A non mancare nel corso della 22esima edizione dell’Artigianato in Fiera 2017 in programma fino al 10 dicembre a FieraMilano – Rho Pero saranno anche la Provincia di Lecco e Comunità montana. L’intento, come riporta Corriere di Lecco online, sarà quello di promuovere l’intero territorio ed in particolare determinati luoghi simbolo ed oggetto di inestimabile valore come Villa Monastero di Varenna con la Casa Museo, il Giardino Botanico e il servizio Wedding in Villa. A tal fine, durante la loro permanenza ai visitatori saranno consegnati i coupon che daranno il diritto ad uno sconto sul biglietto di ingresso a Villa Monastero con validità per tutto il 2018. Nello stand realizzato interamente con materiali eco-sostenibili, non mancheranno poi informazioni ai visitatori sulle varie proposte paesaggistiche e culturali dell’intera provincia e del Lago di Como. “Questa manifestazione, che richiama migliaia di visitatori da ogni parte d’Italia e dal Mondo, rappresenta un’occasione importante per rispondere alle esigenze del nostro territorio, sempre alla ricerca di nuovi mercati”, ha commentato il Presidente della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera Carlo Signorelli. Non solo il paesaggio ma anche le produzioni locali saranno esaltate con una valorizzazione assoluta dell’artigianato e dei prodotti del suo lavoro. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



MONZA PRESENTA I SUOI DUE PROGETTI DI PUNTA

Anche il Comune di Monza sarà protagonista dell’Artigianato in Fiera 2017. Saranno in particolare due i progetti che saranno presentati da Monza nel corso della nuova edizione della manifestazione: monzART e il Fuorisalone 2018. Il primo, come riporta GiornalediMonza.it, rappresenta una importante iniziativa strettamente connessa alla cultura artigiana della città. Si tratta di un vero e proprio itinerario che ci condurrà tra le botteghe storiche e di qualità che vede aderire nomi importanti tra cui, attualmente, quelli di Cicli Casati, Elisa Radice, Rossociliegia, Cicli Orlando Piazza e Pasticceria Gelateria Nava. Il secondo progetto degno di nota sarà rappresentato dal Fuorisalone del Mobile 2018, l’interessante evento che si rinnoverà anche il prossimo anno e che si terrà a Monza tra il 17 ed il 22 aprile prossimi. Il Comune di Monza, dunque, coglierà al balzo tale occasione per presentare nel proprio stand i due futuri progetti entrambi finalizzati a ridare smalto al territorio. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



SCOZIA E PUGLIA PER UN GRANDE CONCERTO-EVENTO

Si rinnova anche quest’anno il grande progetto nato da una contaminazione musicale e di tradizioni tra il gruppo scozzese “Saor Patrol” e i tamburellasti di Torrepaduli che portano in giro per l’Italia e per il mondo l’incalzante pizzica salentina. Insomma, Scozia e Puglia che si fondono per un grande concerto-evento per la pace dei popoli proprio all’interno dell’Artigiano in Fiera. È uno dei tanti eventi che in questa grande manifestazione provano a rappresentare la necessità urgente e per tutti di un dialogo tra culture e storie diverse, tra persone diverse: I Saor Patrol suonano musica celtica con tamburi, chitarra elettrica e cornamusa. Tutti i membri del gruppo sono volontari de The Clanranald Trust for Scotland, un’associazione no-profit riconosciuta in Scozia che divulga la cultura e il patrimonio scozzesi tramite l’intrattenimento, spiegano dalla Fiera, con già un ottimo risultato in termini di presenze in queste prime sere di concerti. Assieme ai tamburellisti della pizzica, il progetto di quest’anno prevede di raccogliere fondi per la restaurazione del villaggio medievale scozzese di Duncarron. (agg. di Niccolò Magnani)



