Cresce la soglia dell’attenzione sul fronte sismico nel Centro Italia. Una scossa di terremoto è avvenuta oggi, domenica 17 dicembre, nel Molise, più precisamente nella provincia di Isernia. Il sisma è stato di magnitudo M 2.6 sulla scala Richter ed è stato registrato dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) alle 16.10. L’epicentro del sisma è stato localizzato vicino Roccasicura, in particolare con le seguenti coordinate geografiche: a latitudine 41.74, longitudine 14.25 e ad una profondità di 11 chilometri. Sono diversi i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto. Li riportiamo di seguito: Carovilli (IS), Vastogirardi (IS), Forlì del Sannio (IS), San Pietro Avellana (IS), Pescolanciano (IS), Rionero Sannitico (IS), Miranda (IS), Acquaviva d’Isernia (IS), Capracotta (IS), Pietrabbondante (IS), Sessano del Molise (IS), Agnone (IS), Castelverrino (IS), Chiauci (IS), Castel di Sangro (AQ), Castel del Giudice (IS), Pesche (IS), Ateleta (AQ), Poggio Sannita (IS), Civitanova del Sannio (IS), Cerro al Volturno (IS), Montenero Val Cocchiara (IS), Isernia (IS), Pescopennataro (IS), Sant’Angelo del Pesco (IS), Fornelli (IS), Carpinone (IS), Scontrone (AQ), Belmonte del Sannio (IS), Bagnoli del Trigno (IS), Alfedena (AQ), Castel San Vincenzo (IS), Pettoranello del Molise (IS), Rocchetta a Volturno (IS), Roccaraso (AQ), Colli a Volturno (IS), Duronia (CB), Pizzone (IS) e Gamberale (CH). (agg. di Silvana Palazzo)
PERUGIA, SISMA M 2.9 A NORCIA
È l’Umbria ad aver segnalato la più alta scossa di terremoto di giornata, seguita dal Molise: Perugia e Isernia le due province coinvolte, senza per fortuna alcun danno provocato e conseguenza negativa prodotta nelle aree dell’epicentro sismico. Alle ore 1.29 di questa mattina, è la zona del Perugino a segnalare un terremoto di grado M 2.9 sulla scala Richter, con un ipocentro calcolato a circa 10 km di profondità e con un epicentro invece posizionato tra i comuni di Norcia, Cascia, Preci, Castelsantantelo sul Nera, Accumoli, Poggiodomo, Cerreto di Spoleto, Arquata del Tronto, Visso, Ussita, Sellano, Cittareale, Monteleone di Spoleto, Vallo di Nera. Alle ore 13.57 invece è la zona di Isernia a presentare un sisma di grado M 2,5 Richter, con ipocentro a circa 10 km di profondità sotto il livello del terreno e con l’epicentro invece situato vicino ai comuni, pur senza danni causati, di Vastogirardi, Caroselli, Roccasicura, San Pietro Avellana, Forli del Sannio, Capracotta, Rionero Sannitico, Pescolanciano, Pietrabbondante, Agnone, Miranda, Castel del Giudice, Ateleta, Chiauci, Belmonte del Sannio. (agg. di Niccolò Magnani)
CATANIA, SCOSSA M 2.0 A BRONTE
Un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter si è verificato alle ore 3:54 di oggi, sabato 16 dicembre 2017, in provincia di Catania. Il sisma, come riferito dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate geografiche 37.77 di latitudine e 14.8 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km. Questo l’elenco dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Bronte (CT), Maletto (CT), Maniace (CT), Cesarò (ME), San Teodoro (ME), Adrano (CT), Biancavilla (CT), Randazzo (CT), Troina (EN), Centuripe (EN), Santa Maria di Licodia (CT), Regalbuto (EN) e Ragalna (CT). Il terremoto, vista la sua scarsa intensità, non ha provocato alcun danno a persone e/o cose.
SCOSSA M 1.6 AD ACCUMOLI
Lo sciame sismico che da mesi interessa il Centro Italia continua a manifestarsi in maniera pressoché ininterrotta nella provincia di Rieti. L’ultimo episiodio in questo senso ha avuto luogo alle ore 4:52 di oggi, sabato 16 dicembre 2017, quando si è verificato un terremoto di magnitudo 1.6 a pochi km dal comune di Accumoli. Secondo il report diramato dalla sala sismica di Roma dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la scossa ha visto il suo epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.74 di latitudine e 13.19 di longitudine, mentre l’epicentro è stato individuato a 11 km di profondità. L’elenco completo dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto è il seguente: Accumoli (RI), Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Cittareale (RI), Amatrice (RI), Cascia (PG), Montegallo (AP), Castelsantangelo sul Nera (MC), Acquasanta Terme (AP) e Preci (PG).