Emergono nuovi dettagli sulla sparatoria a San Cesareo, comune di Roma, avvenuta nella serata di ieri e che ha coinvolto una banda di rapinatori e i Carabinieri in un conflitto a fuoco. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, i militari avrebbero recuperato l’intero bottino pari a 300 mila euro e che la banda di malviventi aveva tentato di rapinare dal magazzino di slot machine. Gli arrestati al momento sono tre, di età compresa tra i 44 ed i 61 anni, mentre un quarto sarebbe ricercato. Sequestrate anche le tre pistole usate nel corso della sparatoria. Momenti di panico, ieri sera, quando i malviventi avrebbero preso in ostaggio anche due dipendenti del deposito prima di darsi alla fuga con le monete che si trovavano in un caveau. Solo alla vista dei Carabinieri avrebbero aperto il fuoco sparando una decina di colpi ai quali i militari hanno risposto ferendo due di loro, attualmente piantonati in ospedale ma non in pericolo di vita. Il quarto complice si sarebbe dileguato fuggendo a piedi tra le campagne. Parole di stima e complimenti sono giunte dal comandante generale dei Carabinieri Tullio Del Sette che ha commentato, all’indomani dell’importante operazione: “È un risultato di altissimo livello che merita di essere elogiato”.
Sono state definite vere e proprie scene da far west, quelle accadute ieri in seguito ad una sparatoria a San Cesareo, comune a Sud di Roma, intorno alle 19:00. Ne dà notizia RomaToday.it, raccontando lo scontro a fuoco che ha coinvolto una banda di almeno quattro rapinatori in fuga contro i carabinieri intervenuti sul posto. Protagonisti sarebbero almeno quattro uomini armati, i quali avevano messo in atto una rapina ai danni di un magazzino che si occupa di noleggio, installazione e recupero incassi di slot machine, in via Iaconelli. Durante il blitz da parte dei malviventi, alcuni dipendenti della ditta si sarebbero nascosti nei locali allertando prontamente il 112. Sul posto sarebbero subito giunti gli uomini dei Carabinieri di San Cesareo e di Palestrina e, alla loro vista, i rapinatori in fuga avrebbero aperto il fuoco, al quale i militari avrebbero risposto. Nello scontro armato i Carabinieri avrebbero ferito due dei malviventi della banda. Subito dopo la sparatoria i rapinatori avrebbero tentato la fuga a bordo di un’auto piena di monete appena sottratte dal magazzino preso di mira, ma sarebbero stati bloccati dagli agenti in una via limitrofa, fermando così la loro evasione. In tre sarebbero stati così bloccati ed arrestati. Tra loro anche i due uomini precedentemente feriti durante la sparatoria a San Cesareo e condotti negli ospedali Tor Vergata e Palestrina, sebbene le loro condizioni di salute non siano tali da destare preoccupazione. Un quarto membro della banda di rapinatori si sarebbe dileguato a piedi ed al momento risulta essere ricercato. Fortunatamente i Carabinieri sono riusciti a recuperare l’intero bottino, così come le quattro pistole utilizzate nel corso della rapina dai malviventi. Attualmente proseguono le indagini al fine di rintracciare quanto prima il quarto uomo, mentre gli uomini del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati starebbero terminando ulteriori rilievi tecnici al fine di chiarire tutti i dubbi attorno alla dinamica della rapina e della successiva sparatoria a San Cesareo.