Nella giornata di oggi le scosse di terremoto hanno per fortuna “interessato” il centro INGV con lievissimi movimento nel terreno, zero danni provocati e nessun reale pericolo presente nelle varie zone interessate dal consueto sciame sismico in centro Italia. Ieri sera Ussita, questa mattina Norcia, la “conca” tra Umbria, Marche, Lazio, e Abruzzo le maggiori scosse ogni giorni, anche se di lieve entità, vengono registrate proprio qui. Da segnalare, alle ore 6.06 di stamani, la scossa di terremoto di grado M 1.9 sulla scala Richter, con ipocentro calcolato a circa 11 km di profondità sotto il livello del terreno e con l’epicentro invece individuato presso i comuni – pur senza danni –  di Norcia, Arquata del Tronto, Accumoli, Montegallo, Castelsantangelo sul Nera, Cascia, Cittareale, Amatrice, Preci, Acquasanta Terme e Montemonaco.



MACERATA, SCOSSA M 2.6 A USSITA

Un terremoto ha scosso il Centro Italia poco fa, ma per fortuna non è stato di forte intensità. Il sisma è avvenuto nelle Marche, più precisamente nella zona della provincia di Macerata, ed è stato di magnitudo M 2.6 sulla scala Richter. L’epicentro è stato localizzato vicino Ussita, con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.93, longitudine 13.16 e ad una profondità di 9 chilometri. Gli altri Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono: Castelsantangelo sul Nera (MC), Visso (MC), Bolognola (MC), Preci (PG), Acquacanina (MC), Fiastra (MC), Fiordimonte (MC), Montemonaco (AP), Montefortino (FM), Monte Cavallo (MC), Norcia (PG), Pieve Torina (MC), Pievebovigliana (MC), Sarnano (MC), Montegallo (AP), Amandola (FM), Sellano (PG) e Muccia (MC). (agg. di Silvana Palazzo)



IRAN, SCOSSA M 5.2 A TEHERAN

Grave terremoto avvenuto di nuovo in Iran dopo le recenti tragedie che nel giro di due mesi hanno provocato più di 600 morti e regioni intere devastate: la “nuova” scossa è stata calcolata con grado M 5.2 sulla scala Richter ed è avvenuto a soli 40 km da Teheran, la capitale iraniana che ha vissuto attimi di terrore dopo le recentissime devastazioni avvenute al confine con l’Iraq. L’epicentro a 40 km dalla capitale, la scossa è stata avvertita maggiormente nelle province di Guilan, Alborz, Qom, Markazi e Qazvin alle 23:27 ora locale; non ci sono state per fortuna, anche per la “ridotta” intensità di magnitudo rispetto alle ultime scosse iraniane, vittime causate da crolli o problemi gravi per le abitazioni. Restano però due morti, di cui una donna incinta per il panico e la fuga disperata tra la follia nel momento in cui è stata avvertita la forte vibrazione. Per lo stesso motivo ci sono da segnalare almeno 30 feriti con il governatore generale di Teheran che sta intimando tutti alla calma e alla cautela per evitare altre scene di panico generale, e allo stesso tempo invitare tutti a rimanere agli ordini delle autorità per eventuali nuove scosse future. «Oggi tutti gli edifici governativi resteranno chiusi  e che le unita’ di crisi sono pronte ad agire. Ha anche invitato la popolazione alla cautela, temendo nuove e piu’ forti scosse», spiega Rai News24 con le ultime novità dall’Iran.



SICILIA, SCOSSA M 2.1 A TORRENOVA (MESSINA)

Con evidente nessuna implicazione di danni, feriti o morti, segnaliamo la lieve scossa avvenuta nel nostro Paese all’interno del bollettino terremoti INGV prodotto dal centro nazionale sismologico. È in Sicilia l’unica scossa sopra il grado M 2.0 di giornata, e alle ore 1.21 arriva la segnalazione dalla provincia di Messina di un terremoto a grado M 2.1 Richter, con ipocentro calcolato a circa 6 km sotto il livello del terreno e un epicentro invece, stando ai dati prodotti, che è stato situato attorno ai comuni di Torrenova, Capri Leone, San Marco d’Alunzio, Frazzanò, Mirto, Militello Rosmarino, Alcara Li Fusi, Naso, Longi, Acquedolci, Galati Mamertino, Castell’Umberto, Ficarra, Brolo, Tortorici, Piraino, Ucria, Gioiosa Marea.