Sciopero 10 novembre 2017, treni e mezzi fermi in tutta Italia. Tra le città principali colpite da questo sciopero generale nazionale di 24 ore indetto dall’Unione Sindacale di Base, Bologna. Come riporta il sito di TPER (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna), “per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero si svolgerà dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio”. Con più precisione, per Bologna “per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.15 al mattino e fino alle ore 19.15 alla sera. Per le linee extraurbane del bacino di Bologna operate dal vettore Autoguidovie saranno in vigore gli stessi orari di sciopero”. Altre informazioni utili saranno reperibili sul sito ufficiale di TPER (agg. Massimo Balsamo)
NAPOLI: INFO E ORARI DELLO STOP
Proseguiamo con la carrellata di informazioni e “disagi” in vista del maxi sciopero di domani: vediamo più da vicino della situazione che andrà in scena domani a Napoli dove anche i lavoratori dell’Anm partecipano alla protesta contro le politiche economiche e sociali del governo italiano e dell’Unione Europea. Il servizio dei bus pubblici osserverà le seguenti fasce di garanzia: dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17 fino alle 20: allo sciopero però parteciperanno anche le funicolari e la metropolitana, con il sito di Anm che ha da giorni pubblicati gli orari delle prime e ultime corse garantite sia per la mattina che per la sera fino al termine del servizio. Rispetto allo sciopero andato in porto a fine ottobre, si teme una maggior partecipazione e più rischi di ritardi per i viaggiatori e pendolari nel centro metropolitano sotto il Vesuvio.
AEREI, I DISAGI NEGLI SCALI
Oltre a treni e mezzi pubblici, anche gli aerei come abbiamo visto saranno protagonisti dello sciopero indetto per domani: mentre è stato differito lo sciopero dei controllori di volo Enav che aderiscono a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-T e Unica (fino a data da destinarsi), resta sotto disagio domani lo scalo di Roma Fiumicino per la mobilitazione dalle 12 alle 16 dei lavoratori della Avion Services che aderiscono a Fit-Cisl e Ugl-Ta. Non solo, tra le 13 e le 17 è indetta anche una protesta della it-Cisl dei lavoratori delle aziende Brookfield aviation international, Crewlink Ireland Limited, McGinley aviation, Ryanair Limited e Workforce international conctractors limited; in questo ultimo caso però l’impatto sul traffico aereo e sui disagi per i passeggeri dovrebbe essere limitato visto l’esiguo numero di iscritti al sindacato in questione.
DISAGI A GENOVA E FIRENZE
Non solo Milano e non solo Roma nel complesso sciopero dei mezzi in programma per domani: mentre si attenderanno le prime ore della mattina per capire l’entità e il grado di partecipazione alla protesta Usb, è bene segnalare tutte le info dettagliate anche per altre città coinvolte dallo sciopero dei trasporti pubblici. A Firenze l’Ataf ha comunicato che saranno garantite con regolarità le fasce tra le 6 e le 9 e tra le 12 e le 15 gettando nel panico i viaggiatori e pendolari che in pomeriggio/serata dovranno rientrare a casa dopo la giornata lavorativa. Lo sciopero riguarderà infatti la circolazione degli autobus dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 alla fine del servizio. Passando a Genova invece, l’Amt (azienda trasporti cittadina) ha emesso la nota per cui «il personale viaggiante si asterrà dal lavoro dalle 11.45 alle 15.45, mentre il restante personale (compreso il personale di biglietterie, servizio clienti ed esattoria) si asterrà dal lavoro per l’intero turno».
STOP E DISAGI PER TRENITALIA E ITALO
Lo sciopero dei treni previsto per domani vede coinvolti ovviamente anche Trenitalia e Italo che in queste ore stanno diffondendo i dettagli della protesta lanciata dal sindaco Usb per la giornata di domani: Le Frecce di Fs circoleranno regolarmente mentre per quanto riguarda i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Si prevede però anche l’effettuazione di ulteriori servizi, con particolare attenzione alle relazioni a maggiore traffico viaggiatori. Su alcune linee regionali si prevede di confermare l’intera offerta ordinaria: «L’agitazione sindacale potrà comportare ulteriori modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Sarà garantito il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino con il servizio “Leonardo Express” o con autobus sostitutivi», si legge sul sito di Trenitalia che ha comunicato anche la lista dei treni cancellati a questo link (è in corso di aggiornamento). Stesse modalità di sciopero anche per Italo che qui mette tutta la lista dei treni garantiti.
IL BLOCCO DEI MEZZI PUBBLICI IN 40 CITTÀ
Da questa sera alle ore 21 scatta la 24 di sciopero nazionale generale indetto da Unione Sindacale di Base insieme a Unicobas e Cobas per protestare «contro le politiche economiche e sociali del governo italiano e dell’Unione Europea». Uno sciopero che vede 40 città coinvolte, mezzi, treni, aerei, insomma la giornata di domani 10 novembre 2017 si prospetta assai complessa per tutti i viaggiatori che dovranno intraprendere qualche spostamento sia locale che interregionale. In attesa di eventuali differimenti e ridimensionamenti, cui spettano al Ministero dei Trasporti, la situazione vede le principali città italiane con lo sciopero delle aziende trasporti cittadine, con orari e modalità che divergono: a Roma, Atac garantirà solo i servizi minimi: da inizio servizio alle 8.30 e poi dalle 17 alle 20. Lo sciopero riguarderà anche Roma TPL (qui indetto da Cgil, Cisl, Uil, Usb e Faisa Cisal), altra società di trasporto pubblico: per la Capitale il rischio del blocco almeno delle metro, è assai probabile visti anche i recenti precedenti. A Milano invece lo sciopero riguarda il personale viaggiante e di esercizio sia nelle metro che in superficie (tram e bus) e avverrà tra le 8-45 e le 15 e dalle 18 fino a fine servizio, insomma le consuete fasce di garanzia. Lo sciopero è ancora della sigla nazionale Usb e dunque non coinvolge le grandi sigle sindacali, il che consiglia quantomeno a Milano una possibile ondata di disagio minore. Sciopero anche a Napoli, Torino, Genova, Firenze e Bologna, oltre al comparto locale e regionale dei treni di Trenord, Trenitalia e Italo: per conoscere però tutti i dettagli, le info e gli orari, ecco qui il nostro ulteriore focus.
SCIOPERO TRENI DI DOMANI: ECCO LE MOTIVAZIONI
Si ferma anche la scuola e il mondo degli insegnanti, oltre che quello degli studenti, per l’ennesimo sciopero generale di venerdì (domani): personale Ata, dirigenti e docenti lamentano le poche novità della Buona Scuola e i tantissimi punti che ancora non convincono i diretti interessati del mondo scolastico italiano. Si uniscono così allo sciopero dei trasporti che vedrà rallentamenti e cancellazioni nel servizio delle aziende pubbliche e private che gestiscono i collegamenti dei mezzi pubblici locali, dei treni e degli aerei. Lo sciopero è stato indetto da USB (Unione Sindacale di Base), Cib Unicobas e Cobas: «venerdì 10 sarà una denuncia dell’attacco indiscriminato che si sta attuando sul mondo del lavoro e una protesta contro il Jobs Act, contro la precarizzazione dei contratti, contro le politiche di privatizzazione delle aziende pubbliche e contro tutte le politiche che stanno limitando fortemente il diritto di sciopero», si legge nella nota prodotta dalle sigle in protesta tra due giorni in tutta Italia.