PADOVA, 15ENNE SI TOGLIE LA VITA
Non si conoscono i motivi per cui un 15enne di Torreglia in provincia di Padova si sia allontanato di casa ieri sera per poi uccidersi gettandosi da una parete di un sentiero dei Colli Euganei, a Monte Pirio. Il ragazzino poco prima aveva mandato un sms alla madre dicendole della volontà di ammazzarsi. La donna ha allertato le forze dell’ordine ma il corpo del ragazzino ormai senza vita è stato trovato sfracellato al suolo. Secondo le prime ricostruzioni del caso, non si erano segnalati particolari problemi all’interno della famiglia (Agg. Paolo Vites)
AVVELENAMENTO AL TALLIO, ARRESTATO IL NIPOTE DELLE VITTIME
Mattia Del Zotto, 27 anni, è stato arrestato in quanto sospettato dell’omicidio di Patrizia Del Zotto, zia dello stesso, e dei nonni. I tre erano stati ricoverati in coma per avvelenamento da Tallio, in un primo tempo si era pensato che la causa fossero gli escrementi di piccione in quella che è l’abitazione delle vacanze, a Santa Marizza di Varmo (Udine). La famiglia è originaria del monzese. Poi si è pensato ad acqua contaminata, infine l’accusa di avvelenamento volontario da parte del nipote 27enne che avrebbe avuto in mente, secondo gli inquirenti, di sterminare l’intera famiglia: nonni materni, marito della zia deceduta, un’altra zia ancora e pure i badanti die nonni paterni. Il motivo al momento è ancora sconosciuto. (Agg. Paolo Vites)
SPEDIZIONE FASCISTA SOTTO IL GIORNALE LA REPUBBLICA
Una ventina di manifestanti di Forza Nuova hanno inscenato una rumorosa protesta sotto il giornale la “Repubblica” e sotto la sede dell’”Espresso”, organi di informazione rei secondo i manifestanti di operare una sorta di campagna contro le proprie posizioni politiche. La polizia immediatamente intervenuta è riuscita a fermare solamente un manifestante, un 34enne già noto alle forze dell’ordine per i suoi atteggiamenti violenti, l’uomo di cui non sono state rese note le generalità è stato denunciato a piede libero. Immediata la solidarietà delle più alte cariche dello stato, con lo stesso presidente della Repubblica Mattarella, che ha chiamato il direttore della testata giornalistica, per assicurare il massimo sostegno da parte della comunità democratica.
GETTA LA SPUGNA PISAPIA
Campo progressista, la formazione nata qualche settimana fa ad opera di Pisapia viene abbandonata. L’esperimento come ha dichiarato lo stesso Pisapia non è riuscito perché tra le forze di centro sinistra, almeno allo stato attuale, non vi è una serie intenzione di presentarsi insieme alle prossime elezioni politiche. Intanto nella giornata da registrarsi l’avvicinamento degli ex Sel al nuovo movimento di Piero Grasso, Liberi e Uguali, movimento di cui fa parte anche Massimo D’Alema. Nella giornata è giunta anche la conferma che il ministro degli esteri Angelino Alfano non si candiderà per la prossima legislatura, il politico siciliano adduce la sua scelta con la sua volontà di non prestare il fianco a coloro che lo accusavano di “essere legato alla poltrona”, Alfano ha anche sottolineato che abbandonerà la guida del suo partito e non accetterà un eventuale ruolo di ministro.
TUTTI CONTRO TRUMP
L’annuncio ufficiale dato ieri in conferenza stampa, di Donald Trump di spostare l’ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme e l’implicito riconoscimento del fatto che la città sacra sia la capitale dello stato d’Israele, ha suscitato un vespaio di polemiche in tutto il mondo. Contro la decisione oltre il mondo arabo si è scagliata l’intera Unione Europea, con i presidenti di Francia, Inghilterra e Germania che stigmatizzano uno spostamento che potrebbe innescare moltissime tensioni in una delle regioni più calde dell’intero pianeta. Anche Papa Bergoglio oggi parlando con i giornalisti non si è detto contento di tale situazione e con la semplicità che lo contraddistingue, ha consigliato l’inquilino dello studio ovale a “lasciare tutto come si trova”. Intanto questa notte a Betlemme le prime proteste violente, con centinaia di manifestanti che hanno dato alle fiamme vessilli americani e immagini dello stesso Trump.
UN ITALIANO SU TRE A RISCHIO POVERTÀ
Impietoso ritratto dell’istituto di statistica italiano, che nel suo consueto rapporto ha sottolineato come un italiano su tre sia a rischio povertà. I contabili che analizzano i numeri del bel paese, hanno evidenziato che la ricchezza media per famiglia cresce, arrivando a sfiorare i 30.000 euro annui, ma crescono anche le diseguaglianze, con molti italiani soprattutto al Sud che faticano ad arrivare a fine mese. Almeno un italiano su tre guadagna molto meno di questa cifra, praticamente oltre diciotto milioni d concittadini. Interessante anche il raffronto tra povertà e fertilità, con l’Istat che evidenzia che di solito a rifiutare l’idea della maternità sono le donne economicamente più influenti.
CROTONE, SI DIMETTE NICOLA
Colpo di Scena in serie A: il tecnico del Crotone, Davide Nicola, protagonista la scorsa stagione di una salvezza conquistata proprio all’ultima giornata con la neopromossa squadra calabrese, si è dimesso dopo la sconfitta casalinga dell’ultimo turno contro l’Udinese. A quanto è emerso a far prendere questa decisione al tecnico sono state alcune espressioni usate nell’intervallo da alcuni giocatori o dirigenti della società, per cui Nicola ha deciso di lasciare anzitempo la panchina calabrese rinunciando anche al resto del compenso annuale previsto. Per la sua sostituzione si fanno i nomi di Di Carlo e Di Drago, ex allenatore dei calabresi.
NAPOLI FUORI DALLA CHAMPIONS LEAGUE
Il Napoli di Maurizio Sarri in pochi giorni perde la testa della classifica ed esce dalla Champions League. Non conta tanto la sconfitta pesante 2-1 contro il Feyenoord quanto la vittoria dello Shakhtar in casa di fronte al Manchester City. Gli azzurri erano passati in vantaggio con Piotr Zielinski dopo pochi minuti, facendo sperare in una serata trionfale. Il gol di Bernard però è arrivato come un fulmine a ciel sereno che ha portato il pareggio da parte del club olandese. Azzurri che tracollano nel finale, colpiti quando ormai era troppo tardi per riuscire a portare a casa un risultato importante al fine della qualificazione. Un gol che pesa molto il secondo perché il Napoli non sarà testa di serie nella sua avventura in Europa League.
EUROPA LEAGUE, IN CAMPO LE TRE ITALIANE
Oggi si conclude la fase a gironi anche per l’Europa League, con le tre italiane, Atalanta, Milan e Lazio, già qualificate. I bergamaschi sono l’unica che ancora deve conquistare matematicamente la prima posizione e per farlo devono imporsi sui francesi del Lione. Per questo Gasperini schiererà la migliore formazione possibile, alla ricerca dei tre punti- Per le altre due squadre ci saranno diversi cambi, con Gattuso, appena subentrato a Montella sulla panchina rossonera, che approfitterà anche di questa occasione per alcuni esperimenti tattici in vista del campionato.