PANAMA PAPERS, INVESTIMENTI OFFSHORE COINVOLTA LA REGINA ELISABETTA
Si torna a parlare di Panama Papers, lo scandalo di qualche tempo di cui poi non si era saputo più niente. Uno scandalo che aveva coinvolto importanti personalità a livello mondiale per presunti investimenti offshore. Il caso si riapre con una lista di documenti pubblicati dal giornale tedesco Suddeutsche Zeitung condivisi con altri media internazionali tra cui la Bbc e il New York Times. I nomi delle persone coinvolte è impressionante: c’è anche la regina Elisabetta d’Inghilterra e poi cantanti impegnati in cause di beneficenza come Bono e Madonna. Milioni di sterline ottenuti da profitti di proprietà private della regina Elisabetta con investimenti offshore, in particolare nelle isole Cayman. Coinvolto anche il finanziere Soros. (Agg. Paolo Vites)
MOSCA, ALLARME BOMBA, EVACUATO IL TEATRO BOLSHOI
Allarme bomba al noto teatro Bolshoi di Mosca. Più di 3500 persone che si trovavano ad assistere a uno spettacolo sono state evacuate oggi pomeriggio, le 19 ore locale. Stava per tenersi una celebrazione per il 100esimo anniversario della rivoluzione russa. A rendere nota la notizia l’agenzia Tass che deve aver ricevuto un messaggio: agenti di polizia e canti antiesplosivo si trovano adesso all’interno del teatro, mentre sono stati evacuati altri edifici nei ditorni del Bolshoi. (Agg. Paolo Vites)
ROMA, STRADE IMPRATICABILI PER LA FORTE PIOGGIA
Precipitazioni abbondanti a Roma, dove l’acqua caduta nelle ultime ore ha reso impraticabili strade come la Via Ardeatina all’altezza di Tor Carbonara. Ma l’intera viabilità nel quadrante cittadino è estremamente difficile. In Via Ardetatina numerosi veicoli bloccati con l’acqua che arriva quasi agli sportelli. L’intera viabilità è qui bloccata. (Agg. Paolo Vites)
CATALOGNA, L’EX PRESIDENTE SI E’ CONSEGNATO ALLA GIUSTIZIA BELGA
Carles Puigdemont e i ministri del suo governo fuggiti in Belgio insieme a lui si sono consegnati alla polizia belga. Su di loro pende un mandato di arresto europeo spiccato dal tribunale spagnolo. Adesso la giustizia belga dovrà decidere se estradarli o no, la decisione è attesa in queste ore. Ieri l’ex presidente della Catalogna aveva detto di essere pronto a collaborare con la giustizia belga, mentre nelle ore precedenti aveva detto che si sarebbe candidato alle elezioni del prossimo dicembre dal Belgio. Il giudice dell’Alta Corte spagnola Carmen Lamela ha emesso il mandato d’arresto europeo a carico dei cinque separatisti venerdì scorso, il giorno dopo l’arresto e la detenzione, senza condizionale, di altri otto ex componenti del governo regionale catalano: l’ex vicepresidente Oriol Junqueras, Jordi Turull(Presidenza), Josep Rull (Territorio), Carles Mundò (Giustizia), Raul Romeva (Esteri) e Joaquim Forn (Interno), Meritxell Borras (Governo) e Dolors Bassa (Lavoro). (Agg. Paolo Vites)
CAMPAGNA ELETTORALE CHIUSA IN SICILIA
Dopo una lunghissima campagna elettorale in Sicilia arriva il giorno del silenzio. I comizi elettorali sono finiti ieri sera con l’intervento di quasi tutti i big nazionali, e adesso per i quasi 5 milioni di elettori resta solamente recarsi alle urne, ed esprimere la propria preferenza. I sondaggi danno un testa a testa tra il centro destra, finalmente unito, e il movimento cinque stelle, con il candidato di destra, Musumeci, in leggero vantaggio. Sicuramente a farla da padrone sarà l’astensionismo, con almeno un quarto degli aventi diritto che ha già dichiarato che non si recherà alle urne. I risultati a causa di una legge regionale non arriveranno prima di lunedì, alle 8 sarà infatti iniziato lo spoglio, con i primi exit poll che però potranno essere pubblicati alla chiusura delle operazioni di voto.
