La giornata di oggi vede più di un terremoto di bassa intensità nel centro Italia, coinvolta la consueta fascia “rossa” tra le provincie di Macerata, Perugia, Rieti, Ascoli Piceno, e L’Aquila: molte piccole scosse, tutte conseguenti del sisma di grado M 2.6 avvenuto ieri sera e senza per fortuna generare alcun danno o preoccupazione per segnalazioni avvenute dai cittadini. Alle ore 21.28 il terremoto di grado M 2.6 è avvenuto in provincia di Macerata, con ipocentro calcolato a circa 10 km sotto il livello del terreno, mentre con epicentro si è osservata l’area vicino ai comuni di Fiordimonte, Pieve Torina, Pievebovigliana, Monte Cavallo, Fiastra, Muccia, Acquamarina, Ussita, Visso, Serravalle di Chienti, Bologna, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Sefro, Cessapalombo, Sarnano, Caldarola, Sellano, Pioraco.
MOLISE, SCOSSA M 2.2 A VASTOGIRARDI (ISERNIA)
Un terremoto di magnitudo M 2.9 è avvenuto in Sicilia oggi, sabato 9 dicembre 2017. Stando ai dati forniti dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la scossa è avvenuta alle 8.15 nella zona della Costa Ragusana. L’epicentro del sisma è stato individuato con precisione con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 36.43, longitudine 14.56 e con ipocentro attestato ad una profondità di 10 chilometri. La terra ha tremato però anche in Molise oggi: un terremoto di magnitudo M 2.2 è stato registrato in provincia di Isernia. La scossa di terremoto – localizzata a latitudine 41.74, longitudine 14.25 e ad una profondità di 10 chilometri – è avvenuta vicino Vastogirardi. Questo il Comune più vicino all’epicentro della scossa sismica. Entro i 15 chilometri però ci sono anche i Comuni di Carovilli, Roccasicura, Forlì del Sannio, San Pietro Avellana, Pescolanciano, Rionero Sannitico, Miranda, Capracotta, Acquaviva d’Isernia, Pietrabbondante, Agnone, Castelverrino, Sessano del Molise, Chiauci, Castel di Sangro, Castel del Giudice, Ateleta, Poggio Sannita, Pesche, Civitanova del Sannio e Cerro al Volturno.
MICRONESIA, SISMA 6.0 ALLE ISOLE CAROLINE
Continua ad essere intensa l’attività sismica in Micronesia: dopo i tre forti terremoti avvenuti ieri, anche nella giornata di oggi, sabato 9 dicembre 2017, c’è stato un sisma di magnitudo 6.0 sulla scala Richter. Questa dunque è la quarta scossa, per intensità, dopo quelle di magnitudo 6.5 e 6.2 avvenute nelle ultime ore. L’epicentro non è cambiato rispetto ai precedenti movimenti tellurici: resta cioè in prossimità delle isole Caroline, nel cuore del Pacifico. L’ipocentro del terremoto è stato invece localizzato da Usgs e Ingv a circa 20 chilometri di profondità. Non è ancora chiaro se questa scossa abbia provocato danni alle strutture, ma per ora non è stato emesso alcun avviso di allerta tsunami, che in zone come queste potrebbe avere effetti devastanti. L’attenzione delle autorità resta alta, perché c’è il rischio che si verifichino nuove scosse di magnitudo elevata nelle prossime ore.