Alle ore 16.48 il sito INGV segnala un terremoto di grado M 2.5 in provincia di macerata nelle Marche: non ci sono stati particolari danni o conseguenze negative per il sisma di questo pomeriggio, il primo oltre il grado 2 della scala Richter nelle ultime 6 ore. Ipocentro del terremoto calcolato a 8 km sotto il livello del terreno, epicentro invece individuato presso i comuni di Monte Cavallo, Pieve Torina, Serravale di Chienti, Fiordimonte, Muccia, PIevebovigliana, Visso, Fiastra, Ussita, Sellano, Preci, Acquacanina, Camerino, Sefro, Castelsantangelo sul Nera, Pioraco, Bolognola. Intanto oggi la Protezione Civile ha diffuso il primo dato riguardo i danni causati da questi 5 mesi di emergenza terremoto in centro Italia, con oltre 23 miliardi di euro che dovranno essere spesi per ripristinare un minimo accettabile nei tanti paesi distrutti dal terremoto.



Anche questo pomeriggio vede una situazione del terremoto sul territorio italiano simile alla seconda parte della mattinata: poche scosse significative e una tregua soprattutto in centro Italia, dove lo sciame sismico continua senza sosta ma con intensità di magnitudo minori del grado 2 di allerta minima. Picco “massimo” raggiunto alle ore 14.34 con il terremoto in zona Perugia, con grado M 1.9 Richter e zero danni provocati nelle aree attigue all’epicentro: l’ipocentro del sisma è stato calcolato dal centro INGV a 10 km di profondità sotto il livello del terreno, epicentro invece segnalato presso i comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Visto, Arquata del Tronto, Ussita, Accumoli, Cerreto di Spoleto, Montegallo, Sellano, Poggiodomo, Montemonaco.



Non ci sono state grosse scosse di terremoto da segnalare nelle ultime due ore, con la situazione in centro Italia che gravita su un continuo sciame sismico che però ha abbassato il livello di intensità rispetto alle prime ore della mattina. Vi segnaliamo, tramite i dati del Centro INGV, un terremoto avvenuto a Siena questa mattina che è stato ravvisato e registrato più tardi rispetto a quando avvenuto: non ci sono stati danni, con il grado di magnitudo segnalato a M 2.1 Richter presso la provincia di Siena. Ipocentro del sisma a 10 km sotto il livello del terreno, epicentro invece individuato presso i comuni di Radiconcoli, Chiusdino, Montieri, Castelnuovo di Val di Cecina, Monticiano, Monterotondo Marittimo, Casole d’Elsa, Pomarance, Sovicille. In questo febbraio è la seconda volta che viene segnalato un terremoto in zona Toscana, e come lo scorso episodio (avvenuto ad Arezzo) non ci sono stati per fortuna conseguenze a riguardo.



Si torna nelle Marche con un altro terremoto del centro Italia dopo le recenti scosse in Lazio e Abruzzo: alle ore 9.47 la scossa sismica segnalata dal centro INGV ha presentato un grado di magnitudo 2.4 sulla scala Richter pressa la provincia di Macerata, con ipocentro calcolato a 15 km sotto il livello del terreno. Non ci sono per fortuna danni o particolari conseguenze negative dopo questo terremoto, avvenuto con epicentro presso i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Visso, Preci, Ussita, Norcia, Bolognola, Montemonaco, Montegallo, Sellano, Monte Cavallo, Arquata del Tronto, Acquacanina, Fiastra, Cerreto di Spoleto, Fiordimonte, Montefortino, Cascia. Non ci sono altre forti scosse in queste ultime ore, per fortuna, sull’intero territorio italiano, anche se prosegue senza sosta lo sciame sismico in centro Italia.

