E’ arrivato subito il commento di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, sul caso della 16enne picchiata sul treno. Salvini scrive infatti sul proprio profilo Facebook un post in cui promuove la castrazione per gli autori delle molestie e dell’aggressione. “Un gruppo di CLANDESTINI ha bloccato oggi per protesta la stazione di Mortara (Pavia), causando disagi a centinaia di persone. Due nordafricani avrebbero invece picchiato e molestato giovedì una ragazza italiana di 15 anni sul treno per Vigevano (Pavia). Basta, ci vogliono le MANIERE FORTI con questi BALORDI! Per quelli che bloccano i treni, un barcone e tutti a casa. Per quelli che violentano, una pillola, ZAC e non lo fanno più!” (clicca qui per leggere tutto). Intanto i traumi riportati dalla 16enne che è stata aggredita sono stati giudicati guaribili in oltre 20 giorni.



La 16enne picchiata a Milano su un treno diretto a Mortara da due nordafricani che hanno provato ad abusare di lei sessualmente non ha detto subito ai suoi genitori della violenza subita. Come riportato dalla versione online de Il Corriere della Sera, infatti, la liceale, salita sulla tratta Milano-Mortara per fare ritorno a casa, avrebbe confessato l’aggressione soltanto questa mattina alle sue compagne di classe di un istituto superiore milanese, dopo aver accusato giramenti di testa e una forte nausea. Ricoverata in un ospedale meneghina per le cure necessarie, alla 16enne sono stati riscontrati un trauma cranico, una costola fratturata e contusioni multiple. La vittima del pestaggio è stata raggiunta dalla madre: dopo la denuncia indaga la polizia.



Una liceale di 16 anni è stata picchiata e molestata sessualmente su un treno diretto da Milano a Mortara. A riportarlo è Il Corriere della Sera, secondo cui l’episodio si sarebbe verificato venerdì sera, dopo che la giovane era salita sul convoglio a Porta Genova. Inizialmente in compagnia di un’amica, il viaggio era proseguito tranquillamente fino a quando la compagna di scuola non era scesa alla fermata di Abbiategrasso. È stato a quel punto, secondo il racconto della ragazza, che due nordafricani sui 25 anni si sono avvicinati iniziando a palpeggiarla nelle parti intime, passando rapidamente dalle molestie all’aggressione fisica, condita da calci e pugni. Nonostante le grida d’aiuto della ragazza, nessuno è accorso in suo aiuto: la 16enne, alla prima fermata del treno in una stazione è riuscita a divincolarsi e a scappare. Lo stesso hanno fatto i due aggressori, che hanno fatto perdere le loro tracce.