Angela Lansbury, la 92enne attrice famosa in tutto il mondo per aver interpretato ‘La signora in giallo’, ha deciso di dire la sua sul caso molestie. Le accuse di violenze erano cominciate con l’attrice italiana Asia Argento nei confronti del produttore hollywoodiano Harvey Weinstein, per poi abbracciare tanti altri famosi uomini di spettacolo. Tra i più famosi negli Stati Uniti ci sono stati Dustin Hoffmann e Kevin Spacey, ma la caccia alle streghe è appena cominciata e la lista promette di allungarsi. Nel mare magnum delle dichiarazioni pro donne, a volte un po’ stucchevoli e al di fuori della realtà, si stacca nettamente la presa di posizione di Angela Lansbury, certamente originale e fuori dal coro. Come ha riportato Il Fatto Quotidiano, l’attrice britannica ha detto: ‘Nel corso di questo ultimo secolo la donna ha cercato di rendersi sempre più attraente e questo è stato certamente il rovescio della medaglia. E’ fuor di dubbio che questo aspetto ci si è ritorto contro. Care donne, alcune volte bisogna avere il coraggio di assumersi le proprie responsabiilità per quello che è accaduto.’
LA PARZIALE SMENTITA
Inutile dire che le suddette dichiarazioni di Angela Lansbury hanno alzato un polverone infinito e scatenato le bocche da fuoco delle femministe più intransigenti. Contro la ‘Signora in giallo’ si è subito scagliata l’Associazione a difesa delle donne violentate, la Rape Crisis England & Wales, che ha immediatamente diramato un comunicato ufficiale: ‘Ovviamente è una leggenda metropolitana quella secondo cui lo stupro, le molestie o qualsiasi altra forma di violenza perpetrata nei confronti delle donne sia stata provocata o causata dalle donne stesse.’ In seguito a questo comunicato ufficiale Angela Lansbury si è trovata nella posizione di dover parzialmente rettificare quanto detto in precedenza per non creare altro ‘scandalo’. Sempre sul Fatto Quotidiano si legge:’In effetti è terribile pensare che non possiamo essere seducenti o attraenti senza essere sbattute a terra o violentate. Ovviamente non sto dicendo che dobbiamo essere preparate a un evento del genere né sto cercando scusanti.’ Poi, la chiusura: ‘Comunque sia credo che dopo questo scandalo le molestie finiranno. Anzi, sono già finite.’