Si sta cominciando a quantificare quello che è stato il blocco di Whatsapp in questa serata di giovedì 30 novembre. Serata in Italia e in Europa, perché il disservizio della celebre applicazione di messaggistica, utilizzata da milioni di utenti in tutto il mondo, ha coinvolto anche gli Stati Uniti dove è ancora primo pomeriggio. Il blocco dell’applicazione ha iniziato a farsi sentire intorno alle ore 19, ora italiana naturalmente, e stando alle tantissime segnalazioni ricevute, il blocco è durato circa 40 minuti, in cui gli utenti negli Usa e nell’Europa Occidentale in particolare non sono riusciti ad inviare e ricevere messaggi. Tra i paesi che hanno fatto registrare il picco del disservizio con Whatsapp completamente fuori uso, il Messico centrale, il Brasile, Los Angeles e San Francisco nell’est degli Stati Uniti e a ovest New York. E poi l’Italia (soprattutto centro-settentrionale, l’Austria, il Belgio e la Germania. Anche in Spagna e in Inghilterra Whatsapp ha funzionato a singhiozzo per quasi un’ora. (agg. di Fabio Belli)



SCATTA LA SEGNALAZIONE VIA SOCIAL

Nuovo momento di panico per i numerosi utenti di WhatsApp, celebre servizio di messaggistica, in seguito al down che da qualche minuto si sta verificando sull’app. Coloro che credono di essere alle prese con un malfunzionamento del proprio cellulare potranno infatti tirare un sospiro di sollievo: a non andare è precisamente WhatsApp, con il blocco del servizio già da diversi minuti in tutta Italia. Dopo i primi dubbi sul nuovo down, ecco che è tornato in voga sui social, a partire da Twitter, l’hashtag #whatsappdown, già salito nei primi posti delle tendenze a testimonianza di come l’evento abbia destabilizzato davvero tanti utenti. Molti hanno appreso del non funzionamento momentaneo del servizio (app e web) solo accedendo al social dell’uccellino azzurro, in tanti invece si sono rincuorati proprio cercando notizie sui social. L’ultimo WhatsApp down si era verificato lo scorso 3 novembre, quando ancora una volta erano emersi i disagi degli utenti, letteralmente nel caos in seguito al malfunzionamento del servizio di chat più utilizzato al mondo. La problematica è sempre la medesima: provando ad inviare un messaggio, non compaiono le classiche spunte la resta in evidenzia solo il simbolo dell’orologio.



L’IRONIA SU TWITTER: ATTESA PER IL RIPRISTINO

Su Twitter, dove l’hashtag #whatsappdown ha già raggiunto in pochi attimi la vetta delle tendenze con migliaia di messaggi, è già partita l’ironia degli utenti, con meme e gif che evidenziano i loro attuali stati d’animo. Dal “pazzesco” di Cristiano Malgioglio al “Faccio una strage oggi” di Tina Cipollari, la “disperazione” per il nuovo WhatsApp Down è tutta da ridere. E come di consueto, quando il servizio di messaggistica non va, Twitter diventa il luogo preferito per ritrovarsi e sorridere. “Ormai Twitter serve solo per sapere se c’è #whatsappdown. Grazie Twitter, ora so che non è un problema del mio cellulare”, scrive un utente confermando ciò. La prassi è sempre la medesima; c’è chi asserisce di aver provato a spegnere il wifi, chi ha spento addirittura il modem e chi invece ha imprecato contro il cellulare o il proprio operatore. Dopo aver dato un’occhiata al social, però, si è immediatamente sentito meno “solo” consolandosi sul fatto di essersi ritrovato solo “vittima” di un inaspettato down. Sempre il social dell’uccellino sembra essere anche il luogo ideale sul quale monitorare in tempo reale la situazione del crash in corso, trovare eventuali soluzioni sostitutive e scoprire quando il nuovo tilt sarà completamente risolto.