ROSATELLUM, IL CAPO DELLO STATO HA FIRMATO LA LEGGE
Nonostante la lettera aperta dei parlamentari del Movimento 5 stelle che gli chiedevano di non farlo, il presidente della Repubblica ha firmato la nuova legge elettorale. A marzo del 2018 dunque si voterà con il Rosatellum, un max con un terzo di maggioritario e due terzi di proporzionale. Con la sua firma, Mattarella comunica che la legge non ha alcun profilo di illegittimità costituzionale come sostenevano i 5 stelle. E come ha fatto capire il presidente del senato Pietro Grasso che dopo l’approvazione in senato si è dimesso dal gruppo Pd in polemica, contrario al metodo del voto di fiducia usato e contrario anche la legge. (Agg. Paolo Vites)
MENINGITE, MORTA A BERGAMO BAMBINA DI 6 ANNI
Frequentava la prima elementare a Rozzano, periferia di Milano: ricoverata giovedì sera all’ospedale di Bergamo, una bambina di 6 anni è morta di meningite fulminante. Immediato il panico nella scuola: i genitori dei compagni di classe della bimba oggi non hanno portato i figli a scuola o sono andati a riprenderli appena entrati in classe. In realtà la bambina nei giorni scorsi si trovava in vacanza fuori da Milano. Intanto è scattata la profilassi per gli operatori degli ospedali con cui la piccola è entrata in contatto. Si indaga adesso per capire quale tipo di meningite abbia colpito la bambina. (Agg. Paolo Vites) CLICCA SU QUESTO LINK PER LA NOTIZIA APPROFONDITA
PENSIONI, LAVORI USURANTI, CHI POTRA’ ANDARCI 5 ANNI PRIMA
Saranno non più di 15mila, una cifra ridicola, i “fortunati” che potranno andare in pensione prima dei 67 anni perché praticano “lavori usuranti”. Si tratterebbe, secondo le prime informazioni, di chi fa essenzialmente lavori pesanti: operai edili addetti alle gru, o manutentori di edifici, macchinisti ferrovieri, camionisti, facchini, alcune tipologie di infermieri, e insegnanti delle materne e degli asili. Potranno andare in pensione 5 anni prima dell’età prevista dalla disgraziata riforma Fornero, 67 anni e oltre. (Agg. Paolo Vites)
CALABRIA, SEQUESTRO DI DROGA DESTINATA ALL’ISIS
Droga prodotta in India e destinata ai miliziani dell’Isis in Libia. 24 milioni di pasticche sequestrate dalla Guardia di finanza nel porto di Gioia Tauro. Il sequestro è avvenuto su avvertimento della Guardia di finanza di Genova che a maggio aveva già compiuto un sequestro analogo. Si tratta di droga a base di tramandolo, un oppiaceo sintetico che viene chiamata droga del combattente, per aumentare le capacità di sostenere lo sforzo fisico. Il valore, una volta messe in vendite le pasticche sarebbe stato di circa 50 milioni di euro: ogni pastiglia sul mercato nero si vende a circa due euro.
CHIESTO L’ARRESTO DEI MINISTRI INDIPENDISTI
Si delinea l’accusa contro i tutti ministri indipendentisti della Catalogna, con il procuratore generale spagnolo che ha chiesto l’arresto dei ministri rimasti in Spagna. La richiesta è stata immediatamente avallata dalla giudice della Audiencia Nacional, Carmen Lamela, che ha spiccato un mandato di arresto. Gli esponenti politici immediatamente ammanettati sono stati rinchiusi in cinque carceri diversi, in attesa che l’arresto sia convalidato. Richiesta anche l’emissione di un mandato di cattura europeo per il presidente Puigdemont, e per i quattro esponenti del suo governo che si erano rifugiati in Belgio. Da sottolineare come appena avuta notizia dell’arresto centinaia di migliaia di attivisti sono scesi in piazza, per protestare per quello che vedono come una pesante interruzione della democrazia.
APPROVATA LA LEGGE SULL’INTERCETTAZIONE TELEFONICA
Approvata dal Consiglio dei Ministri, una norma che limita fortemente la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche e la loro susseguente pubblicazione a mezzo stampa. La norma che ora dovrà passare all’esame delle commissioni Giustizia per i pareri, e poi tornare in Consiglio per l’approvazione definitiva, inserisce la divisione tra reati gravi e meno gravi, e per i primi autorizza sempre l’utilizzo di programmi speciali di intercettazione. Previsti fino a quattro anni di carcere per chi passa alla stampa informazioni relative alle intercettazioni, stessa pena per coloro che registrano o intercettano in maniera fraudolenta.