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TRENTINO ALTO ADIGE, SISTEMA INTEGRATO E INNOVAZIONE

Il Trentino Alto Asige anche in questa edizione dell’Artigiano in Fiera è una delle regioni più presenti come stand, prodotti e ristoranti, all’interno della immensa sala espositiva di Rho Fiera: oggi è stata la giornata di lustro per il Trentino anche per la visita del vicepresidente Alessando Olivi, assieme al presidente dell’Associazione Artigiani Trentino Marco Segatta e quello del Trentino Sviluppo, l’ex sindaco Flavio Tosi. Cibo, artigianato, invenzioni e grande tradizione nell’innovare un settore economico tra i più sviluppati d’Italia e in pieno collegamento con il resto d’Europa. «Un “universo” di oltre 12.000 imprese, rappresentato anche quest’anno dallo stand trentino allestito al padiglione 1 della Fiera dell’Artigianato di Milano, con una trentina di espositori ed un nuovo spazio dedicato al connubio artigianato e design, altrimenti detto Triennale del legno», ha ricordato questa mattina Olivi intervenendo davanti ai tanti stand trentini sparsi per la Fiera milanese. «Ai nostri artigiani chiediamo di coniugare oggi abilità manuali, marketing, design, conformemente ad una visione moderna ed integrata dell’attività artigianale, che funga da volano allo sviluppo dell’intero territorio, veicolandone la storia, i valori, la qualità dell’ambiente. La Provincia dal canto suo accompagna questi percorsi, in maniera concreta, spingendo sulla formazione, sulla creazione di filiere, e premiando chi si rinnova. I risultati, per fortuna, si vedono», ha concluso ancora Olivi, salutando con piacere l’afflusso di persone che negli stand trentini è per tradizione dell’Artigiano in Fiera davvero tra i più visitati dell’intera mostra dell’artigiano. 

DAL FADO ALL’IRAN

L’Artigiano in Fiera a Milano è uno spettacolo che ogni anno riporta in una dimensione unica gli occhi, le luci e i sapori del mondo: per una settimana è possibile godere di questo spettacolo unico nel panorama fieristico, e non solo per il gusto del cibo mondiale praticamente rappresentato in ogni suo Paese. In questa 22esima edizione dell’Artigiano in Fiera – ricordiamo che lo show dura fino al 10 dicembre 2017, ogni giorno dalle 10 alle 22.30 – è l’Iran il Paese d’onore ospitato e sottolineato da tanti eventi e da uno spazio espositivo particolarmente curato. «È un’amicizia che abbiamo da tempo, l’Iran da noi è presente da 9 anni e il primo artigiano iraniano è dal 1999. E’ una collaborazione lunga che abbiamo voluto anche nei periodi dell’embargo perché abbiamo sempre creduto che questa fiera è l’occasione di rapporto con i popoli, le differenze, le tradizioni e le culture di tutto il mondo», spiega all’Adnkronos il presidente di Gestione Fiere, Antonio Intiglietta. Dall’Iran al Portogallo, non solo perché ai prossimi Mondiali saranno nello stesso girone di ferro (c’è anche la Spagna, ndr): qui il calcio non c’entra, si tratta dello spettacolo possibile in vista per i tanti visitatori che passano da quei pannelli. Dolci note, bella presenza e spettacolo di canto: il fado, tipico suono lusitano, vi attende ogni sera all’Artigiano in Fiera all’interno del villaggio Europa. Ecco qui un possibile “assaggio” di quello che potreste incontrare e ascoltare, ne vale la pena!

I 25 RISTORANTI ITALIANI

Ma come da sempre è stato, l’Artigiano in Fiera non è solo canto, tessuti, prodotti tipici ma è soprattuto tanto, tanto buon cibo. E su questo, non ce ne vogliano i Paesi esteri, ma l’Italia la fa da padrone con un’offerta praticamente perfetta e molto peculiare da ogni singola regione del nostro Bel Paese. Sono in tutto 25 i ristoranti presenti anche a questa edizione della fiera dell’artigianato: si va dall’Accademia del Pizzocchero al Romagnolo, dal Toscano “La bettola del Buttero”, fino a quello siciliano. Ma sono presenti anche le Langhe e il Friuli Venezia Giulia, o l’officina della birra e la Tavernetta Umbra “Il ghiottone” per i più “centristi”. Un’osteria tipica trentina e poi di contro l’Hostaria pugliese, poi il ritorno al nord con il ristorante sudtirolese e poi di nuovo giù a ovest verso la Sardegna “Pappa&Buffa”. Bella La locanda di Genova e le Valli Lombarde, non male anche quello marchigiano da Senigallia l’osteria dell’altopiano veneto. Poi ovviamente il tris di meraviglie: Piazza dei Sapori Capmani, Sfrizi e Gusti Siciliani e Sapori di Puglia, con il sud all’ennesima potenza. Chiudiamo con le piazze dei sapori del Lazio, della Calabria, dell’Abruzzo, del Piemonte e ancora con la Liguria. Insomma, se avete fame, sapete da dove passare…