L’allerta neve è lanciata su Milano (e anche su Torino) con le possibili imbiancate che il prossimo venerdì potrebbero investire tutto il nord Italia dopo l’arrivo della perturbazione nord-atlantica. Il tutto preparato dall’aria fredda che già da oggi è giunta su tutto il centro nord: all’alba 0 gradi a Milano, in giornata le massime arrivano a 6-7 gradi in tutte le città della Lombardia. Un calo termico di almeno 10 gradi rispetto alla scorsa settimana che preoccupa gli italiani da qui alle prossime due settimane: «Le temperature al nord si manterranno ampiamente sotto la media del periodo ancora per molti giorni e addirittura le perturbazioni atlantiche che giungeranno porterannola neve in pianura su gran parte del nordovest a partire da venerdì 1 dicembre (inizio dell’inverno meteorologico)», spiega ancora IlMeteo.it. (agg. di Niccolò Magnani)



NEVE AL NORD DA VENERDÌ

Secondo IlMeteo.it entro fine settimana la pianura padana e il Piemonte saranno attraversate da un’ondata di neve entro venerdì prossimo, 1 dicembre: due perturbazioni, la prima da stanotte, la seconda tra venerdì e sabato porteranno un ulteriore calo delle temperature entrando in pieno diritto nel rigido inverno 2017-2018. «Tempo che nel corso di Venerdì 1 Dicembre peggiorerà gradualmente al Nordovest con le precipitazioni che entro sera e notte potrebbero raggiungere quote pianeggianti. Secondo la nostra esclusiva previsione del nostro modello, è prevista neve a Milano, Torino, Parma, Piacenza, Vercelli, Cuneo (fino a 30 cm!), Asti», recitano le previsioni meteorologiche sulla neve entro i prossimi tre giorni. Non resta che attendere e monitorare la situazione per verificare se effettivamente la bufera di neve arriverà e in che modalità. (agg. di Niccolò Magnani)



LE PREVISIONI DI OGGI

Un martedì 28 novembre con maltempo al Centro e al Nord, anche con possibilità di precipitazioni nevose, mentre ci sarà ancora bel tempo al Sud. Le precipitazioni e le piogge si concentreranno inizialmente nella giornata in Liguria, spostandosi progressivamente verso la Pianura Padana, mentre in Emilia Romagna,Veneto e Lombardi il cielo nuvoloso non sempre sarà foriero di temporali.  La neve però si farà vedere già sopra i 500 metri sulle Alpi e Prealpi Occidentali, mentre sopra gli 800 metri nevicherà anche sulle Alpi centrali e orientali. Possibilità di pioggia e comunque cielo certamente coperto in Sardegna, e anche sulle regioni tirreniche, mentre come detto il Sud in generale si risparmierà questo “giro” di maltempo, fatta eccezione per un cielo che potrà diventare velato in serata. Attenzione alle temperature, che si faranno rigide anche al centro e a Roma, anche se le massime saliranno leggermente nella zona della Pianura Padana.



PREVISIONI METEO, NEVE ANCHE A 200 METRI

Nella giornata di mercoledì la neve arriverà fin sopra i 200/300 metri al Nordovest, dai 500/600 metri al Nordest, sopra i 900/1000 metri al Centro, oltre i 1500 metri al Sud. Dunque caleranno le quote già previste per la giornata di martedì 28 novembre, c’è da sottolineare come le zone alpine saranno quelle più interessate dal brusco calo termico che si sta facendo largo in Italia. Una nuova diminuzione potrebbe farsi registrare nella seconda metà di questa settimana, anche se nella zona appenninica la neve non dovrebbe farsi vedere al di sotto dei 1000 metri. Le temperature in calo di circa 10 gradi potrebbero comunque abbassare notevolmente le quote delle precipitazioni nevose, che saranno comunque maggiormente abbondanti al Nord e sull’arco alpino orientale, a causa dell’arrivo dall’Europa centrale di un altro nucleo freddo che si farà sentire nella zona del Mediterraneo giungendo dalla valle del Rodano, nel SudEst della Francia.