I paparazzi non perdono mai di vista Diletta Leotta, attualmente nell’occhio del ciclone per la vicenda delle foto e dei video hackerati lo scorso settembre. Nonostante lo spiacevole accaduto dei mesi scorsi, la conduttrice televisiva sembra aver ritrovato il sorriso. In alcune foto pubblicate da Vanityfair.it la vediamo infatti serena mentre passeggia con mamma Ofelia per negozi. A braccetto con la mamma, Diletta Leotta si è rilassata facendo un po’ di shopping. Secondo quanto riportato nell’articolo il volto di SkySport era a caccia di scarpe e insieme alla mamma di è lasciata andare alle chiacchiere tra donne. Le due erano circondate dai paparazzi ma invece di arrabbiarsi la presentatrice li ha salutati con il sorriso sulle labbra. Clicca qui per vedere le foto.
Non sembra preoccupata Diletta dell’inchiesta aperta dalla Procura di Milano sulle foto e i video hackerati dal suo cloud a settembre 2016. Per settimane si era parlato della vicenda in quell’occasione e ora, dopo alcuni mesi, si torna sul caso. Ma la giornalista di Sky non ha rilasciato alcun commenti e continua il suo lavoro di conduttrice. Anche con alcune novità. Diletta Leotta infatti ha sostituito il rapper Emis Killa alla conduzione del programma Goal Deejay su Sky Sport 1. Il programma è tornato in onda mercoledì 11 gennaio 2017. E per festeggiare il decimo anniversario della trasmissione non sarà più mandata in onda solo una puntata a settimana, quella del mercoledì alle 19, ma l’appuntamento raddoppia: sempre su Sky Sport 1 sarà infatti trasmesso, il giovedì, sempre alle ore 19, anche Goal Deejay One to One, con le interviste di Diletta Leotta ai più importanti personaggi Sky. E oggi pomeriggio Diletta Leotta ha annunciato il suo ospite: “Oggi a #OnetoOne ci sarà @riccardotrevisani alle 19 su @skysport” (giornalista e conduttore tv, ndr). Clicca qui per vedere la foto.
Diletta Leotta fa ancora parlare di sé e lo fa ancora per la vicenda delle foto e dei video hackerate lo scorso settembre. La Procura di Milano ha infatti aperto un’inchiesta sull’operazione di hackeraggio che ha provocato la diffusione online di circa dieci fotografie e un paio di video che Diletta Leotta aveva nel cloud del proprio I-phone. Intanto però intorno alla giornalista di Sky è nata anche una polemica. Paola Ferrari infatti, giornalista sportiva della Rai si è scagliata contro Diletta Leotta e altre colleghe dopo che, come riporta il Messaggero, è stato lanciato un sondaggio lanciato da Gigi&Ross nel corso dell’ultima puntata Sbandati in onda su Rai2. Il sondaggio chiedeva: Chi è la migliore giornalista sportiva tra Diletta Leotta, Ilaria D’Amico e Mikaela Calcagno? E Paola Ferrari, che si è sentita esclusa, ha twittati: “Mi viene la nausea! Sarà l’influenza o altro?”. E ancora: “No è che la mia azienda, la Rai, porta ad esempio come giornaliste sportive Due di Sky e una di Mediaset Premium ! Basterà la Tachipirina?”.
Di oggi la notizia dell’apertura da parte della Procura di Milano di un’inchiesta sull’accesso abusivo alle foto e ai video di Diletta Leotta. La giornalista di Sky, che fu hackerata a metà settembre, non ha commentato gli sviluppi della vicenda che la vede protagonista, ma resta concentrata sul suo lavoro. «Nuove prospettive oggi a @goaldeejayofficial alle 19 su #skysport1» ha scritto su Instagram prima di condurre il programma (clicca qui per visualizzare il post della giornalista sul social network). Dopo aver denunciato alla Polizia Postale l’attacco informatico subito, Diletta Leotta ha lasciato alla giustizia il compito di fare chiarezza sulla vicenda e di fare luce sui responsabili, preferendo concentrare la sua attenzione sulla sua carriera. La Procura di Milano ha quindi aperto un fascicolo su quanto avvenuto a Diletta Leotta e il reato sarebbe quello di accesso abusivo al sistema informatico.
Diletta Leotta, il caso che nei mesi scorsi ha sconvolto il web torna di prepotenza d’attualità: le sue foto e video hackerati dal suo smartphone sono stati oggetto di diffusione immediata sui social e per giornate hanno invaso letteralmente ogni canale web e social possibile e immaginabile. Ebbene, ora la vicenda prende una svolta visto che la Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine coordinata dal procuratore aggiunto facente funzioni Alberto Nobili. L’accusa contro ignoti per ora, vede l’accesso abusivo a sistema informatico da cui sono state appunto rubate e diffuse foto personali della giornalista sportiva di Sky. Un reato, quello previsto dal Codice Penale, punito con una pena fino a 3 anni di reclusione: per Diletta Leotta dunque viene previsto quanto la stessa giornalista aveva immediatamente comunicato tramite i suoi legali i giorni dello scandalo a settembre, ovvero di procedere per vie legali contro i presunti responsabili dell’hackeraggio.
Diletta Leotta: nei mesi scorsi la bellissima giornalista di Sky Sport è entrata nel ciclone del web attorno a metà settembre, quando delle sue foto e video hot sono state hackerate e diffuse sui social. In un tempo rapidissimo, le fotografie private di Diletta Leotta, sono state rese pubbliche scatenando la morbosità della rete: otto scatti in cui la giornalista di Sky sorride all’obiettivo in intimo o senza vestiti. Scatti personali, sulla cui origine e destinazione non ci si sarebbe dovuti interrogare e non è giusto porsi domande anche adesso, che sono diventati pubblici contro la volontà della protagonista e proprietaria. Condivisioni, retweet, scambi su WhatsApp e vi email quotidiani in prima pagina su internet e via dicendo. Le foto hot della bellissima Diletta sono state per settimane sulla bocca di tutti, specie perché da poco era appena successo il caso orribile di Tiziana Cantone, la ragazza napoletana che dopo un caso simile (video hot diffusi online contro il suo volere) è arrivata a togliersi la vita per la troppa vergogna provocata. In un contesto del genere, il caso di Diletta Leotta aveva fatto indignare e non poco per la velocità e facilità di diffusione che avevano preso le sue foto: «Un fatto estremamente grave», ha scritto in una nota l’ufficio stampa della giornalista, che ha subito «una gravissima violazione della privacy e che è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata e pronta a gestire questa vicenda».