La giornata di oggi si apre con un gravissimo terremoto avvenuto in Iran, mentre a livello del nostro Paese per fortuna non vi sono grandi scosse da segnalare, se non l’ennesimo episodio di un lungo e quasi infinito sciame sismico in atto nel Centro Italia, tra le province di Rieti, Macerata, Perugia, Ascoli Piceno, L’Aquila. Alle ore 5.53 la scossa ad Amatrice è stata calcolata dal centro INGV ad una intensità di M 2.1 sulla scala Richter: a livello di ipocentro, il dato parla di circa 8 km sotto il livello del terreno come profondità. Sul fronte epicentro invece, il terremoto in centro Italia pur senza presentare alcun danno o conseguenza, ha visto coinvolti i comuni di Amatrice, Accumoli, Cittareale, Campotosto, Capitignano, Montereale, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Cortino, Crognaleto e Borbona. Coordinate geografiche del sisma rietino, (lat, lon) 42.64, 13.29 ad una profondità di 8 km.
GRAVE SCOSSA M 6.2 IN IRAN
Uscendo dai nostri confini invece il dramma si fa vero: un nuovo terribile terremoto è avvenuto in Iran a soli tre settimane da quello apocalittico avvenuto al confine con l’Iraq, dove si fecero oltre 500 morti con la scossa di M 7.2 Richter. Quella di oggi invece, scoccata alle ore 3.32 italiane (6.32 locali) ha visto un grado di intensità molto forte ma inferiore, M 6.2, con anche qui purtroppo un livello molto superficiale di ipocentro, a soli 10 km sotto il livello del terreno. Ancora non si hanno notizie di vittime e danni, ma i media internazionali parlano di possibili molti morti visto che l’area colpita – nel sud-est dell’Iran, presso la città di Kerman – è molto popolosa e conta almeno 800mila abitanti, quasi un milione di gente colpita di nuovo da un tremendo sisma improvviso. Per tutte le notizie e le novità sul sisma iraniano, ecco qui il nostro focus.