ISIS, TROVATE FOSSE COMUNI CON ALMENO 400 CADAVERI

Fosse comuni contenenti almeno 400 corpi di persone uccise dall’Isis sono state ritrovate in Iraq, nei territori abbandonati dai miliziani islamisti. Le fosse sono state scoperte grazie alle segnalazioni di alcuni testimoni scampati ai massacri, si calcola che in tutto il territorio un tempo occupato dal califfato ci siano fossi contenenti almeno 15mila corpi di civili, soldati iracheni e yazidi. Secondo la Bbc, fino ad oggi sono state ritrovate 72 fosse comuni, che fanno capire l’orrore lasciato indietro dall’Isis, degno di quello nazista. (Agg. Paolo Vites)



TERREMOTO DI MAGNITUDO 7.2 TRA IRAN E IRAQ

Terremoto di magnitudo 7.2 gradi della scala Richter al confine tra Iran e Iraq, nella regione di Sulaymaniyya nel Kurdistan iracheno con l’ipocentro a circa 40 chilometri di profondità. E’ in territorio iracheno che si è registrato il maggior numero di vittime, circa 200 al momento e oltre 1700 feriti. Il sisma è stato sentito da Israele fino al Pakistan, passando per la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait e il Libano. (Agg. Paolo Vites)



DIVISIONE PD IRRESPONSABILE

Arrivano le prime stringenti dichiarazioni relative all’unità del partito democratico. Il primo a dichiararsi è Walter Veltroni che dalla trasmissione “Mezz’ora in più” sottolinea come un’eventuale divisione del suo partito sarebbe da veri irresponsabili. Il fondatore del partito non ci va leggero e consiglia al segretario Matteo Renzi di impegnarsi per cercare di avere più “inclusione”, non solo verso gli elettori ma anche con la sinistra radicale, quella sinistra non sempre tenera nei suoi confronti. Sullo stesso tenore di Veltroni c’e’ Giuliano Pisapia, con il leader di Campo Progressista che analizza la situazione anche alla luce delle scorse elezioni siciliane, per Pisapia l’unico modo di evitare la debacle isolana è quella di cercare il più possibile un unione di tutto il campo del centro sinistra, solo cosi si potrà arrivare alle elezioni della prossima primavere con la chance della vittoria sugli altri partiti.



EVADE DAI DOMICILIARI E COMMETTE DUE OMICIDI

Sembra chiudersi il cerchio su un duplice omicidio, avvenuto a Roma negli ultimi giorni, quello di un transessuale e d un immigrato nord africano. Gli investigatori hanno infatti arrestato un uomo di 35 anni, di cui non sono state rese note le generalità, l’uomo sospettato di duplice omicidio stava scontando,ai domiciliari, una condanna per tentato omicidio. Per l’accusa il 35enne non solo è evaso ma voleva intrattenersi con una prostituta, resasi conto che quest’ultima era una transessuale l’ha accoltellata al cuore uccidendola. Non contento dopo aver passato una notte insieme a un Nord Africano ha commesso il secondo omicidio sempre con le stesse modalità. La polizia sono arrivati a lui dopo l’analisi delle prove raccolte sul luogo dove sono avvenuti gli omicidi.

RAJOY IN CATALOGNA

Prima visita del premier spagnolo Mariano Rajoy in Catalogna, almeno dopo la guerra interna seguente all’indipendenza. Il primo ministro spagnolo si è recato a Barcellona per l’apertura della campagna elettorale e dal palco ha sottolineato come l’indipendenza sarebbe stata una sciagura, non solo per la Catalogna ma per l’intera Spagna e forse per tutta l’Europa. Il leader spagnolo ha voluto sottolineare come l’applicazione dell’articolo 155 sia stato l’exstrema ratio, dopo che il suo esecutivo ha provato a percorrere tutte le strade possibili. Ad attendere Rajoy centinaia di migliaia di sostenitori, tutti sorvegliati da un ingente sistema di protezione.

LA DOMENICA DEI MOTORI

Una domenica all’insegna delle emozioni regalate dai motori, stante la sosta del campionato in vista degli spareggi mondiali. All’ora di pranzo Marquez si è laureato nell’ultima gara campione del mondo, lo spagnolo è riuscito ad arrivare terzo a Valencia, contestualmente il suo avversario diretto, Andrea Dovizioso, non ha terminato la gara a causa di una caduta. In serata invece magnifica vittoria di Vettel su Ferrari, il tedesco partito dalla seconda posizione in Brasile ha conquistato la testa della corsa alla prima curva, e poi ha difeso la prima posizione da Bottas. Da segnalare la splendida rimonta di Lewis Hamilton, l’inglese già campione del mondo è partito dalla Pit Lane, ma è stato autore di una rimonta spettacolare che lo ha portato ai piedi del podio.

IL GIORNO DI ITALIA-SVEZIA

E’ arrivato il giorno di Italia-Svezia e non si può più scherzare, dentro o fuori. Da un lato c’è una nazionale che si qualifica con sacrificio e un buon risultato ai Mondiali del 2018, dall’altra una squadra invece costretta ad alzare bandiera bianca e a fare una figuraccia clamorosa. Di fronte una Svezia che di certo non verrà a San Siro da ”vittima sacrificale”. Giampiero Ventura ha vissuto ore intense in questo weekend, dopo la sconfitta 1-0 fuori casa che si deve ribaltare per forza, e sono diverse le novità che vedremo in campo. In difesa sarà confermato il pacchetto arretrato visto in Svezia, con Buffon in porta e il trio difensivo composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Il difensore del Milan indosserà una maschera protettiva al naso dopo la frattura del setto proprio nel match d’andata. In mezzo al campo non ci sarà Marco Verratti, squalificato, e al suo posto dovrebbe giocare Alessandro Florenzi da interno. In cabina di regia non ci dovrebbe essere Daniele De Rossi, importante la sua esclusione, e al suo posto dovrebbe giocare Jorginho al debutto in azzurro. Confermato al centro Parolo con sulle corsie Darmian e Candreva. Davanti al fianco di Immobile la sorpresa potrebbe essere Gabbiadini.

VENTURA RISCHIA ANCHE SE SI QUALIFICA

Il futuro di Giampiero Ventura è in bilico e di certo in vista della gara di ritorno degli spareggi per i Mondiali di stasera non era il caso di fare tanto rumore attorno al suo nome. Pare infatti che se dovesse arrivare la qualificazione la sua posizione non sarà comunque tranquilla. La domanda è quella di capire come si potrà andare a giocare una partita così importante con la consapevolezza che anche con la qualificazione non ci sarà la conferma. Di certo se l’Italia non dovesse andare la Mondiale Ventura terminerà qui la sua avventura in azzurro. In caso di esito negativo del return match contro la Svezia c’è l’idea di Gigi Di Biagio traghettatore con il sogno di vedere ritornare addirittura Antonio Conte in rottura con il Chelsea. C’è l’ipotesi Carlo Ancelotti di recente esonerato dal Bayern Monaco. Rimangono attuali i nomi di Roberto Mancini e Massimiliano Allegri al momento sotto contratto con Zenit e Juventus.