CATTURATI I TRE EVASI DI FAVIGNANA
Sono finite le ricerche nella piccola isola siciliana di Favignana, isola nel quale è ubicato un carcere di massima sicurezza e che aveva visto ne giorni scorsi la fuga di tre pericolosi carcerati. I tre sono stati individuati questa notte mentre cercavano di rubare una barca, immediatamente riconosciuti dai carabinieri hanno provato a far perdere le loro tracce gettandosi nelle fredde acque del porto, ma sono stati inseguiti a nuoto dai militari che li hanno ammanettati. I tre Adriano Avolese, Massimo Mangione e Giuseppe Scardino erano ricercati attivamente su tutta l’isola da un nucleo di un centinaio di carabinieri, immediatamente trasferiti allo scopo di evitare la loro fuga definitiva. Il più pericoloso, Mangione, deve scontare un ergastolo per un omicidio, gli atri due scontavano una pena per rapina a mano armata e tentato omicidio.
ALTRE TRE VITTIME IN USA
Spari in un supermercato del Colorado in quello che ancora è un atto inspiegabile anche per la polizia americana. Il grave fatto di sangue è avvenuto in un centro commerciale dove ieri nella notte italiana sono stati sparati oltre 30 colpi di arma da fuoco. I morti sono due uomini e una donne, con la polizia immediatamente intervenuta che però non è riuscita a fermare gli aggressori. I poliziotti infatti hanno negato di aver proceduto a un fermo, essi però si sono detti convinti che lo sparatore non era più all’interno del centro commerciale, stante il fatto che i negozi sono stati perquisiti anche con l’aiuto di squadre antiterrorismo. Cordoglio è stato manifestato dal portavoce presidenziale che ha sottolineato che il presidente Trump è aggiornato costantemente sull’evolversi della situazione.
EUROPA LEAGUE, PARI PER MILAN E ATALANTA. VINCE LA LAZIO
Non vanno oltre il pari Atalanta e Milan in Europa League a fronte di partite molto diverse. E’ sfortunata l’Atalanta che a Limassol in Cipro contro l’Apollon era passata in vantaggio nel primo tempo su calcio di rigore grazie alla realizzazione di Josip Ilicic. Il pareggio arriva al minuto 94 quando tutto sembrava finito. E’ un pari amaro per il Milan che avrebbe dovuto reagire in campo dopo il ko interno contro la Juventus. I rossoneri non vanno oltre lo 0-0 di Atene contro l’AEK. Nella serata una Lazio che fa riposare molto titolari sembra non andare oltre lo 0-0 contro un Nizza arrivato allo Stadio Olimpico di Roma con l’idea di non perdere e di coprirsi fino all’ultimo. Nel finale arriva però un autogol che permette alla squadra di Simone Inzaghi di qualificarsi al turno successivo con due giornate d’anticipo.
STAGIONE DELUDENTE PER LA FERRARI. GRANDI SPERANZE PER IL FUTURO
Stagione fra alti e bassi per il cavallino rampante. Ci ha provato fino alla fine ma la Mercedes con Hamilton vince ancora. Ad inizio stagione una buona Ferrari era riuscita ad essere veloce e a mettere in crisi la Mercedes ma i problemi meccanici e gli episodi a Singapore e in Messico hanno reso ardua la rincorsa. Questa stagione non è stata totalmente negativa perchè ha dimostrato come la Ferrari possa, con ancora un pò di lavoro da fare, tornare a vincere. Vittoria che manca da troppi anni.
RUGBY ITALIA: IAN MCKINLEY TRA I 44 PRECONVOCATI DI GIUGNO
“Non sono diverso ma come gli altri”. Nel 2010 un infortunio causato da un tacchetto nell’occhio lo costrinse a sottoporsi a vari interventi che risultarono vani. La completa cecità del suo occhio lo costrinse ad abbandonare il campo. In Italia ha trovato chi ha creduto in lui e aiutato a combattere contro questo ostacolo. Dopo aver allenato a Udine i bambini oggi, grazie a degli occhiali speciali sviluppati da tecnici italiani, torna a vedere ed è ufficialmente tra i 44 preconvocati per il tour di giugno della Nazionale italiana.