25% la condivide. “Pertanto l’opinione pubblica esprime un giudizio completamente diverso rispetto a ciò che è apparso nella rete”, scrive Antonio Noto su Quotidiano.net. Ciò non deve sorprendere, anzi accade spesso perché “coloro i quali partecipano più attivamente a discussioni pubbliche sul web rappresentano per lo più i giudizi più estremi, mentre i ‘moderati’ si astengono nell’intervenire, pur essendo grandi consumatori dell’informazione on line”.

DON LORENZO GUIDOTTI CHIEDE SCUSA: “HO SBAGLIATO, MI DISPIACE”

Il caso della diciassettenne stuprata a Bologna verrà trattato anche da Le Iene Show, che per la puntata di oggi, 12 novembre 2017, ha intervistato don Lorenzo Guidotti, il sacerdote che aveva attaccato sui social la vittima. “Se hai la (sub) cultura dello sballo sono solo ca**i tuoi poi se ti risvegli la mattina dopo chissà dove…”, aveva scritto il parroco bolognese nel post pubblicato su Facebook che ha scatenato le polemiche. “Svegliarti seminuda direi che è il minimo che potesse accaderti”, ha proseguito don Guidotti, che non riteneva di avere motivo per provare pietà per la ragazzina, che ha denunciato lo scorso 3 novembre di aver subito una violenza sessuale. “No, quella la tengo per chi è veramente vittima”, ha precisato il sacerdote, che è stato poi costretto a cancellare il profilo Facebook a causa delle numerose critiche piovutegli. La Iena Giulia Golia ha raggiunto il religioso, che ai microfoni del programma di Italia 1 si è scusato con la ragazza e i suoi familiari.

STUPRO BOLOGNA, BUFERA SU DON GUIDOTTI: OGGI LE SCUSE

La mamma della diciassettenne stuprata a Bologna nei giorni scorsi aveva annunciato di voler incontrare don Lorenzo Guidotti per un confronto diretto, ma forse non sarà necessario, perché Le Iene Show hanno raggiunto il sacerdote che si è scusato per le sue polemiche dichiarazioni. “Carissimi, a me non avete idea quanto dispiaccia aggiungere al vostro dolore, tutto il dolore che vi sarà arrivato da questo continuo riecheggiare delle mie parole tutte sbagliate”, ha dichiarato don Lorenzo Guidotti ai microfoni di Giulio Golia, dicendosi pronto per un confronto con la famiglia e spiegare tutto, faccia a faccia: “Se voi avete voglia attraverso lui (ndr, indica Giulio Golia) me lo fate sapere. Mi dispiace, non so come dirvelo. E spero veramente di potervelo dire mano nella mano”. Poi le scuse: “Ho sbagliato completamente tutte le parole, il mio obiettivo era un altro. Sono un po’ come un difensore che, invece che colpire la palla, ha colpito in pieno la caviglia”.