Non sono mancati momenti drammatici nell’udienza di oggi del processo a carico di Fabrizio Corona al tribunale di sorveglianza di Milano. L’imputato ha preso la parola personalmente, rivolgendosi direttamente al pm Tiziana Dolci, cui ha rivolto un appello accorato:”Ho già scontato un anno e quattro mesi di carcere per una vicenda per la quale sono stato assolto, mi lasci uscire di galera, è Natale”. Il pubblico ministero dal canto suo non si è lasciata intenerire dalla richiesta di Corona se è vero, come riporta La Repubblica, che ha replicato:”Basta con questa aggressività, non c’è nessun motivo. Faccia tesoro delle esperienze passate”. Uno scambio di battute molto acceso tra la titolare della pubblica accusa e l’imputato, un Fabrizio Corona che si considera in carcere senza alcun motivo. 



L’AMICO PARPIGLIA, “HO SENSAZIONI POSITIVE”

Gariele Parpiglia, il giornalista che per primo aveva detto di temere per un nuovo rinvio nel processo che vede imputato Fabrizio Corona, ha commentato l’ultima udienza su Instagram. L’amico dell’ex re dei paparazzi ha spiegato di nutrire, per la prima volta, sensazioni positive C’è stato un rinvio (9 gennaio). C’è stata la difesa di @fabriziocoronareal ormai diventato un avvocato. C’è un dato di fatto: Fabrizio è vittima di un qualcosa che non riesco ancora oggi a comprendere. Ha discusso, ha dibattuto e lo ha fatto con le prove in mano. PROVE AUTENTICHE CHE ABBATTONO LE ACCUSE. Mi piacerebbe che gli atti della sua vicenda (ricordo che è in galera con un assoluzione e un procedimento per evasione fiscale pur avendo pagato 13 milioni di euro- allucinante – incredibile) fossero resi pubblici. Il messaggio che deve passare è reale. Non una salvezza solo perché è Corona. Ma una verifica o meglio una certificazione sulle parole: verità, vittima, inasprimento di pena e infine l’uomo che non conta più nulla se la Legge decide di fotografare e STOPPARE la vita, rendendo il tutto come un fermo immagini immobile dentro una galera. Nonostante questo ho sensazioni positive ed è per la prima volta. Mi tengo l’abbraccio fortissimo. Un regalo di Natale che mancava da tempo”.



CORONA-SHOW IN AULA

Fabrizio Corona show nell’udienza del processo che lo vede imputato davanti alla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano. L’ex re dei paparazzi ha preso personalmente la parola, attaccando il pm Alessandra Dolci rispetto alla richiesta di sequestro del suo appartamento in via De Cristoforis. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Affari Italiani:”La dottoressa Dolci ha presentato una relazione clamorosa in cui ci sono scritte una serie di bugie clamorose, io ho il diritto di difendermi su una cosa che non ho fatto. Non si può scrivere quello che si vuole in un atto della Procura della Repubblica, siamo in uno Stato civile, non siamo in uno Stato in cui la magistratura può scrivere quello che vuole, vale per me e per tutti i cittadini”. Corona ha poi rivolto un invito al collegio:”Se devo vivere pagando e ripagando quando potrò essere libero? Se mi fate lavorare, guadagno 5 milioni di euro in un anno e ve li do, così sono pulito”. La pm Dolic, dopo le parole di Corona, ha replicato:”Vorrei che alla prossima occasione gli togliesse la parola. Gli atti di cui parla sono noti al Tribunale, che sa leggere”. L’udienza, dopo l’acquisizione da parte dei giudici di nuova documentazione fornita dal pubblico ministero e della difesa di Corona, è stata rinviata al 9 gennaio. Per Corona, dunque, ancora un Natale in carcere. 



IL PROCESSO

Si terrà oggi, martedì 19 dicembre 2017, una nuova udienza del processo a carico di Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi, arrestato nell’ottobre 2016 per l’ormai celeberrima vicenda dei circa 2,6 milioni di euro trovati in parte in un controsoffitto e in parte in Austria, è di fatto ancora recluso a causa di un reato fiscale. L’ordinanza di custodia cautelare che lo portò dietro le sbarre, infatti, nel corso del processo è già caduta. Il giudice del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Beatrice Crosti, ha ritenuto di non acconsentire all’affidamento ai servizi sociali di Corona facendo riferimento alla sua “pericolosità sociale” dimostrata, come si può leggere nelle motivazioni della sentenza dello scorso settembre, dalla condanna di alcuni mesi fa per un reato fiscale e da alcuni comportamenti “non consoni” durante l’affidamento in prova precedente all’arresto. Il giudice parla delle volte in cui Corona fu trovato dai carabinieri in macchina in compagnia di pregiudicati, in moto senza patente, in vacanza a Capri con la fidanzata Silvia Provvedi senza autorizzazione, e cita inoltre le assenze ai colloqui al Sert e ai controlli tossicologici. Nel corso del processo è invece caduta l’accusa di intestazione fittizia di beni. Per questo motivo, l’avvocato Ivano Chiesa, legale di Corona, ha lamentato il fatto che il suo assistito si trovi ancora dietro le sbarre “per un reato fiscale per cui non era stato arrestato“.

PARPIGLIA, “NOVITÀ IMPORTANTI

A dare qualche indicazione su quanto potrà avvenire quest’oggi in aula è stato il giornalista Gabriele Parpiglia. Questi, sempre ben informato sulle vicende che riguardano Fabrizio Corona, su Instagram ha spiegato di avere ricevuto un messaggio molto importante. Ecco le sue parole:”Oggi ho ricevuto un sms. “Prosegue il processo contro Fabrizio Corona, per il sequestro della sua casa e per i redditi non dichiarati. L’udienza si terrà domani, martedì 19 dicembre alle ore 11:00, davanti alla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano. Ci saranno importanti novità”. Sono state tante le scelte fatte da quando Fabrizio Corona è in carcere. Parlarne. Non parlarne. Tacere. Sparire. Dichiarare lo sciopero della fame ma, ma, ma… Fabri è ancora in galera. Oggi ho ricevuto questo sms importante ed eccolo qui, va raccontato ed è autorizzato anzi così posso anche rispondere a tutti coloro che mi chiedono “Ma news su #Corona ?”. Eccole. Eccoci. Domani io sarò lì sperando che le “novità importanti” o meglio che l’accanimento, possa dare vita a un addolcimento. La vedo dura, sento che per Fabrizio ci sarà un altro #natale dietro le sbarre, lontano dai suoi affetti. Ma forse voglio solo illudermi e spero che succeda il contrario. Se però conosco un minimo “questa legge” che ha colpito #fabriziocorona Domani ci sarà l’ennesimo rinvio, l’ennesimo addio. Addio ancora una volta alla vita. Prego per te amico mio”. Sarà realmente così?