CONDANNA WU GAN, USA VS CINA

Un nuovo possibile scontro diplomatico internazionale è scoppiato tra l’Occidente e la Cina, non solo impegnate nell’annoso problema della Corea del Nord e della sua minaccia nucleare: dopo la condanna dell’attivista per i diritti umani in Cina, Wu Gan, a 8 anni di carcere, le ambasciate di Stati Uniti d’America e Germani si sono mobilitate questa mattina con una richiesta ufficiale fatta al Governo di Pechino. «Le ambasciate di Germania e Stati Uniti sono profondamente deluse che il difensore dei diritti umani cinese sia stato condannato sulla base di vaghe accuse», si legge nel comunicato. Il blogger ha sempre dichiarato la sua innocenza ma il processo cinese è risultato praticamente a senso unico e con pochissima possibilità offerte alla difesa. Non solo Gan però, Berlino e gli Usa si sono schierati contro la Cina anche per i maltrattamenti subiti dal difensori dei diritti umani, Xie Yang, e il rilascio di un altro attivista, l’avvocato  Wang Quanzhang. (agg. di Niccolò Magnani)



AUTO CONTRO VENETO BANCA A TREVISO

Un’azione singolare e drammatica che poteva causare molti più danni di quelli effettivamente fatti: a Treviso questa mattina un uomo di 59 anni che pare aveva perso circa 100mila euro in azioni acquistate di Veneto Banca ha spinto con tutta forza la sua auto in retromarcia contro la porta d’ingresso della sede cittadina dell’ex istituto bancario a Montebelluna, appena fuori Treviso. « Il 59enne reclama il suo patrimonio che corrispondeva all’indennità assicurativa percepita dopo un incidente sul lavoro che lo ha reso invalido», riporta l’Ansa poco fa, confermando l’azione “vendicativa” dovuta al fatto che quei soldi corrispondevano alla sua indennità assicurativa percepita dopo un grave incidente sul lavoro che lo ha reso disabile fisico. «L’uomo, che manifesta in modo pacifico dalla vigilia di Natale, reclama la rifusione del danno, corrispondente all’indennità assicurativa percepita in seguito all’evento che non gli consente di lavorare da una quindicina d’anni», spiegava poco fa TgCom 24 nel suo flash. (agg. di Niccolò Magnani)



ESPLOSIONE IN CIRENAICA, A RISCHIO GLI APPROVVIGIONAMENTI PETROLIFERI

Un esplosione probabilmente organizzata da un gruppo militare dell’opposizione, ha interrotto la fornitura petrolifera in Cirenaica. Lo scoppio è avvenuto in una località a nord-ovest di Marada, a circa trenta chilometri dal centro abitato. Le prime indiscrezioni parlano dell’interessamento di miliziani appartenenti alle Brigate di difesa di Bengasi, che con i suoi sodali sono in aperto contrasto con il regime libico. L’oleodotto appartiene alla compagnia petrolifera Waha Oil, che immediatamente dopo lo scoppio ha sospeso le operazioni di pompaggio del greggio. Immediate le ripercussioni sul prezzo dell’oro nero, il cui prezzo nella borsa di New York si è immediatamente portato attorno ai sessanta dollari al barile.



CAMERE SCIOLTE PRIMA DELLA FINE DELL’ANNO

Non vedrà il 2018 l’attuale parlamento stante lo scioglimento delle Camere il 28 dicembre prossimo. Indiscrezioni odierne lasciano prefigurare come il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sia orientato a sciogliere l’emiciclo sicuramente prima della fine dell’anno. Da quella data la legge impone la successiva emanazione del decreto di convocazione delle elezioni politiche, che probabilmente si terranno nel primo fine settimana di marzo. Lo scioglimento delle Camere dopo essere stato firmato da Mattarella dovrà essere contro firmato dal presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni. La decisione del Capo dello Stato sarà oggetto sicuramente di una parte del discorso augurale agli italiani, che come di consueto sarà trasmesso a reti unificate nella serata di San Silvestro.

TRATTI IN SALVO OLTRE 400 MIGRANTI

In diverse distinte operazioni di soccorso questa notte sono stati tratti in salvo oltre 400 migranti. I salvataggi sono stati effettuati, nonostante il mare in tempesta da alcune navi delle ONG che stazionano nel braccio di mare tra Africa e Italia. Il numero maggiore di extracomunitari, 139 persone tra cui 36 minori e sette bambini, sono stati salvati dalla nave appartenente alla Proactiva Open Arms, un associazione non governativa spagnola che avendo firmato il protocollo con il governo italiano è autorizzata a stazionare nella zona di operazioni. In tale contesto da evidenziare come il maggior piglio nelle operazioni di contrasto all’immigrazione clandestina, abbia portato i trafficanti di uomini a diminuire le tariffe della traversata, che adesso sono stimate in circa quattrocento dollari americani per uomo adulto.

ARRIVA IL GENERALE INVERNO

Dopo le feste di Natale all’insegna del bel tempo atteso l’arrivo di una forte perturbazione artica su tutto il bel paese. I venti di ponente inizieranno a sferzare le regioni settentrionali già da questa notte, portando con sé nuvole cariche di pioggia. Allertati i dispositivi della protezione civile soprattutto di Liguria e Piemonte, regioni nelle quali sono attese torrenziali piogge. Prevista anche una sostanziale diminuzione delle temperature, con le minime che nei prossimi giorni potrebbero arrivare anche a meno quindici. Il maltempo non risparmierà neppure le regioni del sud, qui a farla da padrone sarà il forte vento, che ingrosserà il mare con onde previste di oltre cinque metri.

COPPA ITALIA, LAZIO AVANTI. STASERA MILAN-INTER

E’ una Lazio che convince e supera la Fiorentina con il minimo sforzo quella che accede alle semifinali di Coppa Italia. La squadra di Simone Inzaghi si è infatti imposta col risultato di 1-0 grazie a una rete nel primo tempo di Senad Lulic. Proprio lui che aveva deciso la vittoria della Coppa del 2013 in una finale indimenticabile contro i cugini della Roma. Stasera si completerà il tabellone dalla parte di sinistra con la vincente di Milan-Inter che andrà poi ad affrontare proprio la Lazio nel penultimo appuntamento stagionale della competizione. Sicuramente sarà importante per entrambe vincere questa partita visto che sia il Milan che l’Inter sono in grandissima difficoltà e reduci da risultati da dimenticare in Serie A.

MONTELLA PRONTO A TORNARE IN SELLA

Vincenzo Montella si è preso una piccola rivincita a modo suo con il Milan, rimanendo in silenzio di fronte ai brutti risultati contro Benevento, Verona e Atalanta. Il tecnico campano non era sicuramente il problema di una squadra che fa fatica a ingranare e rimane confinata in una posizione di classifica difficile da decifrare. Ora però per Vincenzo Montella potrebbe essere già arrivato il momento di tornare in sella. Il Siviglia il 22 dicembre ha esonerato Eduardo Berizzo e al momento la squadra è senza guida tecnica. Secondo SportMediaset tra i nomi papabili c’è proprio quello di Vincenzo Montella che si deve svincolare dall’accordo ancora in vita con il Milan. Ci sono poi in lista per la sostituzione di Berizzo anche gli altri italiani Carlo Ancelotti, Francesco Guidolini e Walter Mazzarri.