La Diocesi di Padova continua a tremare di fronte alle novità emerse nel corso delle ultime ore sull’affaire che vede coinvolto Don Andrea Contin ed altri preti, tra cui il parroco di Carbonara, Don Roberto. Come ampiamente raccontato nel focus sotto, una donna 45enne avrebbe rivelato a volto scoperto in tv, alla trasmissione La vita in diretta, nuovi particolari sull’intricata vicenda. A sua detta, Don Contin avrebbe voluto farla prostituire. Prendendo spunto da una sua battuta, infatti, l’ex prete avrebbe iniziato a chiederle quanto avrebbe voluto guadagnare in cambio delle sue prestazioni. La donna si è definita “l’amante mancata” di Don Andrea, tirando in ballo anche Don Roberto. I due preti al centro dello scandalo a luci rosse, saranno i protagonisti di un ampio spazio dedicato alla vicenda nel corso della trasmissione di Canale 5 condotta da Barbara d’Urso, Pomeriggio 5. La padrona di casa ha annunciato oggi nuove testimonianze clamorose da parte di nuove amanti che sono andate a sommarsi alle altre già sentite dagli inquirenti, a partire dalla ex amante di Don Contin, la 49enne che denunciò per prima le violenze a suo carico e le perversioni dell’ex prete di San Lazzaro. La trasmissione di Canale 5 trasmetterà poi le testimonianze del miglior amico di Don Andrea e nuove indiscrezioni su Don Roberto, con le parole del fratello che lo difende a spada tratta: “Mio fratello sta bene, a posto…”.
Una testimone esce allo scoperto per fare dichiarazioni importanti su don Andrea Contin, il prete accusato di aver fatto festini a luci rosse all’interno della parrocchia ed aver gestito un giro di prostituzione con le sue amanti. Una testimone ha accettato di essere intervistata a viso scoperto, per parlare della relazione avuta con il religioso. Durante un’intervista a La Vita in Diretta, la donna sottolinea come don Andrea Contin ha “approfittato della mia vulnerabilità”, inviandole messaggi gentili e di chiaro interesse, un atteggiamento che superava il rapporto fra parroco e fedele. La donna non ha nascosto il fatto di aver visto il prete affascinante, attraente, in grado di sfrutttare il proprio lato carismatico. Aggiunge anche che don Roberto Cavazzana, un altro degli indagati, frequentava spesso la cerchia del sacerdote. Racconta in particolare un evento in cui i due uomini hanno chiesto espressamente di non essere riconosciuti come preti in pubblico, facendo intendere che in determinati ambienti si mostravano in altre vesti.
L’intervista di quella che potrebbe rivelarsi una supertestimone continua con la dichiarazione della donna, che preme su alcuni particolari che potrebbero influire l’andamento dell’inchiesta a carico di don Andrea Contin. La donna afferma inoltre di essere rimasta colpita dal fatto che in tutta la vicenda giudiziaria sembra che a farne le spese siano le donne, rimaste vittime dal fascino del sacerdote. Un racconto lungo, che in più punti ha dimostrato delle similitudini con la prima delle donne che facevano parte della cerchia di don Andrea Contin, che ha voluto smascherare le presunte attività illecite del religioso. Si ricorda inoltre che nell’inchiesta sarebbero nove le donne sfruttate sessualmente dal parroco, tutte in un momento fragile della loro vita e finite in un vortice di filmini e festini a luci rosse organizzati da don Andrea Contin. Clicca qui per vedere l’intervista su don Andrea Contin a La Vita in Diretta, disponibile a partire dal 32′ minuto.