C’è stata una brutta scossa di terremoto in provincia di Cuneo nella serata di oggi, venerdì 8 dicembre 2017. Il tutto si è verificiato alle ore 23.30 con l’epicentro a quattro chilometri sud-ovest da Caramagna Piemonte. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha evidenziato anche le coordinate della scossa: 44.75 latitudine, 7.72 longitudine. L’ipocentro invece è stato rilevato a 42 chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro della scossa: Caramagna Piemonte (CN); Racconigi (CN); Cavallerleone (CN); Sommariva del Bosco (CN); Cavallermaggiore (CN); Sanfrè (CN); Ceresole Alba (CN); Murello (CN); Marene (CN); Carmagnola (TO); Ruffia (CN); Monasterolo di Savigliano (CN); Casalgrasso (CN); Polonghera (CN); Bra (CN); Villanova Solaro (CN); Lombriasco (TO); Savigliano (CN); Faule (CN); Pocapaglia (CN); Pancalieri (TO); Cervere (CN); Sommariva Perno (CN); Scarnafigi (CN); Moretta (CN); Baldissero d’Alba (CN); Cherasco (CN); Torre San Giorgio (CN); Montaldo Roero (CN); Osasio (TO); Monteu Roero (CN); Santo Stefano Roero (CN); Monticello d’Alba (CN); Santa Vittoria d’Alba (CN); Villafranca Piemonte (TO); Virle Piemonte (TO); Carignano (TO); Pralormo (TO); Genola (CN); Corneliano d’Alba (CN); Verduno (CN); Villastellone (TO); Lagnasco (CN); Cardè (CN); Montà (CN) e Salmour (CN). (agg. di Matteo Fantozzi)
MOLISE, SCOSSA M 2.1 A ISERNIA
Giornata finora tranquilla per le scosse di terremoto nel nostro Paese: in questa prima parte della mattinata, vanno segnalate solo due scosse sismiche d non alta intensità che non hanno dunque provocato alcun danno e alcuna segnalazione per cose, strade, strutture e ovviamente anche persone. Secondo il bollettino INGV diffuso stamane, il terremoto di massimo grado finora avvenuto è quello in Molise con provincia di Isernia alle ore 4.36 con una di magnitudo pari al grado 2.1 sulla scala Richter. I calcoli per l’ipocentro lo fissano ad una profondità di circa 11 km sotto il livello del terreno, mentre sul fronte dell’epicentro i comuni coinvolti pur senza danni sono stati Vastogirardi, Caroselli, Roccasicura, San Pietro Avellana, Forlì del Sannio, Pescolanciano, Capracotta, Pietrabbondante, Agnone, Castelvetrino, Rionero Sannitico, Miranda, Castel del Giudice, Chiauci, Acquaviva d’Isernia, Sessano del Molise, Ateleta, Castel di Sangro, Civitanova del Sannio, Pescopennattaro.
SICILIA, SCOSSA M 2.2 SULLA COSTA SIRACUSANA
Sulla restante parte d’Italia a livello sismico il centro “offre” altre scosse all’interno dell’immenso sciame sismico degli ultimi mesi, ma senza provocare grandi sisma per fortuna, tutti inferiori al grado 2 Richter. Bisogna invece scendere in Sicilia e andare al largo della costa vicino a Siracusa per segnalare il secondo terremoto di giornata avvenuto alle ore 8.35 senza anche in questo caso provocare alcun danno per la bassa intensità e la lontananza dai centri abitati. Ipocentro del sisma calcolato a circa 10 km sotto il livello del mare, l’epicentro invece sulla Costa Siracusana a circa 30 km est da Siracusa, 70 da Catania, 73 da Acireale, 90 da Modica e 91 da Ragusa.