È un tentato suicidio la causa della sospensione del servizio della metro M2 linea verde in questi ultimi minuti prima delle ore 13: seconda linea della metro a Milano dunque bloccata tra le stazioni di Porta Genova e Famagosta per il tentato suicidio in una delle stazioni interne alla breve tratta a Milano Sud. «#M2: sospesa tra Pta Genova-Famagosta. In funzione sulle altre tratte. Seguono aggiornamenti», scrive in una prima nota l’Atm, e aggiunge poi come restano comunque regolari le altre tratte di Assago-Abbiategrasso fino a Famagosta e da Porta Genova fino a Cologno Nord-Gessate. Disagi per i tanti passeggeri sui convogli che hanno dovuto attendere per oltre mezz’ora il ripristino del servizio, tornato ormai alle ore 13 dopo uno stop reso necessario dall’intervento dei soccorsi che hanno dovuto recuperare un uomo che si era buttato sotto i binari prima dell’arrivo del treno.
ATTIVATI MEZZI SOSTITUTIVI
Per fortuna, pare che la persona che ha tentato di togliersi la vita dalla banchina della metro, non sia in gravi condizioni: forse una frenata tempestiva o comunque una posizione del corpo non del tutto schiacciato dalla metropolitana ha permesso di poter renderli salva la vita, con l’intervento tempestivo dei soccorsi. Alle ore 13 il messaggio che compare anche in metro recita, «#M2: riprende gradualmente la circolazione con rallentamenti (dopo sospensione per tentato suicidio)». Poco prima erano però state attivate le tratte sostitutive con mezzi di superficie e autobus pronti, ben 12, per collegare la tratta non servita tra Porta Genova e Famagosta; ancora adesso gli assistenti alla clientela nelle stazioni indicano come raggiungerli. Nel giro di massimo mezz’ora la situazione dovrebbe tornare nella normalità su tutta la linea M2 della verde, con lo spavento comprensibile dei presenti e testimoni del tentato suicidio, che però ovviamente non potrà cancellarsi nel giro di così poco tempo.