La straordinaria caduta della neve in diverse regioni ha portato già molti Comuni ad annunciare la chiusura delle scuole per la giornata di martedì 14 novembre, soprattutto nei paesi che hanno subito i maggiori disagi da precipitazioni probabilmente inaspettate, nonostante l’allerta meteo. Finora resteranno chiuse con certezza le scuole di Sant’Anna d’Alfaedo ed Erbezzo in Veneto e di Palagano e Frassinoro in Emilia Romagna, dove riapriranno invece gli istituti rimasti chiusi lunedì 13 novembre a Castiglione dei Pepoli, Camugnano, Gaggio, Castel d’Aiano e Castel di Casio. In Toscana resteranno chiusi gli edifici scolastici a Sambuca Val di Pesa e Pavana, mentre non a causa della neve, ma degli allagamenti dovuti al maltempo, in Sicilia resteranno chiuse le scuole nei Comuni di Vittoria, Augusta e Cassibile. La lista sarà comunque suscettibile di modifiche a seconda dell’evoluzione del quadro meteorologico nella notte. (agg. di Fabio Belli)
“COMBINAZIONE INUSUALE DI FENOMENI”
Arriva l’inverno in Emilia Romagna: la neve è caduta a quote molte basse, coprendo anche Bologna. Erano attesi fenomeni particolarmente intensi sull’Appennino bolognese, infatti era stata diramata una allerta massima, ma i fiocchi non erano attesi anche a Bologna, dove nevica abbondantemente con zero gradi, tra tuoni e fulmini. Quella che si è realizzata a Bologna è una combinazione di fenomeni molto particolare, del resto a Parma alla stessa ora piove con sei gradi: «In alta quota sopraggiunge aria molto fredda che rende possibili fenomeni anche di tipo convettivo (cioè temporalesco), ma non basta. Osserviamo anche che nei bassi strati soffia la bora fredda proveniente dal mare Adriatico, ma non basta nemmeno questo. A Venezia infatti, per esempio, piove e ci sono 7 gradi», spiega Lorenzo Danieli, meteorologo del Centro Epson Meteo, ad Askanews. E ovviamente la nevicata inaspettata a Bologna è stata condivisa da molti sui social. (agg. di Silvana Palazzo)
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NEVE A BOLOGNA E IN TRENTINO, DISAGI A ROMA
L’ondata di maltempo, annunciata nei giorni scorsi, ha realmente raggiunto l’Italia con un calo delle temperature non indifferente già visibile dalle prime luci del giorno. Piogge, vento forte e soprattutto nevicate intense sulle colline al Nord e su Emilia Romagna e Toscana hanno rappresentato la prima azione di “Attila”. Nevica anche a Bologna e su alcuni tratti dell’Autostrada del Sole, tra Bologna e Firenze. A causa della neve, sulla Statale 12 Dell’Abetone e del Brennero, come riporta l’Ansa si registrano disagi nella circolazione in entrambe le direzioni. La situazione in Trentino non si presenta molto diversa: raffiche di vento fino a 100 km orari e neve sopra i 1000 metri, ma con un brusco abbassamento delle temperature in alta mentre a valle per effetto del foehn le minime sono in aumento. La pioggia ed il vento forte dominano anche in Veneto: a Venezia la marea ha toccato il picco di 81 cm, 121 a Chioggia, mentre è prevista neve anche a bassa quota. I disagi sono già evidenti a partire dalla Capitale dove sono caduti alberi a causa del vento, in particolare nel tratto di viale Parioli, chiuso al traffico per caduta di un albero su una macchina in sosta, fortunatamente senza alcuna conseguenza. (Aggiornamento di Emanuela)
NEVICATE IN COLLINA IN TOSCANA
Dalle 8 alla mezzanotte di oggi è scattata l’allerta maltempo in Toscana dove è previsto l’arrivo consistente di neve, pioggia e vento. A comunicarlo, come riporta TgCom24, è la Protezione civile regionale. L’intera Regione, secondo le previsioni meteo, sarà interessata da un peggioramento climatico causato dall’arrivo di aria fredda da Nord che porterà precipitazioni sparse ovunque, in particolare neve prevista anche in collina e forte vento. A proposito della neve, abbondanti nevicate saranno attese soprattutto sugli Appennini in provincia di Firenze, Arezzo e Pistoia fino a raggiungere anche i 30 centimetri a 500 metri di quota. A destare preoccupazione anche il forte vento in arrivo con raffiche che potrebbero raggiungere anche i 100 km orari. Non si escludono possibili mareggiate a nord dell’Elba e sulla costa pisano-livornese. Oltre alla circolazione, l’attenzione è rivolta anche ai servizi di telefonia ed elettrici che a causa dell’arrivo dell’ondata di maltempo potrebbero subire gravi disagi. Le condizioni meteo potrebbero andare peggiorando anche nel Lazio, dove non si escludono violenti burrasche sulle coste. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ARRIVA ATTILA E SI ABBASSANO LE TEMPERATURE
Gli esperti di fatti meteorologici la chiamano la Sciabolata Artica e gli hanno dato il nome di Attila, re degli Unni che si diceva lasciasse terra bruciata dopo il suo passaggio. Questo per sottolineare come sarà invaso il nostro paese in questa settimana che andrà dal 13 novembre al 19. Una bassa pressione di origine scandinava si andrà a muovere molto velocemente verso il centro dell’Europa andando a colpire anche il nostro paese. Questo movimento meteorologico porterà dunque a un calo delle temperature ulteriore rispetto a quello già vissuto negli ultimi dieci giorni e che ci regalerà un anticipo importante dell’inverno. Non sarà un fenomeno isolato, perché questa situazione potrebbe perdurare a lungo durante l’arco di questa settimana. Nonostante questo le belle giornate fredde ma col sole che in Italia ci regala sempre l’inverno ci saranno anche perché per fine mese è prevista una netta ripresa un po’ ovunque col ritorno, per un breve periodo, del sole.
PREVISIONI METEO, MALTEMPO SU TUTTA ITALIA
Le previsioni del tempo di oggi, lunedì 13 novembre 2017, ci parlano di un nuovo crollo delle temperature e di una situazione di maltempo generale molto preoccupante per il nostro paese. I temporali si faranno veramente intensi su tutto il versante tirrenico con concentrazione soprattutto su Toscana, Lazio, Campania e Calabria. La Liguria sarà invece divisa in due con pioggia sul versante di Levante e sole su quello di Ponente. La pioggia cadrà in maniera meno importante, ma comunque con intensità, anche su Triveneto, Emilia Romagna, Umbria e l’entroterra su tutti gli Appennini. Temporali si verificheranno su bassa Puglia, Sicilia sud-occidentale e a ovest della Sicilia. Attenzione anche alla situazione legata alla neve che cadrà in maniera importante per tutto il giorno su Valle d’Aosta, alta Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Veneto. L’unica regione in cui ci sarà il sole sarà il Piemonte. Per la prima volta in questa stagione vedremo le temperature andare sotto allo zero con le minime che toccheranno il meno uno ad Aosta, le massime saranno invece sui venti gradi a Bari nel pomeriggio.