Ruggero Freddi torna a far parlare di sé, ma non per la sua storia, peraltro ben nota. L’ex pornodivo, ora professore alla Facoltà di Ingegneria a La Sapienza di Roma, si era infatti impegnato ad organizzare un incontro con gli studenti sui rischi dell’Hiv in occasione della Giornata mondiale della lotta all’Aids. Ha ricevuto però il supporto della Facoltà di Medicina, non quello del preside di Ingegneria, che quindi non ha autorizzato l’evento. Come se non bastasse, Ruggero Freddi si è sentito offeso dalle spiegazioni. “Mi sono impegnato per realizzare un incontro con gli studenti di ingegneria per informali e formarli circa diverse problematiche e aspetti sociali legati all’HIV”, ha scritto l’ex pornoattore ora professore in una lettera a Dagospia. L’evento si sarebbe dovuto tenere il 1 dicembre, ma alla fine non se n’è fatto nulla. “Purtroppo quanto accaduto non ha avuto nessuna eco sui media e di questo me ne rammarico”, ha aggiunto Freddi.
RUGGERO FREDDI, DURO ATTACCO AL PRESIDE DI INGEGNERIA
Nella lettera inviata a Dagospia Ruggero Freddi non sfiora la sua storia personale, che tra l’altro ha definito “bizzarra”. Anzi ha spiegato che il fatto che sia stata resa nota lo ha spinto a sfruttare la sua popolarità per organizzare eventi di pubblica utilità. Per quello ideato in occasione della Giornata mondiale dell’Aids ha vissuto un mese di preparativi. Nonostante il lavoro organizzativo, “il supporto del preside della facoltà di Farmacia e Medicina, la presenza di organizzazioni quali ANLAIDS e PLUS onlus e nonostante una sua manifesta disponibilità iniziale”, il professore D’Andrea, preside di Ingegneria, ha preferito non autorizzare l’evento, “adducendo delle spiegazioni che più che chiarire quanto accaduto offendono la sua intelligenza”. Felice che si continui a parlare di lui, Ruggero Freddi ha voluto portare all’attenzione di tutto quanto accaduto, ritenendo il mancato evento una chance persa. “Sarebbe stato bello poter offrire anche agli studenti di ingegneria una giornata di discussione, approfondimento e formazione riguardo importantissimi temi legati all’AIDS”, ha scritto su Facebook. E non è mancata una frecciatina: “Trovo che la facoltà di ingegneria abbia fatto perdere ai suoi studenti un’importante occasione”.