Cinque anni fa furono costretti ad amputarle la gamba destra: oggi rischia di perdere anche l’altra. Le conseguenze devastanti di quella che sembrava a tutti gli effetti una sciocchezza hanno rovinato la vita di una ex modella californiana Lauren Wasser. Allora aveva 24 anni e essendo entrata nel ciclo aveva messo l’usuale tampone super plus internamente, ma alla fine della giornata si sentiva distrutta e si era messa a dormire. Quando si sveglia ha la febbre altissima. Portata in ospedale dalla madre preoccupata viene qui colpita da un attacco cardiaco. Si capisce subito che è causato da una infezione. La causa? Il tampone. E’ uno shock settico gravissimo, le gambe vanno in cancrena, le viene amputata la destra e parte del piede sinistro, ma si salva. Nonostante la menomazione, la bellissima ragazza continua a fare la modella, battendosi con associazioni per il sostegno e le pari dignità dei disabili e soprattutto di informazione sui pericoli possibili che i prodotti igienici femminili possono provocare.
Ma cinque anni dopo gli effetti dell’infezione si rifanno vivi: «Il mio piede sinistro è un’ulcera aperta, non ha dita nè tallone e mi causa dolore continuo. Tra pochi mesi avrò inevitabilmente anche l’altra gamba amputata e non c’è niente che io possa fare» racconta in una recente intervista pubblicata sulla rivista InStyle. Ma come prevenire queste situazioni? Difficile se non impossibile. Si tratta di complicazioni dovute a infezioni batteriche da Staphylococcus aureus o Streptococcus pyogenes e capitano più spesso di quanto si pensi, una donna ogni centomila ogni anno. I pericoli maggiori sono proprio durante il periodo delle mestruazioni, a causa di colonizzazioni vaginali. Ma non è il tampone la causa unica, bisogna che la persona sia già portatore di da Staphylococcus: lo è il 20% della popolazione. Ma i prodotti igienici di tipo sintetico aumentano il rischio. Un sistema per ridurre il rischio è quello di alternare l’assorbente interno a quello esterno, lavandosi le mani prima di rimuoverlo o inserirlo e cambiarlo ogni 4 o 6 ore.L?importante è non dimenticarlo mai nella vagina.