ARRESTATO A DUBAI GIANCARLO TULLIANI
La sua latitanza dorata è finita cosi come era iniziata, con la solita arroganza che di solito contraddistingue gli ex potenti. Il cognato di Gianfranco Fini è stato infatti ammanettato a Dubai, non perché scovato dalla polizia ma perché egli stesso si era rivolto alle forze dell’ordine per lamentarsi di alcuni giornalisti. I poliziotti una volta recatisi sul posto dopo aver preso la denuncia, si sono però accorti che su Tulliani pendeva un ordine di arresto internazionale, e cosi lo hanno portato nel locale commissariato. Venuti a sapere dell’arresto i giudici della procura di Roma hanno iniziato le pratiche dell’estradizione. Tulliani è indagato per il reato di riciclaggio insieme a Francesco Corallo e Gianfranco Fini, con quest’ultimo che ha sempre scaricato la colpa sullo stesso Tulliani.
MATTARELLA ALLA FESTA DELLE FORZE ARMATE
Si è conclusa come al solito con la sfilata dei reparti in armi e con il passaggio delle feste tricolori sullo splendido scenario dell’altare della patria, la festa delle forze armare, festa che ricorda tutti i militari impiegati giornalmente sulle strade, per garantire la sicurezza dei cittadini. Ed è proprio a loro che il presidente della Repubblica si è rivolto in un messaggio, ringraziandoli per riuscire a custodire i “valori di lealtà ed onore” che da sempre contraddistinguono il nostro paese. La cerimonia che è terminata con la posa di una corona di alloro, ha visto la partecipazione delle più alte cariche dello stato, tra di essi i presidenti di Camera e Senato. Alle forze armate è andato anche il ringraziamento del presidente del consiglio Gentiloni, che ha ricordato il sacrificio in termine di uomini sopportato per garantire la civile convivenza.
CONTINUANO GLI SBARCHI DEI MIGRANTI
Complice lo stato del mare continuano senza sosta gli arrivi di migranti sulle coste italiane. Solo oggi in alcune distinte operazioni tratti in salvo quasi 700 persone, quasi tutte nel braccio di mare che divide l’Africa dal nostro paese. Da registrare purtroppo anche l’ennesimo naufragio, naufragio che ha interessato un gommone, e che vede la morte accertata di 23 persone, con un bilancio purtroppo destinato ad aumentare, stante la sessantina di profughi ancora dispersi. Da sottolineare come un’altra cinquantina di migranti sono stati salvati sulle coste calabresi, con gli extracomunitari che per salvarsi hanno acceso un fuoco sulla spiaggia, allo scopo di difendersi dal freddo pungente.
ALLA SAMPDORIA IL DERBY DELLA LANTERNA
E’ stato un altro meraviglioso derby della Lanterna con la Sampdoria che ha vinto con due gol di scarto contro il Genoa. I blucerchiati vanno in vantaggio con un gol di Gaston Ramirez molto bravo a inserirsi dentro e a superare Mattia Perin con un tocco sotto. Partita in equilibrio che viene rotto a sei minuti dalla fine dal raddoppio di Fabio Quagliarella. Protagonista è stato anche Duvan Zapata che non ha segnato, ma ha giocato molto col fisico e la sua rapidità consueta servendo ai due marcatori assist di pregiata fattura. Il Crotone nel pomeriggio di ieri ha fatto tombola al Renato Dall’Ara. Nel primo tempo succede di tutto negli ultimi sette minuti con una doppietta di Simone Verdi, intramezzata da un gol di Ante Budimir. Nella ripresa però il Crotone in due minuti pareggia prima con Trotta su rigore e poi la va a vincere ancora con Budimir.
SERIE A, IN CAMPO JUVENTUS, ROMA, NAPOLI, INTER E LAZIO
La Serie A oggi ci offre un panorama variopinto con tantissime partite interessanti. Si parte alle 12.30 con l’Inter che ospita allo Stadio San Siro il Torino per una sfida subito determinante. Alle 15.00 scendono in campo tutte le altre grandi. La Juventus è quella chiamata all’impegno sulla carta più semplice. I bianconeri ospitano all’Allianz Stadium il Benevento fanalino di coda ancora fermo a zero punti. La Roma va a Firenze per affrontare la Fiorentina di Stefano Pioli. In trasferta va anche il Napoli che sarà ospite a Verona per affrontare il Chievo di Rolando Maran. La Lazio invece ospita allo Stadio Olimpico l’Udinese che non è in un momento facile. Completano le gare delle ore 15.00 le sfide Cagliari-Verona e Atalanta-Spal. Nella serata invece si gioca tutto Vincenzo Montella che con il Milan che deve provare assolutamente a vincere al Mapei Stadium contro il Sassuolo di Cristian Bucchi.