Non bastavano i dubia, le lettere di pseudo teologi, gli editoriali del giornalista “esperto”: anche Gesù ce l’ha contro papa Francesco. A questo punto dovrà proprio dimettersi, perché se al “principale” non piace il suo operato, ogni bravo “amministratore delegato” lascia il posto, magari con una liquidazione principesca, Anzi, papale. Vabbè questa volta siamo al delirio, i veggenti de noiartri, i profeti con il conto in banca, gli sfruttatori di anime semplici (e ignoranti). Dal 1991, secondo quando dichiara la signora Sabrina Luraschi, sposata dal 2000 con un ex sacerdote, Angelo Corbetta, residente del varesotto, dice di essere in linea diretta con Gesù. Altro che veggenti di Medjugorje. I due hanno inaugurato ben due siti online, “Il Sacro Cuore di Gesù” dove riportano le locuzioni, e l’Associazione riparazione eucaristica Sacro Cuore tramite la quale ricevono donazioni che, pare, vadano alla mensa dei poveri delle suore Vincenziane di Como. Esclusivamente tramite bonifico bancario. I seguaci non mancano. Il più entusiasta dei quali sarebbe proprio nostro Signore Gesù Cristo che incita la signora a usare il web.
D’altro canto bisogna essere aggiornati coi tempi. Dice che i messaggi di Gesù le arrivano per la maggior parte dei casi durante le adorazioni al Santissimo Sacramento, in altri casi le vengono dettati mentre i fedeli della congregazione recitano il rosario o discutono nei loro gruppetti. Ed ecco un paio di esempi di messaggi: «Devi dire, o Sabrina, eletta Mia – sul Mio Sito, esso prezioso, amen – alle anime elette e non, che da qui in avanti esse, se vogliono continuare ad esserMi fedeli e grate, più non devono seguire gli insegnamenti di padre Bergoglio, poiché nella Amoris laetitia egli, purtroppo – con immenso dolore oggi Io te lo dico, amen – è andato fuori strada. Amen» (…) «Figli cari, vescovi e presbiteri della Chiesa Cattolica, Io vi scongiuro: non abbandonate la legge morale oggettiva per seguire questo – devastante ed eretico – multisoggettivismo pseudo-gesuitico. Amen».
Precisissimo Gesù, anche ad usare il linguaggio dei teologi dubbiosi e degli editorialisti di moda. Il più bello è questo, un invito allo scisma: «In merito a Jorge Mario Bergoglio – quest’uomo che, a breve, porterà ancor più alla deriva la Mia Santa Chiesa in terra, ossia una larga parte di Essa, amen – riguardo a quest’uomo, adunque, sono a dirti che, giunti a questo punto, egli è, ai Miei occhi santi e divini, il papa canonicamente e validamente eletto, ma egli non è più da considerarsi – dai cattolici, figli e figlie della vera Mia Chiesa, amen – come il Mio Vicario sulla terra; e questo in quanto egli non sta più – nella sostanza – ministrando per Me, ma per altri. Amen». Ci sarebbe da ridere se non ci fosse gente che dà credito a queste idiozie.