Ha confessato Alberto Novembri, marito di Anna Costanzo e autore dell’omicidio di Porto Santo Stefano, consumatosi questa mattina. L’uomo, in stato di fermo, avrebbe ammesso davanti agli inquirenti di aver ucciso la moglie ma senza fornire ulteriori spiegazioni. A parlare, come riferisce La Nazione nella sua versione online, è stato invece il suo avvocato, Roberto Cerboni. Il legale dell’uomo ha spiegato: “È stato un raptus di follia”. A sua detta, il suo assistito avrebbe confessato tutto durante l’interrogatorio al pm commentando: “È prostrato e disperato di fronte a questa tragedia”. In merito al movente non sarebbe ancora del tutto chiaro. Ha spiegato l’avvocato di Novembri: “Credo che ci fosse latente una depressione da parte della donna, dovuta probabilmente ai rapporti con i suoi figli”. Tuttavia, il legale ha ribadito come il delitto si sia consumato in un attimo di follia, aggiungendo poi che l’uomo si stava dirigendo a Grosseto per costituirsi. La figlia del primo marito di Anna Costanzo ha commentato, dopo la notizia dell’uccisione della donna e relativamente a Novembri: “E’ una buona persona, non si è mai comportato male. Una cosa del genere non me la sarei mai aspettata. Cosa ci aspettiamo adesso? Non lo so”.
Un nuovo omicidio ha riempito oggi le pagine di cronaca nera nazionale. Teatro della terribile vicenda è Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, dove nella mattinata odierna è stato rinvenuto il corpo senza vita di una donna, all’interno del suo appartamento. La vittima è la 68enne Anna Costanzo e, come riporta La Nazione nella sua versione online, dai primi rilievi pare che sia stata vittima di un delitto. Sul suo corpo, infatti, sarebbero stati rinvenuti segni di violenza ed in particolare sul collo, facendo così ipotizzare ad una morte per strangolamento. Secondo i primi rilievi, la 68enne sarebbe stata strangolata con un cavo tipo quello del pc. L’allarme sarebbe stato dato da alcuni vicini di casa che avrebbero allertato immediatamente il 118; al loro arrivo, tuttavia, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 68enne. Immediato l’avvio delle indagini per far luce sul giallo attorno all’omicidio di Porto Santo Stefano e che al momento vedrebbero già un fermo. Si tratta del marito della vittima trovata morta questa mattina, Alberto Novembri, inizialmente irreperibile. L’uomo è stato rintracciato sul treno Roma-Pisa e a quanto pare stava facendo ritorno verso l’Argentario. Intanto sarebbero già giunti i Ris di Roma all’interno dell’appartamento divenuto il luogo del delitto di Anna Costanzo, per tutti i rilievi del caso, mentre attorno al palazzo si sarebbero subito radunate alcune persone, scosse in seguito alla tragedia avvenuta nel piccolo centro toscano. In merito al marito, attualmente in stato di fermo, fino a qualche anno fa lavorava presso l’ospedale di Orbetello, mentre attualmente è in pensione. Secondo i vicini di casa, la coppia appariva serena ed affiatata ed all’interno del loro matrimonio non vi era apparentemente alcun dissidio. La vittima lascia i suoi quattro figli avuti da una precedente relazione, mentre il marito ha anche lui tre figli nati prima del matrimonio con Anna Costanzo.