RIGOPIANO, 23 AVVISI DI GARANZIA

A quasi un anno di distanza dalla tragedia di Rigopiano in cui 29 persone morirono travolte da una valanga che sommerse l’hotel in cui si trovavano, partono altri 23 avvisi di garanzia, tra i destinatari anche l’ex prefetto di Pescara. Indagato anche il sindaco di Farindola e il presidente della provincia, che però erano già indagati prima dell’estate. Francesco Provolo è accusato di omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime. Stesse accuse anche per il dirigente e il capo di gabinetto della prefettura. In sostanza, la prefettura si sarebbe attivata troppo tardi rispetto all’emergenza che era in corso. (Agg. Paolo Vites)



DONNA TROVATA MORTA A MILANO PER STRADA

Trovata morta in zona Affori, Villa Litta, uno dei parchi più frequentati di Milano, una donna di 70 anni, secondo i primi accertamenti potrebbe essere stata uccisa, c’è una evidente ferita al collo. Non si sa se sia stata anche vittima di violenza sessuale, secondo le prime ricostruzioni sarebbe uscita per portare fuori il cane di prima mattina per poi non fare più ritorno a casa. Una ulteriore dimostrazione che Milano dopo il tramonto non è una città sicura nonostante quanto si dica ufficialmente (Agg. Paolo Vites)



RATKO MLADIC CONDANNATO ALL’ERGASTOLO

Riconosciuto colpevole di crimini di guerra e genocidio l’ex generale iugoslavo Ratko Mladic, con il tribunale internazionale delle Nazioni Unite che ha deciso per il il macellaio di Srebrenica l’ergastolo. Si chiude cosi uno dei processi più controversi dell’ultimo secolo, quello che doveva decidere sulla morte di oltre 8000 esseri umani. Il 74enne alto ufficiale è stato riconosciuto colpevole di dieci sugli undici capi di imputazione, e immediatamente trasferito nel carcere dove è detenuto dal momento della cattura, avvenuta per mano di forze serbe il 26 maggio del 2011. Mladic che ha assistito alla lettura della sentenza, durante tutta l’udienza ha cercato di infastidire la corte, ma nulla ha potuto contro l’imperturbabilità del presidente della corte l’olandese Aphons Orie.



SCONTI A RISCHIO SU AMAZON ITALIA

Uno sciopero che potrebbe di fatto paralizzare una delle giornate più remunerative per Amazon Italia, un vero e proprio colosso di vendita online presente in tutto il mondo. Lo sciopero indetto per la giornata del 24 novembre è stato sottoscritto da tutte le sigle sindacali, e mira a far ottenere un salario più alto agli oltre 4.000 dipendenti che lavorano nel centro logistico di Piacenza. Durissimi in tale contesto i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, che accusano l’azienda di non voler concedere nessuna apertura ai propri dipendenti. A stretto giro di posta arriva però la difesa dell’azienda, che tramite un comunicato stampa ha sottolineato come il salario dei dipendenti italiani sia il più alto di tutta Europa, contemplando in quest’ultimo anche alcune facilitazioni economiche, come la possibilità di acquistare a prezzo scontato direttamente sul proprio portale.

LA CONSULTA HA DETTO SÌ AI VACCINI

Importante determinazione della Corte Costituzionale, che oggi doveva decidere sui ricorsi presentati da alcune regioni relativamente alla legge varata recentemente, legge che determinala l’obbligo della vaccinazione. I supremi giudici hanno deliberato che la legge rispetta i canoni della costituzionalità, spettando al legislatore nazionale l’obbligo di legiferare in quei campi strettaente correlati alla salvaguardia la salute nazionale. Plauso per la determinazione è stato espresso dal ministro della salute Lorenzin, la quale immediatamente dopo la lettura della decisione si è detta soddisfatta di aver contribuito, insieme all’esecutivo di cui fa parte, a innalzare il livello di sicurezza dei cittadini italiani.

UNA QUATTORDICENNE ACCOLTELLA LA RIVALE IN AMORE

Grave episodio di cronaca nera a Ivrea, dove una ragazzina di soli quattordici anni ha accoltellato una sua compagna di scuola, rea di importunare il suo fidanzatino. Tutto è avvenuto alla fermata dell’autobus, qui le due rivali si sono fronteggiate, per ottenere le attenzioni di un loro compagno di scuola. Al culmine della lite una delle due ha uscito dalla tasca un coltello di una ventina di centimetri, colpendo l’avversaria al torace e alle braccia. La ferita immediatamente trasportata in ospedale per fortuna non versa in gravi condizione, l’autrice dell’aggressione invece rintracciata dalla polizia ha inizialmente negato tutto, perquisita da una donna della squadra mobile, alla vista del ritrovamento del coltello, che aveva nascosto nel reggiseno, è crollata confessando l’insano gesto.

IL CONI NON COMMISSARIA LA FEDERCALCIO

Dopo la giunta straordinaria che si è tenuta nella sua sede, il CONI non ha proceduto con il commissariamento della Federcalcio in quanto secondo lo statuto della stessa Federcalcio non sussistono i motivi visto che i consiglieri federali non si sono dimessi come invece ha fatto Tavecchio. Si aspetta quindi la tornata elettiva sia della Lega di serie B che dii quella di serie A. In mancanza di nuovi presidenti il CONI provvederà al commissariamento. Presso il CONI si è tenuta successivamente una conferenza stampa durante la quale sono state illustrate tutte le decisioni prese.

TRIPLO IMPEGNO IN EUROPA LEAGUE PER LE ITALIANE

La settimana calcistica europea si chiude con le sfide dell’Europa League, con la Lazio che vuole dimenticare immediatamente il derby, il Milan che vuole fare lo stesso con la partita del San Paolo e l’Atalanta che spera di poter festeggiare l’ammissione ai sedicesimi che in avvio di stagione non sembrava così certa. Proprio la formazione di Gasperini ha l’avversario più difficile da affrontare, gli inglesi dell’Everton, che schierano anche Wayne Rooney. La Lazio, già qualificata, gioca contro il Vitesse, una partita che secondo il tecnico Inzaghi, deve comunque essere onorata; mancherà comunque Immobile a cui il tecnico biancazzurro concede un turno di riposo. Per il Milan la sfida con l’Austria Vienna arriva proprio mentre dalla Spagna rimbalzano voci su possibili esclusioni dei rossoneri dalle coppe europee, ma Montella resta concentrato sul campo e vuole un successo di prestigio.

CHAMPIONS LEAGUE, ROMA KO INDOLORE LA JUVE PARI COL BARCA

La Juventus non va oltre al risultato di 0-0 contro il Barcellona, in una gara giocata con buon ritmo e in cui i bianconeri sono tornati a non prendere gol. Un pareggio che permette ai bianconeri di tenere a distanza lo Sporting Lisbona che però vincendo contro l’Olympiakos obbliga la squadra di Allegri a vincere tra due settimane a Pireo. Dall’altra parte la Roma invece è scivolata fuori casa per 2-0 contro l’Atletico Madrid, ma per non passare il turno dovrebbe cadere in casa clamorosamente contro il Qarabag messo sempre che i colchoneros battano il Chelsea. Ecco tutti i risultati di ieri sera: CSKA Mosca-Benfica 2-0, Qarabag-Chelsea 0-4, Anderlecht-Bayern Monaco 1-2, Basilea-Manchester United 1-0, Paris Saint German-Celtic 7-1 e Sporting Lisbona-Olympiakos 3-1.