Scossa di terremoto ancora in centro Italia, con la provincia di L’Aquila questa volta coinvolta un’ora dopo quella di Macerata che ha visto ancora una scossa di grado M 3.1 Richter. Alle ore 8.07 è invece l’Aquilano a tremare con un terremoto di grado M 2.8 Richter, con il portale INGV che segnala i dati come ipocentro, individuato a 11 km sotto il livello del terreno, e l’epicentro che è stato situato presso i seguenti comuni. Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete, Borbona, Campotosto, Pizzoli, Amatrice, Cittareale, Posta, Scoppito, Micigliano, Accumoli, Antrodoco, Crognaleto. Non ci sono particolari problemi per fortuna in termini di crolli o anni particolari a cose, persone e palazzi. La grande paura ieri per il terremoto tra Rieti e una parte d’Abruzzo è per fortuna tornata nei “ranghi” della “normale” emergenza sismica di questi ultimi 5 mesi.

Una scossa di terremoto oggi è stata registrata nelle Marche. L’Ingv ha infatti rilevato un sisma di magnitudo 3.1 sulla scala Richter. La scossa di terremoto è avvenuta in provincia di Macerata alle ore 07:28:12 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.87, longitudine 13.13 e ipocentro a una profondità di 14 km. Il comune che si trova più vicino all’epicentro del sisma è Castelsantangelo sul Nera, a 3 chilometri di distanza. Gli altri comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro di questa scossa di terremoto sono: Visso MC Preci PG Ussita MC Norcia PG Bolognola MC Montemonaco AP Sellano PG Montegallo AP Monte Cavallo MC Acquacanina MC Arquata del Tronto AP Fiastra MC Fiordimonte MC Cerreto di Spoleto PG Montefortino FM Cascia PG Pieve Torina MC.

Inizia un nuovo giorno, mercoledì 15 febbraio 2017, scandito da un terremoto di 4.2M che ha colpito Jalisco, in Messico, oggi, appunto, alle 00:11. L’epicentro è stato rilevato a latitudine 19.34 e longitudine 106.39, ipocentro a 16 km di profondità. Alle 23:59 è stata colpita invece la Turchia, zona centrale, da un sisma di 3.0M. Il punto interessato è stato individuato a latitudine 39.90 e longitudine 33.88, ipocentro a 5 km di profondità. Trema la Costa Calabra, nel settore nord occidentale, a causa di un sisma di 2.7M che ha colpito la zona alle 23:49. L’epicentro è stato individuato a latitudine 39.42 e longitudine 15.78, ipocentro a 232 km di profondità. Il fenomeno tellurico si è verificato a 17 km da Acquappesa, 18 km da Cetraro e 19 da Guardia Piemontese. Alle 23:48 si è verificata invece una scossa di 2.0M in provincia di Perugia. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 42.78 e longitudine 13.15, ipocentro a 10 km di profondità. Interessate Norcia, Arquata del Tronto, Accumoli, Castelsantangelo sul Nera, Cascia, Preci, Montegallo, Visso, Cittareale, Ussita, Poggiodomo, Cerreto di Spoleto e Montemonaco.

Nella tarda serata di ieri, si evidenziano due sismi di bassa intensità, entrambi di 2.0M. Il primo fenomeno tellurico è stato rilevato alle 22:43 in provincia di Macerata, con coordinate geografiche di latitudine 42.92 e longitudine 13.05, ipocentro a 10 km di profondità. Interessate Visso, Preci, Ussita, Monte Cavallo, Castelsantangelo sul Nera, Sellano, Fiordimonte, Pieve Torina, Norcia, Fiastra, Acquacanina, Pievebovigliana, Cerreto di Spoleto, Bolognola, Muccia e Serravalle di Chienti. Alle 21:27 è stata colpita invece la provincia di Ascoli Piceno. Il Centro Nazionale Terremoti INGV ha individuato l’epicentro a latitudine 42.76 e longitudine 13.24, ipocentro a 13 km di profondità. Interessate Arquata del Tronto, Accumoli, Montegallo, Norcia, Acquasanta Terme, Amatrice, Castelsantangelo sul Nera, Montemonaco, Cittareale e Cascia. Per quanto riguarda l’estero, si segnala un violento terremoto pari a 5.1 della scala Richter che alle 23:19 ha colpito la regione di Bouganville. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 5.81 e longitudine 154.59, ipocentro a 60 km di profondità.