Una nuova scossa di terremoto ha colpito oggi, venerdì 29 dicembre 2017, la Sicilia. Il sisma è stato di magnitudo M 2.5 sulla scala Richter e, stando ai dati forniti dalla Sala Sismica dell’Ingv, è avvenuto alle 11.15. L’epicentro è stato individuato sulla costa nord orientale siciliana, più precisamente è stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 38.18, longitudine 15.11 e con ipocentro attestato a 6 chilometri di profondità. Poca la distanza rispetto alla costa, infatti entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma sono stati individuati i seguenti Comuni, tutti in provincia di Messina: Terme Vigliatore, Falcone, Oliveri, Furnari, Rodì Milici, Barcellona Pozzo di Gotto, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Milazzo, Castroreale, Patti, Basicò, San Filippo del Mela, Tripi, Montagnareale, Santa Lucia del Mela, Librizzi, Pace del Mela, Gualtieri Sicaminò, Novara di Sicilia, Gioiosa Marea, Condrò, San Piero Patti e Montalbano Elicona. (agg. di Silvana Palazzo)
SICILIA, SISMA 2.0 SULLA COSTA NORD ORIENTALE
Un terremoto di magnitudo M 2.0 sulla scala Richter è avvenuto oggi in Sicilia. Stando ai dati forniti dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma è avvenuto alle 2.18 di oggi, venerdì 29 dicembre 2017. L’epicentro è stato individuato vicino alla Costa Sicilia nord orientale. Più precisamente è stato localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 38.12, longitudine 14.68 e con ipocentro attestato a 7 chilometri di profondità. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma sono: Capri Leone, Torrenova, San Marco d’Alunzio, Capo d’Orlando, Sant’Agata di Militello, Mirto, Frazzanò, Militello Rosmarino, Naso, San Salvatore di Fitalia, Acquedolci, Alcara li Fusi, Castell’Umberto, Longi, Galati Mamertino, Ficarra, Brolo, San Fratello, Sinagra, Tortorici, Piraino, Sant’Angelo di Brolo, Gioiosa Marea e Ucria. Finora sono state 19 le scosse di terremoto registrate, tutte per fortuna di bassa intensità.
TERREMOTO, 2016 ANNO NERO: 140 COMUNI COLPITI
L’ultima scossa è stata registrata a Norcia alle 10.45 ed è stata di magnitudo M 1.4 sulla Scala Richter. Entro i 15 chilometri dall’epicentro del sisma si trovano anche i seguenti Comuni: Cascia, Preci, Cerreto di Spoleto, Poggiodomo e Castelsantangelo sul Nera. Ma il 2016 è stato un anno molto difficile per l’Italia per quanto riguarda i terremoti. Lo ha fatto sapere l’Annuario statistico italiano, che dal 1878 offre ai lettori uno strumento per conoscere meglio il nostro Paese. L’Istat ha spiegato che il 2016 è stato caratterizzato da un’intensità attività sismica, la maggiore degli ultimi trent’anni, concentrata in particolare nelle regioni dell’Appennino centrale: Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. In questa zona sono localizzati gli epicentri dell’87% dei sismi di magnitudo superiore a M 3.0 sulla scala Richter. Complessivamente sono stati 140 i comuni colpiti dagli effetti della sequenza sismica, compresi quelli colpiti dalle scosse del 18 gennaio scorso, con epicentro in provincia de L’Aquila.