I BIG PUNTANO SU PISAPIA

Un nome che potrebbe mettere d’accordo tutto il partito democratico, quello di Giuliano Piasapia, da sempre uomo ombra del potere che conta, e già sindaco di Milano. Pisapia ha incontrato Fassino e da lui ha ricevuto il placet per proseguire nel percorso di unione di tutte le correnti, un percorso che già nei giorni scorsi era stato “benedetto” da Romano Prodi. D’altronde la priorità assoluta in vista delle elezioni della prossima primavera è quella di avere un nome spendibile e che questo possa includere tutte le anime degli ex comunisti, solo cosi il centro sinistra potrà avere una minima speranza di riguadagnare la vittoria alle consultazioni elettorali. Il processo viene altresì accelerato dopo la debacle siciliana, isola nella quale la sinistra divisa non ha superato il 20% del consenso.



LA FAMIGLIA DI RIINA ALL’OSPEDALE DI PARMA

È durata meno di mezz’ora la visita della famiglia Riina alla salma del capo mafia, deceduto per le complicazioni seguiti a due interventi chirurgici. I familiari sono arrivati alla spicciolata, prima la figlia che ha inveito contro i cronisti e poi la madre, che accompagnata dal fratello ha guadagnato l’ingresso da un uscita secondaria. Gli altri due figli non si sono recati in ospedale, in quanto “ristretti” per reati di mafia. Il corpo di Toto intanto è stato sottoposto all’esame autoptico, con l’autopsia che è di fatto un “passaggio dovuto” stante che la morte è avvenuta in “regime di detenzione”. Il trasferimento della salma in tale contesto non avverrà prima di lunedì, con i funerali che dovrebbero tenersi a Corleone in forma privata nella serata di martedì.



TRAGEDIA NEL TARANTINO, 3 MORTI E UN FERITO GRAVE

È stato probabilmente una questione di soldi la base di una tragedia avvenuta a Sava, un grosso centro del tarantino, dove un appuntato dei carabinieri ha ucciso la sorella, il cognato, il padre e poi ha tentato di suicidarsi. Tutto è avvenuto all’ora di pranzo quando Raffaele Pesare 53 anni è andato a trovare i familiari. Durante la visita le urla poi 3 colpi di pistola, immediatamente dopo il militare ha chiamato i colleghi denunciando l’accaduto. Intervenuti gli uomini dell’arma non hanno potuto evitare che l’appuntato rivolgesse verso di se la pistola e provasse a togliersi la vita. Pesare è adesso in gravissime condizioni ricoverato al locale nosocomio piantonato dai colleghi.



CARLO ANCELOTTI DICE NO ALL’ITALIA

Rifiuta l’offerta Carlo Ancellotti che tramite il suo manager ha fatto sapere di non essere interessato ad allenare la nazionale italiana. Carletto continua dopo l’avventura tedesca a guardarsi in giro e di fatto non ambisce alla panchina azzurra. Sulla stesa linea anche due altri big, Allegri e Spalletti, entrambi sotto contratto con i loro rispettivi club. Stante il rifiuto la situazione di Tavecchio continua a indebolirsi, con lo stesso ministro dello sport Lotti che quest’oggi ha chiesto un ricambio dei vertici della FIGC. Intanto oggi è tornato il campionato, nel primo anticipo, Roma che ha trionfato per 2 a 1 sulla Lazio, all’ora di cena l’altro big match, Napoli Milan. Domani in campo tutte le altre.

NAPOLI E ROMA NON SI FERMANO

Il Napoli e la Roma non si fermano, anzi continuano a macinare punti alla ricerca di un successo che potrebbe portare a qualcosa di importante alla fine della stagione. Alle ore 18.00 di ieri i giallorossi hanno vinto 2-1 nel derby della capitale contro una Lazio in grandissima forma. I ragazzi di Eusebio Di Francesco sono andati in vantaggio all’inizio della ripresa con un gol di Diego Perotti su calcio di rigore, raddoppiando subito con una rete di Radja Nainggolan. Nella seconda parte della ripresa arriva il gol di Immobile su rigore che accende la partita ma vale solo per le statistiche. Stesso risultato e identico epilogo per Napoli-Milan dove cambiano solo i protagonisti e i minuti dei gol. Prima segna Insigne, poi raddoppia Zielinski, infine spaventa ma non ferisce Romagnoli.

ORA TOCCA ALLA JUVENTUS

La Juventus di Massimiliano Allegri deve rispondere a Roma e Napoli che hanno vinto ieri nei due anticipi giocati per questa giornata di Serie A. I bianconeri sono chiamati all’impegno tutt’altro che facile contro la Sampdoria rivelazione di Marco Giampaolo. Tra le notizie buone per i bianconeri c’è quella del ritorno in campo di Marko Pjaca con la maglia della Primavera, in gol contro il Milan grazie a una bella punizione. Il croato non scendeva in campo da marzo scorso quando in nazionale si infortunò al ginocchio. Si vocifera molto sul futuro di Pjaca che potrebbe essere impiegato da Massimiliano Allegri da punta centrale e non da esterno. Stasera altro match importante per la parte alta della classifica, a San Siro si gioca Inter-Atalanta.