ZIMBABWE, I MILITARI DEPONGONO IL DITTATORE MUGABE

Non è un colpo di stato, dichiarano gli autori, ma di fatto è un colpo di stato. I capi delle forze armate dello Zimbabwe hanno deposto il 90enne dittatore del paese, Robert Mugabe, trasportando lui e la sua famiglia in un luogo segreto. Soldati e carri armati per le strade della capitale e occupazione della tv di stato. Ci sarebbero combattimenti in corso mentre l’ex vicepresidente Emmerson Mnangagwa esiliato la settimana scorsa da Mugabe è appena tornato nel paese. Appare evidente che la strategia del colpo di stato sia la sua. Il colpo di stato appare anche ispirato dal fatto che in caso di morte di Mugabe, il potere sarebbe andato alla giovane moglie, 52 anni, cosa che i militari hanno voluto evitare per impedire il protrarsi di una dittatura ultradecennale. (Agg. Paolo Vites)



AUSTRALIA, REFERENDUM, VINCONO I Sì AI MATRIMONI GAY

Si è tenuto il referendum che per lunghi mesi ha spaccato l’Australia in due, in una battaglia politica molto accesa. Il tema era quello del riconoscimento legale dei matrimoni gay: ha vinto largamente il fronte del sì che ha ottenuto il 61,6% dei voti, ma adesso comunque la proposta di legge deve passare al vaglio del governo che è anch’esso molto diviso sull’eventuale approvazione, in quanto si è trattato di un referendum non vincolante ma solo consultivo. Molto alta l’affluenza dei votanti, segno di quanto il tema sia sentito dal popolo australiano, ha votato infatti l’80% degli aventi diritto. (Agg. Paolo Vites)



USA, MODIFICATO IL DNA UMANO

Primo tentativo a mondo di modificare il dna umano. E’ accaduto negli Stati Uniti dove un paziente malato  di una rara malattia metabolica, è stato sottoposto alla modifica dei geni direttamente all’interno del corpo. Obbiettivo cambiarne il dna in modo permanente. Se l’operazione avrà avuto successo si saprà solo fra tre mesi. Adesso si tenterà comunque di testare la tecnica anche per altre malattie. Operazione che apre molti interrogativi sulla manipolazione dell’essere umano. (Agg. Paolo Vites)

ARRESTATO UN GRILLINO SICILIANO

Non uno qualsiasi, ma il primo dei non eletti nella scorsa consultazione regionale, questo è Fabrizio La Gaipa un 42enne imprenditore agrigentino, militante del movimento e ammanettato questa mattina dagli uomini della squadra mobile agrigentina. La Gaipa è stato ristretto in carcere con l’accusa di estorsione aggravata, insieme a lui denunciato anche il fratello. L’inchiesta verte su una presunta minaccia che l’imprenditore aveva operato su alcuni suoi dipendenti, dipendenti costretti altresì a firmare delle false attestazioni, relativamente alle buste paghe che ricevevano. Immediata la levata di scudi dei partiti “tradizionali” che accusano il movimento di nascondere i cosiddetti impresentabili, cosi come immediata la risposta del candidato premier del Movimento Di Maio, che dall’America ha immediatamente sottolineato come La Gaipa è subito stato allontanato dal partito, a differenza di quanto fanno gli altri movimenti.



L’ONU CONTRO L’EUROPA

Pesantissime affermazioni dell’alto commissario per i diritti umani, il principe giordano Zeid Raad al-Hussein, che durante un’intervista si è scagliato contro la politica scelta dall’unione europea in generale, e dal nostro paese in particolare, relativamente agli accordi siglati con lo stato libico. Hussein parlando a nome dell’Organizzazione che rappresenta ha sottolineato come gli europei chiudano gli occhi sul disumano trattamento messo in opera dallo stato africano. Il principe sottolinea come ultimamente si sia svolta una missione a Tripoli, con gli osservatori che sono ritornati letteralmente sconvolti da quanto hanno visto nei presunti centri di accoglienza, centri che di fatto assomigliano a dei lager dove spesso si assiste a scene di tortura e di maltrattamento.

PRECIPITA UN ELICOTTERO DELL’AEREONAUTICA

Brutto incidente ieri nei pressi di Frosinone per un elicottero dell’aereonautica militare, con il veicolo che fuori controllo è precipitato. L’incidente le cui cause sono ancora da accertare ha coinvolto un velivolo NH-500, quest’ultimo improvvisamente si è schiantato al suolo distruggendosi quasi completamente. Sul luogo immediatamente si sono portate le squadre di soccorso e dalle prime notizie non sembrerebbero esserci decessi, ma solamente feriti gravi. L’aereonautica ha fatto sapere di aver aperto un inchiesta interna, lo stesso ha fatto la procura ciociara ,che ha dato ai militari dei carabinieri la delega per svolgere le indagini.

NAINGGOLAN A RISCHIO IL DERBY

Derby a rischio per il pilastro Radja Naingollan, che ieri si è allenato nella partitella contro la primavera. Il fastidio rimediato all’inguine pare non essersi assorbito, e costringerà il belga a saltare una delle partite più importanti della stagione giallorossa. Sicuramente sarà un’assenza, eventualmente, molto importante che penalizzerà la squadra di Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallorosso infatti perderebbe uno dei cardini del suo centrocampo, che sta giocando un campionato non semplice ma che di certo ha caratteristiche difficili da sostituire. Nel caso non ce la dovesse fare al suo posto sarà titolare Lorenzo Pellegrini. Intanto scalpita Schick che sta velocizzando i tempi di rientro.

BRUTTA SCONFITTA PER L’ARGENTINA

Brutta sconfitta per la nazionale Argentina contro la Nigeria nell’amichevole di Kresnodar. La nazionale albiceleste, in vantaggio per 2 a 0 dopo le reti del Kun Aguero e l’ex Inter Banega subiscono la clamorosa remuntada dei nigeriani che portano a casa la vittoria per 2 a 4. In campo Paulo Dybala per 63 minuti al posto di Messi. Perotti e il Papu Gomez hanno giocato solo degli scampoli finali di partita. Continua quindi il periodo complicato della nazionale allenata da Jorge Sampaoli che era arrivato a vivere momenti di grande difficoltà tali da rischiare di non portare la nazionale al Mondiale. A giugno non manca molto e staremo a vedere quali saranno le decisioni da prendere in vista di un evento che non si può sbagliare.