RISCHIO ALLUVIONI LAMPO
Si preannuncia una giornata terribile dal punto di vista del meteo per domani, domenica 5 novembre 2017. Lo confermano le previsioni del tempo di meteoweb.eu, secondo cui saranno addirittura 7 (Liguria, Toscana, Lazio, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) le regioni interessate dall’allerta meteo. Se nella prima regione di questo elenco il livello d’allerta sarà arancione già a partire da questa sera (tanto che si è temuto il rinvio del derby Genoa-Sampdoria) e si protrarrà fino alla mattina di domani, nelle altre regioni il maltempo andrà a concentrarsi soprattutto tra pomeriggio e sera. Tra le zone più colpite dovrebbe esserci quella di Roma: non è da escludere, infatti, che abbiano a verificarsi alluvioni lampo in modo particolare nel Lazio e al Nord/Est. (agg. di Dario D’Angelo)
LE PREVISIONI DEL WEEKEND: ARRIVA IL MALTEMPO
Dopo un ottobre estremamente mite, è atteso un weekend di maltempo in tutta Italia, la pioggia la farà da padrona ma si potrà anche rilevare neve in diverse zone della penisola, con lo strapotere degli anticicloni che sembra ormai essersi placato. Un contesto di perturbazione che sarà però positivo per il clima generale, visto che anche questa parte iniziale dell’autunno è stata segnata da una siccità estremamente marcata, che non ha fatto sicuramente bene alle colture e in generale alla vegetazione. Il problema però, quando arrivano potenti rovesci temporaleschi dopo un periodo di siccità, è il rischio di precipitazioni eccessive, la cui furia potrebbe causare più danni rispetto a quanti sia in grado di risolverne. Soprattutto nella zona Prealpina e sull’Appennino Toscano sono attesi circa 100 mm di pioggia, il che potrebbe creare danni purtroppo ormai noti alle cronache ogni volta che la furia degli elementi si scatena in queste zone.
METEO, NEVE DAI 1000 METRI IN SU
Le prime precipitazioni si faranno registrare nella zona Settentrionale del paese, in particolare al NordOvest tra Piemonte, Lombardia e Liguria, ma sarà la giornata di domenica quella che riserverà le maggiori piogge. Sarà comunque l’apertura di un periodo di instabilità meteorologica che si sposterà progressivamente verso le regioni Meridionali e che proseguirà per tutto il corso della prossima settimana. Inoltre, con pioggia e neve arriveranno anche venti molto forti, che causeranno come sempre avviene in questi casi mari molto mossi, mentre a Venezia potrebbe riproporsi il fenomeno dell’acqua alta. Per quanto riguarda le nevicate, si inizierà a vederla comparire sui rilievi Alpini, ma col passare delle ore caleranno le quote con precipitazioni nevose possibili anche tra i 1000 ed i 1500 metri, mentre sugli Appennini Settentrionali la quota per vedere la neve sarà tra i 1300 ed i 1600 metri. Si tratterà comunque di un nuovo vero e proprio strappo climatico che avviciner ad una stagione più invernale e in linea con le temperature del periodo.