Precipita dal grattacielo per un selfie e muore: la tragica vicenda dello stuntman cinese Wang Yong Ning. Ventiseienne protagonista di imprese eccezionali, con prodezze incredibili tra arrampicate su edifici pubblici dalle altezze impressionanti e selfie ad alta tensione, lo stuntman ha perso la vita nell’ultima delle sue mission impossibile. Lo scorso 8 novembre 2017 Wang Yong Ning si è avventurato nella scalata di un grattacielo di Changsha, città della Cina, per poi fare un video sulla sua impresa. La sequenza pubblicata su Weibo, il Twitter cinese, aveva preoccupato i fans ed i seguaci dello stuntman, che nel video in questione cade al termine della ripresa. Da oltre un mese a questa parte la sua pagina Weibo non è stata aggiornata e non sono circolate più sue notizie. Fino a qualche ora fa: gli amici ed i parenti di Wang Yong Ning hanno ufficializzato il suo decesso, una morte prematura che lo ha colto a soli ventisei anni.
L’ULTIMA DELLE STRAORDINARIE IMPRESE
Il corpo del noto stuntman cinese è stato ritrovato senza vita ai piedi del grattacielo di Changsha, morto sul colpo dopo la rovinosa caduta. Migliaia di persone in lutto per la scomparsa di Wang Yong Ning, che con le sue imprese spericolate aveva raccolto circa 235 mila followers su Weibo ed una grande notorietà. Prima di intraprendere la carriera da stuntman, il ventiseienne aveva lavorato nel mondo della televisione e in quello delle arti marziali.
Una passione che però gli è costata cara, con centinaia di messaggi e dediche sui social network: tanti, infatti, i messaggi di affetto e di stima nei confronti del cinese. Nei suoi video Wang Yong Ning affermava di voler scalare il mondo senza protezioni, protezioni o funi che però gli avrebbero consentito di non fare la tragica fine dello scorso 8 novembre 2017: qui di seguito il video dell’accaduto